martedì 9 agosto 2022

 

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI  9 agosto (167° giorno)

 

- DEPOSITI RUSSI COLPITI Questa mattina sono stati centrati ben tre depositi di munizioni nei territori sotto controllo russo. Uno a Melitopol ma due subito a nord-est della Crimea, fuori dalla portata dei missili HIMARS. Probabilmente si tratta di un attacco con droni armati. Filmati amatoriali indicano una serie lunghissima di esplosioni secondarie. Le truppe di Mosca iniziano ad essere a corto di proiettili e questo impone ulteriori sforzi logistici. L'artiglieria russa è sempre attiva e tira ancora sui centri abitati, in particolare su Kharkiv e Mykolaiev, alle due estremità del fronte attivo attualmente.

- SALPATE ALTRE DUE NAVI Altre due navi cariche di grano sono salpate dai porti ucraini. Una vera e propria corsa contro il tempo per far fronte alle necessità dei paesi a rischio carestia. 

- ESPLOSIONI IN BASE AEREA IN CRIMEA Almeno tre grandi esplosioni con fiamme si sono registrate nel pomeriggio nella base aerea di Saki, 200 chilometri distante dal fronte più vicino. Potrebbe trattarsi di sabotaggio o di un azione aerea. 

In rete sono apparsi vari filmati su quanto accaduto anche perché sulla vicina costa vi erano molti vafnanti che si sono dati alla fuga. L'impressione è siano stati colpiti dei velivoli con armamento a bordo. I danni si sono estesi anche fuori dalla base anche se Mosca tendeva a minimizzare, parlando di "danni minori", inizialmente addirittura senza danni alle persone e poi con un morto e 4 feriti. Da quello che si è visto nei filmato, i danni sono stati estesi. La potenza dell'esplosione è stata tale che grossi travi in ferro di hangar sono state lanciate a centinaia di metri di distanza, piovendo sulle macchine in uno dei parcheggi della base. I danni sembrano molto ingenti.

- ATTACCO SUL MAR D'AZOV Si deve registrare anche un attacco ucraino a Kyrylivka, addirittura sulle rive del Mare d'Azov, anche in questo caso lontano dalla linea del fronte. Nel pomeriggio si sono levate fiamme e fumo da questa località. Probabilmente anche n questo caso è stato colpito un deposito.

- COLPITE DONETSK E NOVA KARKHOVKA Bombardamenti notturni ma questa volta anche l'artiglieria ucraina si è fatta sentire, colpendo e incendiando un obiettivo a Donietsk e colpendo di nuovo Nova Karkovka, dove vi è l'ormai famosa diga, unico passaggio stabile rimasto ai russi su fiume Dnipro.


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