COLPITA PETROLIERA IN MAR ROSSO
La petroliera indiana ANDROMEDA STAR, gestita da una società britannica, è stata colpita da due misisli antinave lqanciati dalla milizia houthi. I danni non sono gravissimi e non vi sono vittime. Weano molte settimane che non si registravano attacchi con successi.
Ieri forze statunitensi avevano distrutto un drone aereo e un drone navale appartenenti alla mizilia houthi.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 27 APRILE 2024
. Nella notte gli ucraini hanno attaccato con droni due impianti petroliferi nel Caucaso settentrionale.
- I russi anche la scorsa notte hanno preso di mira la rete elettrica ucraina. Sono stati abbattuti:
- 8 dei 9 missili da crociera Kh-59/69
- 1 dei 2 ISKANDER M
- 6 degli 8 KALIBR
I russi hanno lanciato anche missili antiaerei S-300 contro bersagli terrestri.
- Il Canada ha ceduto all'Ucraina equipaggiamenti per droni per 2,3 milioni di US$.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 26 APRILE 2024
- Nuovi rifornimenti USA Di seguito riportiamo la lista delle nuove forniture statunitensi all'Ucraina. Si tratta di molto materiale anche se non si conoscono i quantitativi delle singole forniture.
- Missili sup.-aria RIM-7 (SPARROW)
- Missili aria-aria AIM-9 SIDEWINDER
- Missili antiaerei spalleggiabili STINGER
- Armi leggere
- Apparati contro i droni
- Missile per i sistemi Himars
- Granate da 105 e 155 mm
- Bombe da mortaio da 60 mm
- IFV M-2 BRADLEY
- Veicoli protetti MRAP
- Hammer 4x4
- Veicoli logistici
- Missili c/c TOW
- Missili c/c JAVELIN
- Razzi anticarro AT-4
- Bombe aeree di precisione (incluso le JDAM)
- Equipaggiamenti per aeroporti
- Mine anricarro
- Mine ad effetto orizzontale CLAYMORE
- Cariche da demolizione
- Visori notturni
- Parti di ricambio
Non sono segnati i missili PATRIOT in quanto fanno parte di un invio rapidissimo d'emergenza.
Probabilmente Putin e i suoi hanno sbagliato i conti e ora si troveranno in grossi problemi.
- Un elicottero da trasporto Ka.32 è stato almeno danneggiato nell'aeroporto internazionale di Mosca. Un filmato ci mostra un incendio al suo interno anche se dura pochi secondi e non conosciamo lo sviluppo successivo. Sembra che l'azione sia stata condotta dall'SBU ucraino che, come avevamo previsto PRIMA di questa fase della guerra, è in grado di colpire in molte parti della Russia, appoggiandosi anche agli oppositori di Putin, più numerosi di quanto non si pensi.
- Gli USA hanno stanziato altri 6 miliardi (extra rispetto al famoso stanziamento di 60,8 miliardi) per il sostegno all'Ucraina.
- OFFENSIVA RUSSA I russi stanno facendo uno sforzo particolarmente intenso a nord-ovest di Avdiivka, per guadagnare terreno prima che arrivino i materiali statunitensi. Si tratta di avanzate che vanno dal centinaio di metri al chilometro al giorno, sempre contrastati e con perdite, proprio perché sanno che dopo sarà più difficile avanzare.
- ATTACCATE LE LINEE FERROVIARIE I russi hanno lanciato una campagna di attacchi contro le ferrovie ucraine, allo scopo di complicare la logistica.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 25 APRILE 2024
- Le forze russe attaccano ancora il villaggio di Ocheretune che praticamente hanno occupato interamente. Siamo a nord-ovest di Avdiivka, lungo uno degli assi di penetrazione di Mosca, attuato oramai da mesi. Si tratta di avanzate di ridotte dimensioni sempre con forti perdite tanto che spesso è la fanteria che conduce l'azione e non si tenta grandi sfondamenti.
- MISSILI AGM-140 ATACMS Gli Stati Uniti hanno fornito in marzo i primi missili AGM-140 ATACMS, con un raggio operativo di 300 km., un elemento importante per bilanciare le forze in campo. I russi sono stati costretti ad arretrare significativamente una parte del loro dispositivo, per esempio le basi per gli elicotteri, spostandole addirittura oltre il Mar d'Azov, in Caucaso. In questo modo i tempi e i modi d'intervento sono cambiati e, in pratica, il ruolo degli elicotteri d'attacco si è ridotto.
CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 25 APRILE 2024
- Tutto sembra pronto per un'azione di rastrellamento a ridosso della frontiera egiziana, Rafah inclusa. Gli israeliani vogliono poter fare uno screening su tutta la popolazione e controllare l'intero territorio, eliminando le strutture sotterranee, incluso quelle utilizzate per il contrabbando attraverso il Sinai.
- E' iniziata l'opera di costruzione di un piccolo porto d'emergenza per far arrivare rifornimenti a Gaza. L'attività è condotta dalle forze statunitensi, in particolare dalla Marina.
LE SCORTE IN MAR ROSSO FUNZIONANO
Le scorte navali in Mar Rosso, unite alle azioni di alcuni paesi contro le sorgenti di fuoco ostili a terra, stanno dando risultati buoni. Nonostante missili e droni, per ora solo una unità è stata affondata e pochissime colpite dalle milizie houthi che godono del fondamentale appoggio iraniano.
Ma Marina Militare italiana ha il controllo tattico dell'Operazione SPIDE, meramente difensiva, e il dispositivo messo in atto sta dando i risultati sperati anche se non bisogna assolutamente sottovalutare la minaccia e nuovi sistemi e mezzi d'attacco.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 24 APRILE 2024
- ATTACCHI UCRAINI Nella scorsa notte vari attacchi di droni ucraini contro bersagli industriali russi, in genere petroliferi, in zone di alcuni oblast, fra Smolensk e Lipetsk.
- L'UCRAINA RIFIUTA GLI A-10 L'Ucraina ha rifiutato una fornitura di velivoli A-10 statunitensi. Vi sono vari problemi ma il principale è che contro la mderna contraerea russa questo velivolo, vecchio di mezzo secolo, avrebbe seri problemi attualmente. Bisognerebbe "ammorbidire" la difesa aerea russa, cosa non facile. Un altro problema è la disponibilità di piloti per questi velivoli, puntando in primo luogo all'inserimento del molto più flessibile F-16.
L'A-10 può operare in un conflitto convenzionale solo se può contare sulla superiorità aerea, cosa attualmente non possibile per le forze aeree ucraine.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 23 APRILE 2024
- Tutti i droni lanciati nella notte contro Kyiv/Kiev sono stati neutralizzati. In totale i russi hanno lanciato 16 droni sull'Ucraina ma 15 sono stati eliminati. Uno ha colpito l'area di Odessa, facendo dei feriti.
- Navi russe stanno caricando armi da porti del Medio Oriente e africani, per riportali in patria, viste le necessità del conflitto, segno che le scorte sono veramente in crisi.
- CONTRATTACCO UCRAINO Le forze ucraine hanno ricatturato metà del villaggio di Ivaniske, a sud-ovest fi Bakhmut, dimostrando di poter contrattaccare e respingere i russi. l'azione serve per ridurre la pressione su Chassin Yar, subito pià a settentrione, dove i russi per ora sono stati bloccati. I russi spingono sempre sul villaggio di Ocheretyne, difeso da elementi della 115a Brigata, in quanto vogliono conquistare altre terreno prima che giungano nuovi equipaggiamenti all'Ucraina.
- Il generale russo Timur Ivanov, vice ministro della Difesa e responsabile dele costruzioni militari, è stato arrestato per corruzione. Si occupava della ricostruzione di edifici anche a Mariupol.
- RETI Per cercare di ridurre le perdite causate dai droni FPB, i russi stanno ricoprendo di rte i loro veicoli. Reti metalliche ma anche reti da pescatori. Vi è l'immagine anche di una moto conb una piccola rete posteriore che non serve a molto in quanto se il drone esplode è sempre micidiale per chi si rova a pochi centimetri di distanza
Breaking News
FONDI APPROVATI Il Senato statunitense ha approvato gli aiuti per l'Ucraina, con 81 voti a favore contro 19, una maggioranza schiacciante che non giustifica il grave ritardo dovuto a fattori interni e a miseri giochi politici.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 22 APRILE 2024
- E' stata distrutta la grande torre che serviva per ripetere il segnale televisivo a Kharkiv. Non ci sono state vittime a differenza di altri attacchi nella giornata. Secondo fonti ucraine il colpo sarebbe stato portato da un missile Kh-59. E' stato colpito il tralicio superiore e non la più importante base. Potrebbe trattarsi di un colpo fortuito.
- I russi hanno preso il controllo, dopo una dura resistenza, della frazione di Novomikhalivka, a occidente di Marinkha. Gli ucraini sembrano utilizzare una forma di difesa elastica, senza irrigidirsi ma infliggendo le maggiori perdite possibili.
- Tre morti e due feriti in un incendio scoppiato in una fabbrica per componenti militari a Voronhez.
- Le forze russe stanno attaccando la piccola frazione di Ocheretyne, avendo creato un saliente che da Stepove si spinge verso nord-ovest, saliente che comunque è molto stretto e piuttosto esposto. Probabilmente gli ucraini attendevano l'arrivo dei rifornimenti statunitensi per affrontare la minaccia, essendo rimasti con poche munizioni per l'artiglieria causa circa 6 mesi di problemi per far votare la loro consegna dai due rami del Parlamento.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 21 APRILE 2024
- Un terminal del grano nell'area di Odessa è in fiamme da tre giorni dopo essere stato colpito da un attacco russo.
- I missili russi diretti verso un paese della NATO saranno ingaggiati anche nei cieli dell'Ucraina. Questo quanto ha dicharato un alto ufficiale polacco, attualmente in congedo, rendendo nota una decisione dell'Alleanza. Del resto una misura simile è stata adottata da quei paesi che, in questi giorni, hanno contrastato l'attacco iraniano a Israele.
- La nave salvataggio Komunna, varata nel 1915 (si, avete letto bene, 1915!) è stata colpita e incendiata nel porto di Sebastopoli. Si trattava di una delle poche unità russe ancora presenti a Sebastopoli. Si tratta dell'unica nave salvataggio per sottomarini dela Flotta del Mar Nero, per cui l'utilizzo del naviglio subacqueo ne risentirà. L'unità poteva operare anche con un battello subacqueo di salvataggio.
- CIRCA I FONDI PER IL CONFLITTO IN UCRAINA. Dei 60,8 miliardi di US$ stanziati, solo 13,8 saranno per nuovi equipaggiamenti, una cifra comunque congrua. Il resto andrà (anche sotto forma di crediti) per sostenere l'economia e soprattutto per ristabilire le scorte di materiali che le Forze Armate statunitensi hanno inviato in Ucraina. Questo stanziamento darà spinta anche all'industria militare che potrà adeguarsi alle nuove esigenze, facendo gli investimenti necessari. Per quanto riguarda le forniture, arriveranno anche altri missili PATRIOT e ATACMS.
- LA SITUAZINE SUL TERRENO Sul fronte i russi spingono ancora nei soliti punti. Si combatte nel villaggio di Ocheretyne, a nord-ovest di Bakhmut. Più a sud i russi stanno completando la conquista del piccolo villaggio di Novomikhalivka ma sono minime correzioni del fronte che costano caro all'attaccante.
- SI RIPARANO I PATRIOT Ci sono le immagini di un lanciatore per missili PATRIOT danneggiato che un Antonov An.124 ha riportato negli Stati Uniti per essere riparato, avendo subito dei danni. Queste armi sono fondamentali per contrastare i missili balistici russi in quanto, insieme ai SAMP-T italo-francesi, sono le uniche armi di questo tipo in grado di compiere queste missioni.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 20 APRILE 2024
- Nella notte massiccio attacco con droni ucraini negli oblast che vanno da Smolesk fino a Ryazan. I russi hanno dichiarato 50 abbattimenti ma qualcuno ha colpito. Per esempio i depositi di carburante della Lukoil a Smolensk sono in fiamme.
- Uno dei due MiG.29 colpito all'aeroporto di Dnipro nei giorni scorsi era in condizioni operative mentre l'altro era fuori uso da tempo. L'aeroporto è vicino al fronte e se si era parcheggiato all'aperto il velivolo era forse perché era stato costretto ad atterrare su questa base per motivi di emergenza.
- I russi premono ancora a occidente di Bakhmut, dove però non avanzano e perdono uomini ed equipaggiamenti, mentre hanno guadagnato 300 metri (!) ad occidente di Marinkha.
ARRESTATE DUE SPIE RUSSE IN GERMANIA
Spie russe in Germania. Sembra di tornare indietro di decenni, all'epoca della Guerra Fredda ma lo spionaggio russo non ha mai smesso di operare e da 20 anni, forte dell'appoggio di Putin, gioca un ruolo importante nella gestione della stessa Russia.
I due arrestati sono personaggi con doppia nazionalità, tedesca e russa, che non solo spiavano ma stavano lavorando per condurre delle "azioni dirette" (leggasi sabotaggi) in particolare contro depositi e siti industriali, cosa che conferma quanto avevamo già segnalato a suo tempo anche sulla necessità di un'attenta vigilanza.
BREAKING NEWS
CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 19 APRILE 2024
ATTACCO ISRAELIANO Qualcosa è accaduto nella notte a Tabriz e Isfahan, in Iran. Chi parla di droni, chi di missili aviolancati ma sicuramente è accaduto qualcosa. Probabilmente si tratta di un'azione a livello dimostrativo. Sembra che a Isfahan sia stata colpita una stazione radar.
Sono stati colpiti bersagli anche in Siria, pfobabilmente legati alla Siria.
- Sembrerebbe che il sito di una batteria di missili antiaerei russi S-300 PMU2 sia stata colpia fino dal 15 aprile. Attendiamo ulteriori notizie in quanto quanto accaduto e i tempi non appaiono chiari.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 19 APRILE 2024
- Nella notte attacco missilistico contro alcune città ucraine come Odessa, Dnipro e Krivyy Rih.
- CADE UN Tu.22 M Un bombardiere strategico Tupolev Tu.22 M3 BACKFIRE è precipitato nell'area di Stavropol Krai, nel Caucaso settentrionale, circa 40 km a nord di Armavir. Stava partecipando al lancio di missili contro l'Ucraina insieme ad altri velivoli. Il velivolo ha tentato un atterraggio di emergenza in un aeroporto, precipitando durante l'avvicinamento e dei quattro membri dell'equipaggio tre sono stati recuperati mentre il quarto è dato come disperso. La caduta del velivolo, avvenuta nelle primissime ore del giorno, è stata ripresa e messa in rete. (Vds aggiornamento più in basso)
- I droni ucraini più grandi possono colpire bersagli oltre gli Urali, un dato sicuramente di rilievo.
- Avvistato un altro "carro tartaruga" russo. Ha visibilità solo in avanti e ridotto arco di brandeggio per la cupola. Il primo, dopo la sua apparizione sul fronte e il rientro nelle linee, era stato distrutto con un missile HIMARS. A questo punto questi mezzi sono protetti dai droni ma sembrano più dei caccicarri che non dei carri. Vi è poi il problema della difesa ravvicinata, dato che questa enorme protezione aggiuntiva consente di vedere solo quello che avviene davanti al mezzo, una limitazione non da poco.
- Il Tu.22 M abbattuto questa mattina non tentava di atterrare ma è precipitato praticamente in verticale, non di punta ma di piatto. Per questo era relativamente integro o non si è disintegrato. Gli ucraini rivendicano l'abbattimento ma è difficile capire cosa sia accaduto. Per ora vi è un morto e un disperso e due lanciatisi con il paracadute.
- Domani ci potrebbe essere il voto per gli aiuti all'Ucraina nel congresso statunitense.
- Un colonnello russo è stato ucciso nel suo comando di Lughansk, colpito da un missile ucraino.
- Il presidente Zelensky sta proseguendo le sue visite sui vari fronti, ispezionando anche le nuove difese campali realizzate.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 18 APRILE 2024
- Borrel ha affermato in modo chiaro che i paesi europei devono tirar fuori i missili PATRIOT per concorrere alla difesa aerea ucraina, in questo periodo di blocco temporaneo delle forniture statunitensi. A tale proposito bisogna dire che sembra che il problema sarà risolto a breve ma ha causato varie conseguenze, dando fiato alle speranze di Putin per una vittoria militare.
Un discorso simile è stato fatto dal segretario della NATO durante la riunione dei ministri degli esteri del G7 a Capri. Il problema è che le scorte di armi richieste dal'Ucraina (PATRIOT e SAMP-T) sono limitate e i paesi temono di rimanere con troppo pochi missili a loro disposizione.
CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 17 APRILE 2024
- Oggi le milizie sciite libanesi hanno effettuato un attacco con missili contro Israele, facendo vari feriti, anche militari. Quasi immediata la reazione israeleiana con obiettivi colpiti con l'artiglieria e i velivoli.
- Altisisma tensione per la probabile azione israeliana data praticamente per certa anche se non lo sono i tempi e le modalità. Gli obiettivi principali potrebbero essere il processo di arricchimento dell'uranio e le fabbriche di missili balistici, entrambi in strutture protette sotterranee.
- Proseguono gli aviolanci in aiuto alla popolazione di Gaza mentre stanno nettamento crescendo gli aiuti anche via terra.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 17 APRILE 2024
- Nella notte è stata colpita la base aerea di Dzhankoi, nella Crimea settentrionale, probabilmente utilizzando missili di crociera. Video mostrano esplosioni secondarie e sembra che siano stati distrutti tre sistemi per il lancio di missili ZHIRKON e una postazione di missili antiaerei S-400.
- Nella notte un sabotaggio ha distrutto un elicottero Mi.8 all'aeroporto di Samarra, segno che operativi ucraini operano sempre sul territorio russo.
- Tre missili Iskabder hanno colpito Chernhiv. Per ora il bilancio è di 20 morti e numerosi feriti, tutti fra i civili.
- Il prossimo sabato, secondo quanto affermato dal presidente Biden, dovrebbe passare la delibera congressuale per i fondi destinati a Ucraina, Israele e alla Repubblica di Cina, un passo fondamentale della politica estera degli Stati Uniti.
- Solite bombe plananti sul fronte e ucraini che colpiscono nella notte Vorenezh e Belgorod.
- Probabile tentativo di sbarco ucraino oltre il Dnipro a nord di Nova Kakhowka. I russi avrebbero lanciato bombe plananti nell'area.
- E' emerso come l'attacco alla basea aerea di Dzhankoi la scorsa notte sia stato condotto con missili superficie-superficie statunitensi ATACMS. Era dallo scorso ottobre che queste armi non venivano più utilizzate, quando quel mese, che ha segnato il debutto operativo dell'arma, erano state colpite, in due azioni separate, due batterie di moderni missili S-400, per aprire la via ad altrettante azioni aeree in Crimea, con missili stand-off STORM SHADOW. L'azione è confermata da evidenze fotografiche e sembra che in Crimea siano operative solo due batterie di S-400: una a Sebastopoli e l'altra a Kerch.
- Il numero degli attacchi russi nelle 24 ore si è ridotto di circa 1/3, indice di perdite che hanno costretto i russi ad una prudenza maggiore, con il fronte che resta fermo o ha minime variazioni, dell'ordine delle poche centinaia di metri, difficili perfino da rilevare.
- ATTACCHI STRATEGICI I droni ucraini hanno preso come bersaglio componenti strategiche russe. In Tatarstan un complesso dove si fanno le manutenzioni dei bombardieri strategici a reazione Tu-160 e Tu.22 M3. Inoltre è stato preso di mira uno dei giganteschi radar di sorveglianza strategica oltre l'orizzonte che in codice NATO è indicato come CONTAINER. Ancora non si hanno ulteriori informazioni.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 16 APRILE 2024
- La scorsa notte sono stati abbattuti 9 droni d'attacco russi. Sono mancati i missili e anche il numero dei droni si è ridotto.
- Gli ucraini avrebbero modificato i missili antinave NEPTUNE per colpire bersagli terrestri di particolare valore, come nel caso del ponte di Kerch.
- L'APPOGGIO CINESE A PUTIN La Cina comunista sta giocando con abilità ma è chiatamente schierata con il regime di Putin, in quanto i due regimi hanno molti punti di contatto. Pechino non esagera perché deve proteggere i suoi mercati occidentali ma è chiaro con chi sta. L'aiuto riguarda in primo luogo delicate componenti elettroniche "dual use" ma per esempio sono giunte molte uniformi che, per quanto non etichettate, sono prodotte nella Repubblica Popolare. Poi vi sono ben 2.000 piccoli 4x4 che gli ucraini chiamano "golf car", per sopperire alla carenza di mezzi 4x4 occidentali. Solo che i russi le mandano anche in prima linea e ne hanno perse diverse. La Cina raccoglie materie prime dalla Russia ed esporta beni di vario tipo, infischiandosene degli embarghi, così come fanno altri paesi, come l'India, che dipende da Mosca per molte forniture mlitari anche se pensa già ad acquisto da altri paesi dato che le armi russe hanno evidenziato grossi limiti, in particolare i corazzati e i blindati.
- ALTRI ATTACCHI A CHASIV YAR I reparti russi proseguono gli attacchi su Chasiv Yar, spingendo su tre linee parallele d'attacco. Gli ucraini sembrano ben disposti sul terreno e stanno infliggendo perdite molto elevate all'avversario, che, come avviene da molto tempo, ripete sempre i suoi attacchi cercando di arrivare al punto di rottura, forte dell'appoggio dell'artiglieria e dell'appoggio aereo con le bombe plananti.
- DISTRUTTO UN RADAR Le forze ucraine hanno distrutto, nell'oblast di Belgorod, un sistema radar a lungo raggio NEBO-U, un assetto mobile e molto importante, a lungo raggio. Due di questi apparati erano stati distrutti lo scorso anno in settembre e novembre. Si tratta di un colpo importante perché Mosca ha pochi di questi sistemi operativi.
- Sul fronte i russi proseguono i loro attacchi contro le solite località. Si sono mossi su Velhedar ma sono stati respinti con gravi perdite. Fra i tanti mezzi distrutti anche un vecchissimo cingolato BTR-50, indice che Mosca sta utilizzando di tutto e che mancano i mezzi moderni e che si cerca di risparmiarli visto il tasso delle perdite. l BTR-50 è un mezzo della fine degli Anni '50, giusto per rendere l'idea. Piccolissima avanzata a nord-ovest di Avdiivka e attacchi respinti totalmente in altri punti.
CONFLITTO ISRAELE - HAMAS- HEZBOLLAH AGGIORNAMENTI 15 APRILE 2024
- MISSILI STANDARD CONTRO I MISSILI Per la prima volta il sistema missilistico superficie-aria statunitense SM-STANDARD è stato utilizzato contro missili balistici iraniani a lungo raggio, da parte di 2 cacciatorpediniere, in navigazione vicino alla costa israeliana. Il BURKE avrebbe distrutto 3 missili mentre 1 sarebbe stato colpito da un'arma lanciata dal CORNEY,
- Ancora colpiti alcuni bersagli a Gaza.
- L'artiglieria israeliana ha battuto bersagli di Hetzbollah nel Libano meridionale.
- In serata velivoli israeliani hanno colpito obiettivi intorno a Balbek, nella valle della Gekaa, in Libano, dove le milizie sciite hanno importanti basi e depositi.
- MQ-4C TRITON A SIGONELLA L'US Navy ha dislocato i grandi droni da ricognizione strategica MQ-4C nella base di Sigonella, dove operano anche i P-8 POSEIDON. Si tratta di velivoli e personale del VUP-19, l'unico reparto che opera all'estero con questa macchina, oltre a quello schierato a GUAN.
- ALLARME IN IRAN Le difese iraniane sono state poste in alto stato di allarme per paura di un'azione israeliana dopo l'offensiva di droni e missili di Teheran della notte fra sabato e domenica.
- Sembra che la base aerea di Levatin sia stata raggiunta da 4 missili balistici iraniani che hanno danneggiato lievemente un C-130 e basta. La grande base è pienamente operativa e lo mostrano filmati in cui si vedono F-35 durante le operazioni. Contro i 130 missili balistici (l'arma più pericolosa) utilizzati dall'Iran, sono stati impiegati missili antimissile ARROW, DAVID'S STRING e STANDARD di due unità dell'US Navy.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 15 APRILE 2024
- Causa minaccia di attacchi, il ponte di Kerch è stato chiuso in mattinata.
- I russi premono sempre verso la periferia orientale di Chasi Yar che vede però la presenza di un grosso e profondo canale con andamento nord-sud che costituirebbe un grosso ostacolo ad ulteriori avanzate. Per ora i russi puntano al quartiere Canale, posto a oriente di detto corso d'acqua artificiale. Le perdite russe, in particolare nelle colonne d'attacco, sono state alte con ancora una volta i droni in evidenza, specialmente ora che ne stanno giungendo ingenti quantitativi di produzione nazionale.
- Il porto di Berdyansk e alcuni bersagli in Crimea sono stati colpiti da attacchi missilistici.
- Non vi sono stati attacchi russi a occidente del Dnipro, un elemento interessante proprio quando gli ucraini avevano problemi per la loro rete elettrica.
- La storia circa l'ipotetico arruolamento di condannati per traffici di droga presenti negli Stati Uniti è una delle infinite fesserie che la propaganda di Mosca partorisce in continuazione. Ancora ricordiamo quando il canale televisivo Russia 1 affermava che: "gli estremisti ucraini stanno cercando di acquisire un ordigno atomico allo scopo di far saltare un oleodotto che dalla Russia conduceva verso l'occidente", Misura un filo esagerata per un semplice tubo.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 14 APRILE 2024
- Nella notte abbattuti 10 droni d'attacco russi.
- In giornata sono stati abbattuti 2 missili russi Kh-59. L'intensità degli attacchi sembra essere scemata nettamente. La Russia non ha più grosse scorte di missili e deve attendere armi di nuova produzione, dovendo far slittare ulteriori attacchi.
BREAKING NEWS
ATTACCO MISSILISTICO IRANIANO
A ISRAELE
- Intorno alle 23.30 ora italiana sono stati lanciati i primi missili iraniani contro Israele.
- Oltre ai missili sono stati lanciati oltre 100 droni, intercettati in parte addirittura nei cieli della Giordania orientale e della Siria, dopo aver sorvolato anche la Siria da velivoli statunitensi. Droni sono stati lanciati anche dalla milizia houthi in Yemen.
- Droni iraniani sono stati intercettati sul Kurdistan.
- Anche velivoli britannici e francesi sono stati impiegati contro i droni iraniani.
- Sono entrati in funzione i sistemi IRON DOME.
- Presa di mira la base aerea di Beersheba, nel Negev, che è rimasta operativa.
- Esplosioni udite intorno all'aeroporto principale di Damasco. Colpiti anche bersagli iraniani intorno il porto siriano di Latakia.
- Gabinetto d'emergenza israeliano ha autorizzato azioni in risposta all'attacco iraniano.
- Sembra che siano stati lanciati 185 droni e 36 missili iraniani contro Israele. Per ora i danni sembra siano stati minimi. Si riferisce di una bambina di 10 anni rimasta ferita.
- Telefonata fra Biden e il primo ministro israeliano. Chiesto ad Israele di non rispondere all'attacco visto il successo delle difese. Difficile che la richiesta sia accolta.
- Alcuni missili sono stati intercettati sul Mar Rosso da unità navali israeliane.
- Oltre che droni l'Iran ha utilizzato missili SOUMAR e KHEIBAR.
- Il primo bersaglio della reazione israeliana potrebbe essere il programma nucleare iraniano, bersaglio visto molto favorevolmente da molti paesi.
- Caccia e cisterne britanniche saranno rischierate a Cipro.
- Si ha notizia che i droni iraniani sono stati intercettati anche da F/A-18 G imbarcati.
- Qualche decina di razzi sono stati sparati da Hezbollah verso Israele, tutti neutralizzati.
- Festeggiamenti in alcune zone dell'Iran. La propaganda parla di danni gravissimi ma la realtà è che l'attacco massiccio è fallito.
- LA COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE PER FERMARE L'ATTACCO Vi è stata una forte collaborazione internazionale per fermare l'attacco iraniano a Israele: Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Giordania. Ora bisognerà vedere cosa sarà chiesto in cambio a livello strategico. Potrebbe essere chiesto, visto il successo della difesa, di non rispondere o di colpire solo determinati bersagli.
- PRONTA LA RISPOSTA ISRAELIANA. Israele ovviamente ha piani di risposta, con attacchi missilistici, velivoli, armi lanciate da sottomarini ma anche forze speciali.
- Ieri i Guardiani della Rivoluzione avevano sequestrato una nave porta container nel Golfo, in quanto il proprietario è un ebreo. Strano che l'azione, nei pressi di Hormuz, non fosse stata contrastata.
- Alle 09.00 Giordania e Libano hanno riaperto i loro spazi aerei, chiusi in precedenza.
- DISTRUTTI FUORI DALLO SPAZIO AEREO ISRAELIANO Tutti i 170 droni lanciati dall'Iran sono stati distrutti fuori dallo spazio aereo israeliano. Più complesso si è rivelato, ovviamente, colpire i missili. Stessa fine hanno fatto 30 missili da crociera e dei 120 missili balistici solo pochissimi hanno raggiunto la base aerea di Nevatim nel Negev, con danni leggeri tanto che la base è pienamente operativa.
- I SUCCESSI USA Le forze statunitensi hanno abbattuto direttamente 70 droni e 3 missili balistici la scorsa notte.
- ATTACCO FALLITO A questo punto si può dire che il massiccio attacco iraniano contro Israle, il primo diretto, è completamente fallito nonostante gli ingenti mezzi utilizzati. I danni inflitti sono stati minimi a fronte di un massiccio impiego di mezzi anche molto sofisticati, come i missili balistici.
La narrazione che l'attacco iraniano sarebbe stato poco più che dimostrativo è completamente errata in quanto ha utilizzato una massa di mezzi decisamente consistente, con un costo economico tutt'altro che secondario.
- QUALE REAZIONE Ci sono varie ipotesi di reazione israeliana, con variabile anche per quanto riguarda i tempi. A nostro avviso il bersaglio principale dovrebbero essere i processi di arricchimento dell'uranio, indispensabili per ottenere un armamento nucleare. Si tratta di strutture situate in profondità, ad almeno 30 metri ma si tratta di un bersaglio nel mirino di Israele da molti anni. Ricordiamo come Israele riuscì ad impedire la corsa all'arma nucleare irachena, con azione di propri agenti in Francia (due sabotaggi) ma anche distruggendo il reattore nucleare che la Francia aveva realizzato in Iraq.
ANCORA TIMORI PER UN ATTACCO IRANIANO SU ISRAELE
I servizi segreti occidentali continuano a tenere alta l'allerta per un possibile attacco da parte dell'Iran su obbiettivi israeliani, sia dentro che fuori i confini dello stato ebraico. Si temono attacchi con missili e droni e attentati ad ambasciate israeliane. Oggi è stato annunciato che l'Iran avrebbe armato 100 missili pronti per essere lanciati su Israele. Al momento la ritorsione di Teheran a seguito dell'uccisione di un generale iraniano a Damasco da parte dell'IDF non si è ancora concretizzata, ma il rischio di azioni se non dirette comunque di disturbo rimane elevato.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 13 APRILE 2024
- ARMI LASER SPERIMENTATE IN UCRAINA Probabilmente il Regno Unito sperimenterà una nuova arma laser antimissile in Ucraina per testarne la reale efficacia. Ovviamente l'Ucraina è contenta mentre i russi non faranno mancare, purtroppo, i bersagli da ingaggiare, sotto forma di missili balistici.
CONFLITTO ISRAELE - HAMAS- HEZBOLLAH AGGIORNAMENTI 12 APRILE 2024
- TENSIONE ALLE STELLE Intorno alle 19.30 ora italiana, una quarantna di razzi sono stati lanciati dal Libano verso Israele. Dovrebbero essere stati intercettati tutti dal sistema IRON DOME.
Si rincorrono con insistenza voci che indicano come imminente la reazione iraniana all'attacco all'ambasciata iraniana a Damasco dello scorso 1° aprile, quando sono stati eliminate figure di vertice dei Guardiani della Rivoluzione, in Siria certo non per turismo.
- Risultano abbattuti ache 2 droni armati provenienti anch'essi dala Libano meridionale.
- Oggi gli israeliani si sono spinti nuovamente in avanti, raggiungendo la zona di Nuserat, nella parte centrale della Striscia di Gaza.
- Ricordiamo come il capo politico di Hamas tre giorni fa abbia avuto tre fligli e un nipote uccisi durante un bombardamento di un gruppo di Hamas che era monitorato.
- Giornata con numerosi attacchi israeliani a Gaza. Probabilmente sono stati colpiti gruppi che si sono palesati dai tunnel e chi si era nascosto fra la popolazione. Sicuramente gli israeliani hanno lasciato a terra componenti elettroniche (telecamere, microfoni etc) occultate, per cogliere presenze ostili anche dopo il ritiro delle truppe da gran parte del territorio.
- In alcune zone l'artiglieria israeliana è intervenuta varie volte. Colpiti alcuni miliziani di Hamas che avevano, armi alla mano, preso il controllo di alcuni camion di aiuti umanitari, facendoli dirigere verso zone diverse da quelle pianificate, con tutta probabilità per rifornire i miliziani. Nell'azione è stato ucciso un altro responsabile zonale di Hamas, Mohamed Ridwan.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 12 APRILE 2024
- Nella notte sono stati distrutti 16 dei 17 droni lanciati dai russi. Nelle prime ore del giorno è ripreso il lancio delle bombe plananti russe sulla linea del fronte.
- Il ministro degli esteri Kuleba ha avuto una conversazione telefonica con il collega italiano Antnio Tajani. Si è parlato anche della necessità di missili terra-aria per difendersi meglio dagli attacchi russi.
- Stati Uniti e Regno Unito hanno deciso restrizioni circa le importazioni di metalli estratti ub Russia.
- 1 Miliardo di Euro di ulteriori aiuti in favore dell'Ucraina è stato deciso dall'Olanda.
- La scorsa notte droni ucraini hanno colpito ancora una raffineria russa, questa volta nell'area di Rostov. Prosegue la strategia per ridurre la produzione petrolifera russa per fare pressione anche in campo energetico. La produzione è realmente scesa e presto potrebbero sorgere problemi per i civili.
- NUOVA BATTERIA PATRIOT La Germania ha deciso di cedere un'altra batteria di missili PATRIOT PAC2 e altri sistemi missilistici IRIS-T, un altro sistema rivelatosi molto valido. Il fatto è che l'Ucraina è un paese molto vasto e ha bisogno di un buon numro di sistemi antimissili e molte armi di scorta.
CRISI DEL MAR ROSSO
11 APRILE 2024
- Velivoli statunitensi e britannici hanno colpito con successo bersagli situati ad alcune decine di chilometri nell'entroterra di Hoddeida.
- L'artiglieria saudita da alcuni giorni batte le posizioni houthi lungo il fronte, dopo molti mesi di tregua che sono stati interrotti dagli attacchi in Mar Rosso.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 11 APRILE 2024
- ATTACCHI ALLE CENTRALI I russi stanno conducendo una campagna contro la rete elettrica di produzione e distrubuzione in Ucraina, attacchi che stanno creando seri problemi.
- NUOVO MISSILE RUSSO X-69 Contro l'importante centrale termoelettrica di Triplimska, che ha subito ingenti danni, i russi hanno utilizzato per la prima volta i nuovi missili X-69. Si tratta di un missile di crociera aviolanciabile, con caratteristiche furtive, un raggio di oltre 300 km e una buona precisione.
- LA SITUAZIONE AL FRONTE Sul fronte la situazione non è praticamente variata. Si combatte duramente per il saliente di Robotyne, nell'oblast di Zaporizhzhia, dove i russi attaccano da molte settimane, avendo preso piccole sezioni del saliente ma al prezzo d'ingenti perdite fra le unità aviotrasportate e paracadutiste che conducono l'attacco. Oggi si combatte all'interno dei resti del villaggio, totalmente distrutto da tempo. Proseguono le spinte a occidente di Avdiivka e Bakhmut ma i risultati sono sempre scarsi rispetto alle perdite subite. Oggi un campo qui, fra due giorni un campo nella stessa area ma vista l'immensità del territorio i russi rischiano di veder ulteriormente falcidiate le loro unità, nonostante la crisi nel sostegno all'Ucraina da parte statunitense.
- DANNI A CENTRALE TERMOELETTRICA I danni causati da un massiccio attacco di missili alla centrale termoelettrica di Ucraina, a sud della capitale ucraina, sono molto ingenti. La centrale aveva una potenza notevole e la mancanza della sua produzione elettrica costituisce un ulteriore problema. Tutto questo è avvenuto perché la difesa missilistica ucraina è a corto di missili rispetto ai tanti obiettivi che deve difendere.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 10 APRILE 2024
- GLI USA PREOCCUPATI PER GLI ATTACCHI ALLE RAFFINERIE RUSSE Da alcuni giorni negli Stati Uniti si esprime una certa preoccupazione per i successi ucraini nei confronti delle raffinerie russe. Probabilmente a Washington si è preoccupati per un eventuale incremento del prezzo dei prodotti petroliferi. Ma in un conflitto non si può solo guardare ai problemi dell'economia, magari mentre da mesi non si riesce a sbloccare importanti aiuti. Prima finisce lo scontro e prima l'economia vedrà effetti positivi e la guerra finirà solo quando a Mosca si comprenderà che non è possibile proseguire l'aggressione.
- DISTRUTTO IL "CARRO HANGAR" Il carro russo con una nuova protezione che lo ricopre interamente che era stato avvistato il giorno 8 aprile, quando aveva resistito ad alcuni attacchi di droni, è stato distrutto mentre si trovava all'interno di una struttura industriale di vaste dimensioni, dove si era occultato. Sembra che i russi stiano utilizzando anche nuove contromisure elettroniche.
- FONDI DAGLI USA Le vicende degli aiuti statunitensi all'Ucraina si complica. Il Dipartimento di Stato ha stanziato 138 milioni di US$ per la modernizzazione di sistemi missilistici antiaerei Improved HAWK da cedere all'Ucraina. Si tratta di sistemi decisamente datati ma aggiornati, in grado d'intercettare, previa modifiche alla componente elettronica, anche missili balistici avversari, con gli USA che hanno ancora scorte consisteni di questi sistemi, nettamente inferiori alle serie dei missili PATRIOT.
- Cannoneggiamenti e attacchi missilistici in molti punti del fronte, con attacchi di fanteria meccanizzata e a piedi.
- Un elicottero d'attacco Ka.27 della Marina russa è precipitato nel Mar d'Azov. Per ora s'ignora la sorte dell'equipaggio.
CRISI DEL MAR ROSSO
9 APRILE 2024
Ieri sono stati colpiti dalle forze statunitensi bersagli a terra e un missile antinave in volo. E' stato lanciato un missile balistico contro un mercantile, lo HOPE ISLAND (bandiera delle Isole Marshall, proprietà britannica ed equipaggio italiano) che si trovava nel Golfo di Aden ma che non ha registrato danni. Il lancio di questi missili balistici è un deterrente ma non sta dando risultati tangibili.
- NUOVO SISTEMA CONTRO I DRONI Oggi gli israeliani hanno distrutto un grosso drone che si avvicinava alla città di Eilat. Si tratta di una particolare versione dell'IRON DOME, specifica per il contrastro dei droni, bersagli molto più lenti e meno impegnativi, che richiedono missili meno sofisticati e costosi. Nello specifico queste armi sono state utilizzate da bordo di corvette classe "Saar 6".
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 9 APRILE 2024
- F-16 DALLA GRECIA La Grecia si è detta disponibile alla cessione all'Ucraina di velivoli F-16, fino a 32. Si lavora per fornire un adeguato numero di velivoli all'Ucraina da parte dell'Europa.
- NUOVA PROTEZIONE PER I CARRI RUSSI Per ora viene indicata come HANGAR TANK la nuova protezione passiva vista al fronte sui carri russi. Praticamente è una enorme protezione aggiuntiva che ricopre il mezzo anche sui lati, tanto che il brandeggio del pezzo è limitato ad un ridotto arco frontale lasciando scoperto però la parte posteriore per consentire l'allontanamento dei gas di scarico. Ovviamente aumentano le dimensioni e il peso.
- ARMI IRANIANE ALL'UCRAINA VIA STATI UNITI IL dipartimento alla giustizia ha autorizzato la cessione all'Ucraina di 5.000 fucili tipo AKM, 500.000 proiettili 7,62x39 mm, mitragliatrici PK, razzi anticarro RPG 7 e fucili di precisione. Si tratta di equipaggiamenti sequestrati mentre erano in rotta fra l'Iran e le milizie houthi, una procedura seguita già per altri carichi.
- Scontri sempre sulle solite direttrici d'attacco russo: saliente di Ribotyne, Marinka, Chasiv Yar, Bakhmut. Al momento non si registrano variazioni del fronte.
- Due droni ucraini hanno colpito il centro di addestramento dell'Aeronautica russa a Chkalov, 100 km a oriente di Vorenezh.
- Il radar volante E-7 VEGETAIL della Royal Australian Air Force che era stato rischierato in Europa orientale per test, è rientrato in Australia dopo i 6 mesi previsti che si sono rivelati molto proficui. Il velivolo sembra destinato alla sostituzione dei vecchi AWACS della NATO, consentendo prestazioni nettamente migliori con costi di gestione inferiori. La cellula è quella del diffusissimo B-737, ovviamente nell'ultima evoluzione.
- Tutti e 20 droni tipo "SHAHED" lanciati nella notte, sono stati neutralizzati dalle difese ucraine. Si stanno riparando i danni causati dagli attacchi dei giorni precedenti.
- La Rheinmetall fornirà all'Ucraina altri 20 mezzi da combattimento per la fanteria MARDER A3. Si tratta di un mezzo non recente ma grazie ai vari aggiornamenti si sta comportando bene al fronte avendo dimostrato una buona sopravvivenza nel campo di battaglia.
- XI RICEVE LAVROV Generalmente i presidenti e leader massimi ricevono ufficialmente solo i loro colleghi. E' indicativo come il dittatore cinese Xi abbia voluto ricevere il ministro degli Esteri russo Lavrov, quasi a sottolineare la sua vicinanza. E' chiaro che i cinesi appoggiano la Russia, giustificando la politica predatoria. Un elemento da tenere ben presente.
CONFLITTO ISRAELE - HAMAS- HEZBOLLAH AGGIORNAMENTI 7 APRILE 2024
- RITIRO ISRAELIANO Sembra che non se ne sia accorto quasi nessuno ma, dopo 6 msi dall'inizio della crisi, gli israeliani si sono ritirati da quasi tutta la Striscia di Gaza salvo una piccola fascia sul confile e un saliete fino al mare a sud di Gaza. In Israele si è parlato di una pausa per far riposare le truppe ma sicuramente è un passo notevole.
Subito Hamas ha lanciato dei razzi a breve raggio verso Israele per segnalare che è ancora in grado di agire, non facilitando una trattativa.
L'azione israeliana contro Hezbollah si è intensificata nel Libano meridionale e nella valle della Bekaa.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 8 APRILE 2024
- 1 MILIONE DI COLPI DALL'ESTONIA Il Governo estone ha reso noto che è riuscito a procurarsi 1 milione di colpi per l'artiglieria ucraina, un volume consistente, non realizzato localmente ma recuperato sul mercato. I paesi che potrebbero fornire questa massa di colpi potrebbero essere Egitto, Pakistan, India, Corea del Sud, Repubblica di Cina, magari con una frazione del totale per ciascun paese. Bisognerà vedere anche i tempi di consegna. Fa una certa impressione che la piccola Estonia sia riuscita dove altri hanno palesato dei limiti forse perché legati a vecchi schemi.
- ABBATTUTI TUTTI I DRONI Secondo fonti ucraine sono stati abbattuti dai difensori tutti i 17 droni lanciati contro l'Ucraina dai russi nella notte. Sembra che davanti ad attacchi su scala ridotta questi sistemi vengano neutralizzati con un'ottima probabilità di successo. Il problema restano i più sofisticati missili; per questo l'Ucraina sta lanciando appelli reiterati per ulteriori missili terra-aria, in particolare i "PATRIOT equivalenti", il che non vuol dire solo PATRIOT ma anche SAMP-T.
- Dopo molto tempo, si è registarto un incidente bellico nella centrale nucleare di Zaporichchcia, quando è stata raggiunta da un drone esplosivo. Per ora non si ha ntizie di fuoriuscita di radioattività.
- Fronte praticamente invariato anche se i russi oggi hanno spinto ad occidente di Avdiivka, come fanno da settimane.
- INCEDIO SU CORVETTA La corvetta russa SERPUKHOV ha avuto un incendio a bordo mentre si trovava nell'enclave russo di Kalinigrad. Si tratta di una unità classe "Buyan M" entrata in servizio nel 2015. L'incendio è stato piuttosto vasto e l'unità rimarrà fuori servizio per diverso tempo.
- Tutti i giorni Kherson è sotto il fuoco dell'artiglieria russa che punta al rallentaento dell'opera di ricostruzione e ritorno dei civili nella città, capoluogo di un oblast che Mosca rivendiaca per intero ma dove i russi si sono dovuti ritirare.
CRISI DEL MAR ROSSO
6 APRILE 2024
Il 6 aprile, a circa 60 miglia a sud-ovest del porto yemenita di Hoddeida, le milizie houthi hanno lanciato due missili balistici contro una unità mercantile in transito in acque internazionali. Uno è stato intercettato mentre l'altro è caduto in mare senza arrecare alcun danno all'unità mercantile presa di mira.
Per ora il dispositivo difensivo in Mar Rosso sembra funzionare bene ma bisognerebbe togliere il vizio ai miliziani di lanciare attacchi contro i traffici internazionali.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 6 APRILE 2024
- SI COMBATTE PER CHASIV YAR Le forze russe stanno spingendo a occidente di Avdiivka, in particolare verso Chasiv Yar, difesa con energia dai reparti ucraini che stanno infliggendo forti perdite all'avversario, in particolare utilizzando i droni FPV ma anche le mine. Ci sono immagini molto eloquenti di questi successi ma anche di un LEOPARD 2 che, da 1.500 metri distrugge due carri russi in rapida successione.
- E' stata colpita da un drone una pipe-line per la distribuzione dei carburanti ai mezzi militari, nell'area di Rostov, per l'esattezza ad Azov.
- PURE GUERRA SANTA Il patriarca di Mosca, Kiril, ha detto, in un lungo discorso di appoggio al regime di Putin, che la Russia sta combattendo una guerra santa. Ci mancava anche il ritorno a certi concetti per rendere ancora più aspro lo scontro. A ben vedere la chiesa ortodossa russa ha avuto un ruolo nella politica espansionistica e aggressiva di Mosca, ben diverso dalla politica del Vaticano per esempio, dove il pontefice è apparso fin troppo riluttante nonostante l'Ucraina faccia registrare un congruo numero di fedeli greco-romani, legati a Roma, oltre che appartenenti alla chiesa ortodossa ucraina e a una minoranza legata a Mosca.
- APPOGGIO CINESE ALLA RUSSIA Stanno emergendo elementi che indicano come la Repubblica Popolare Cinese sta fornendo appoggio alla Russia nel suo tentativo di occupare l'Ucraina. Gli Stati Uniti parlano d'immagini satellitari ma sta emergendo che dalla Cina comunista arrivano anche particolari uniformi, in numero decisamente congruo ovviamente. Questi capi non hanno etichtte o altre indicazioni per ricodurli al paese di origine ma la lavorazione e i tessuti, analizzati in modo attento, portano proprio a Pechino.
CONFLITTO ISRAELE - HAMAS- HEZBOLLAH AGGIORNAMENTI 4 APRILE 2024
- Proseguono i combattimenti a Gaza e la diplomazia, anche quella statunitense, cerca di evitare l'assalto israeliano alle ultime zone che ancora non sono state mai occupate, in particolare a Rafah e lungo il confine con l'Egitto. Tre mezzi di una organizzazione umanitaria internazionale, intenti a distribuire viveri, sono stati colpiti in tre episodi separati. Si è trattato di un grave errore e due ufficiali sono stati congedati, con forti reazioni internazionali. I numeri delle vittime annunciati da Hamas sono falsi e risultano gonfiati ma la situazione per la popolazione è grave. Oggi, anche su pressione statunitense, è stato riaperto il valico di Herez, per far passare aiuti umanitari.
Quello che abbiamo capito è che Israele non tollererà più che si torni alla situazione precedente al 7 ottobre scorso, con Hamas in grado di colpire con i missili gran parte del paese. Molto probabilmente si troverà una situazione diversa.
Si hanno forti timori circa il destino degli ostaggi, su cui non si hanno notizie certe. La loro morte porterebbe ad altri problemi.
Intanto si attende la reazione dell'Iran dopo l'uccisione di due alti ufficiali dei pasdaran, eliminati, con una operazione molto abile, all'interno del consolato iraniano a Damasco.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 5 APRILE 2024
- ATTACCHI NELLA NOTTE Nelle ore notturne Mosca ha lanciato 13 droni contro il territorio ucraino che sono stati tutti abbattuti a riprova del livello di efficacia raggiunto dalle difese ucraine in questo settore. Lanciati anche 2 missili antiaerei S-300 e 3 missili ISKANDER-M. L'intensità degli attacchi sta subendo una flessione in questi giorni.
Dal canto loro gli ucraini hanno colpito l'aeroporto di Yeysk, sulla costa del Mar d'Azov del Kuban ed è stata attaccata anche Rostov, Belgorod, Kursk e altre località.
- ATTACCO A BASE AEREA La base aerea russa di Morozovsk, grosso modo a metà strada fra il confine ucraino e Volgograd, una di quelle utilizzate dai velivoli d'attacco al suolo Su.34, è stata colpita nella notte da droni ucraini essendo la sede del 669° Reggimento d'attacco. Secondo fonti ucraine il bilancio sarebbe di 6 velivoli distrutti e 8 danneggiati. L'antiaerea è intervenuta con l'artiglieria e i missili.
- COLPITA ANCHE HENGEL La base dei bombardieri strategici Hengel, a Saratov, è stata colpita nuovamente. Non si hanno ancora informazioni circa danni arrecati ai Tu.95 e Tu.160 che vi sono stanziati. Anche qui è entrata in funzione la difesa antiaerea.
Nel pomeriggio vi sono state esplosioni a Kharkiv e Zaporizhzhia.
CRISI DEL MAR ROSSO
4 APRILE 2024
Il caccia statunitense GRAVELY e altre componenti, ieri hanno abbattuto un missile balistico iranino lanciato dal territorio yemenita sotto controllo houthi e due droni.
Il sistema di protezione dei traffici navali messo a punto in Mar Rosso, per ora sembra funzionare bene, con alcuni colpi portati contro armi a terra per prevenire il loro utilizzo contro i traffici internazionali. Sembra che in sostanza vi sia un blocco navale anche contro i rifornimenti di armi dall'Iran, misura quanto mai opportuna.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 4 APRILE 2024
- Si combatte per il piccolo villaggio di Ivanivske, 5 km a occidente di Bakhmut, cosa che dà l'idea di quanto poco siano avanzati i russi anche dove stanno conducendo i loro sforzi maggiori. Le linee di attacco di Mosca attualmente sono appena 5/6 e nonostante il concentramento uomini e mezzi, l'avanzata è lentissima (dovendo tener presente che si tratta di zone pianeggianti) e fa registrare perdite consistenti.
- DRONE IN UN PALAZZO A KHARKIV La scorsa notte un drone russo ha colpito un grande palazzo a Kharkiv, facendo 5 morti e 5 feriti. Complessivamente sono stati abbattuti 11 dei 20 droni lanciati, diretti però contro obiettivi non in profondità, sostanzialmente l'area di Kharkiv.
- CHIUSA LA FRONTIERA FINLANDESE La Finlandia ha chiuso tutta la frontiera con la Russia come misura preventiva e ha rinforzato i controlli lungo l'enorme confine. Oggi il presidente finlandese è in visita in Ucraina.
- 75 ANNI DI NATO La NATO compie 75 in un periodo molto delicato, causa l'aggressione russa all'Ucraina e le sue mire espansive, a lungo ridottesi dopo la fine della Guerra Fredda. Il segretario generale Stoltenberg ha detto che l'Ucraina entrerà nella NATO ma, oggettivamente, questo potrebbe avvenire solo dopo la fine del conflitto.
- KULEBA ALLA NATO Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba, è stato presente alla cerimonia per i 75 anni della NATO e ha fatto un forte appello affinché la NATO fornisca altri missili terra-aria PATRIOT. Con i rifornimenti statunitensi bloccati dal Congresso, vi è scarsità di queste armi, rivelatesi adatte anche contro i missili russi più moderni. Attualmente sembra che si guardi alla produzione che viene fatta in Giappone che, guarda caso, non ha mai firmato un trattato di pace con l'URSS per via di una disputa territoriale su 4 isole occupate dai sovietici nel 1945. Si spera poi che a Washington si voti per nuovi aiuti, provvedimento che finalmente dovrebbe andare in votazione o questo mese o a maggio, con un ritardo micidiale dovuto alle lotte politiche statunitensi, il che fa emergere che se i prossimi candidati presidenti non sembrano all'altezza dei compiti richiesti, anche il mondo politico statunitense ha limiti decisamente seri.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 3 APRILE 2024
La scorsa notte sono stati lanciati solo 4 droni d'attacco tipo "Shahed" (iraniani o copie russe su licenza) e tutti e quattro sono stati abbattuti. Ci sembrano numeri molto interessanti proprio mentre si sviluppa l'offensiva ucraina con droni in profondità nel territorio russo. Emblematica anche l'assenza di missili. A RAIDS risulta che molti dei Tu.95 russi (meno di 60) sono in manutenzione dopo oltre 2 anni d'intenso impiego.
- 183 MILIONI DALLA FINLANDIA La Finlandia oggi ha deciso di fornire aiuti all'Ucraina per 183 miolioni di Euro, confermandosi un paese fra i più attivi nel sostegno alla resistenza, conoscendo molto bene i russi.
- PIANO DA 100 MILIARDI La NATO sta mettendo a punto per la fornitura in 5 anni di 100 milioni di aiuti militari, coordinando in vari paesi e ottimizzando il loro impegno, specialmente ora che manca l'appoggio statunitense.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 2 APRILE 2024
- ATTACCHI STRATEGICI UCRAINI Altro colpo all'industria dei carburanti russa. Un grosso drone ucraino ha percorso ben 1.200 chilometri all'interno del territorio russo e ha centrato, incendiandola, la raffineria Taneko Nizhekamsk, sull'alto corso del Volga, grosso modo a metà strada fra Kazan e Ufa. Prosegue la campagna ucraina contro l'industria della raffinazione russa, una componente fondamentale. I carburanti non mancheranno all'Esercito ma ci potrebbero essere conseguenze per l'economia e i veicoli privati.
Sull'altra sponda del Volga, ad Alabuga, 20 km a settentrione, è stata colpita la fabbrica dove si producono le repliche russe dei droni iraniani SHAHED. Anche qui i danni sono seri e sicuramente la produzione sarà rallentata, altro fattore importante. Sembra che siano stati utilizzati tre droni.
Certo fa impressione l'assoluta mancanza di antiaerea anche leggera. I droni sono stati ripresi mentre colpivano la struttura produttiva. Sembra che Mosca abbia sistemato l'antiaerea solo in zone più vicine all'Ucraina. Ora dovrà rivedere i piani difensivi, magari utilizzando i caccia e l'antiaerea leggera. Ci sarebbero 7 feriti in quanto l'azione è avvenuta durante la pausa pranzo.
- LA SITUAZIONE AL FRONTE Il fronte resta stabile con variazioni in pochissimi punti dove i russi esercitano i loro sforzi ma "avanzate" dell'ordine delle centinaia di metri, il che, nello scenario ucraino, significa praticamente zero. Peggio. Durante queste "avanzate" o quando gli attacchi vengono bloccati, le perdite russe restano molto alte, una emorragia continua che non potrà essere sostenuta all'infiniuto sia in fatto di risorse umane che come mezzi. Gli ucraini stanno costruendo nuove difese campali, secondo criteri moderni, cosa che renderà ancora pià difficili ogni avanzata.
- PUTIN CONTRO I MUSULMANI Putin dopo la recente strage di Mosca, si è ben guardato dall'accusare i musulmani, nonostante tutte le evidenze, scagliandosi contro gli ucraini e l'occidente, sempre infischiandosene della realtà. Bisogna tener presente che oltre 1/10 dei cittadini della Federazione Russa è costituito da musulmani e che la percentuale sale molto nell'Esercito. Sta di fatto che si ha notizie delle prime deportazioni preventive, per ridurre la loro presenza specialmente nelle grandi città della Russia occidentale.
CONFLITTO ISRAELE - HAMAS- HEZBOLLAH AGGIORNAMENTI 1° APRILE 2024
- COLPITA L'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO Nel pomeriggio è stato distrutto un edificio che faceva parte dell'ambasciata iraniana a Damasco. Nell'azione è stato ucciso il generale Mohammed Reza Zahedi, uno dei massimi gradi dei Guardiani della Rivoluzione. Si tratta di un passo di rilievo ma forse non si è capito che Israele vuole regolare i conti anche con i mandanti dell'azione del 7 ottobre, fra cui il principale alleato di alcuni gruppi radicali del Medio Oriente.
I servizi israeliani devono essere stati in grado di identificare la presenza dell'uomo all'interno del'edificio e l'hanno eliminato con alcuni dei suoi principali collaboratori. L'Iran, che sostiene anche gli houthi, ovviamente potrebbe tentare una reazione ma temiamo che non sia che la prima di una serie di mosse di Israele.
Da ulteriori informazione sembra che siano stati eliminati ben 3 generali dei Guardiani della Rivoluzione, Forza AL QUDS, un colpo veramente duro che fa capire che Israele è pronto a tutto e non intende subire azioni senza rispondere. Gli iraniani pensavano di essere al sicuro in quella che in teoria era l'ala del consolato della rappresentanza iraniana in Siria. Come al solito l'antiaerea siriana è sembrata impotente.
Fonti iraniane parlano di due generali rimasti uccisi insieme a 5 dei loro ufficiali. L'edificio era la sezione consolare dell'ambasciata ma evidentemente ospitava elementi ai vertici militari del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione.
- COLPITI 10 BERSAGLI IN LIBANO Gli israeliani hanno colpito 10 bersagli nel Libano meridionale a riprova dell'intenzione di sistemare anche qui la situazione.
- ATTACCATA BASEUSA IN SIRIA Droni hanno attaccato una base statunitense in Siria, non lontano dal confine con la Giordania, obiettivo anche di altre azioni. Non si conoscono i risultati. Gli israeliani hanno colpito da parte loro una base a nord-ovest di Daraa, dove probabilmente vi si trovavano elementi iraniani o legati a Hezbollah.
