mercoledì 3 aprile 2024

 

Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 4 APRILE  2024

 

- Si combatte per il piccolo villaggio di Ivanivske, 5 km a occidente di Bakhmut, cosa che dà l'idea di quanto poco siano avanzati i russi anche dove stanno conducendo i loro sforzi maggiori. Le linee di attacco di Mosca attualmente sono appena 5/6 e nonostante il concentramento uomini e mezzi, l'avanzata è lentissima (dovendo tener presente che si tratta di zone pianeggianti) e fa registrare perdite consistenti.

- DRONE IN UN PALAZZO A KHARKIV La scorsa notte un drone russo ha colpito un grande palazzo a Kharkiv, facendo 5 morti e 5 feriti.  Complessivamente sono  stati abbattuti 11 dei 20 droni lanciati, diretti però contro obiettivi non in profondità, sostanzialmente l'area di Kharkiv.

- CHIUSA LA FRONTIERA FINLANDESE La Finlandia ha chiuso tutta la frontiera con la Russia come misura preventiva e ha rinforzato i controlli lungo l'enorme confine. Oggi il presidente finlandese è in visita in Ucraina. 

- 75 ANNI DI NATO La NATO compie 75 in un periodo molto delicato, causa l'aggressione russa all'Ucraina e le sue mire espansive, a lungo ridottesi dopo la fine della Guerra Fredda. Il segretario generale Stoltenberg ha detto che l'Ucraina entrerà nella NATO ma, oggettivamente, questo potrebbe avvenire solo dopo la fine del conflitto.

- KULEBA ALLA NATO Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba, è stato presente alla cerimonia per i 75 anni della NATO e ha fatto un forte appello affinché la NATO fornisca altri missili terra-aria PATRIOT. Con i rifornimenti statunitensi bloccati dal Congresso, vi è scarsità di queste armi, rivelatesi adatte anche contro i missili russi più moderni. Attualmente sembra che si guardi alla produzione che viene fatta in Giappone che, guarda caso, non ha mai firmato un trattato di pace con l'URSS per via di una disputa territoriale su 4 isole occupate dai sovietici nel 1945. Si spera poi che a Washington si voti per nuovi aiuti, provvedimento che finalmente dovrebbe andare in votazione o questo mese o a maggio, con un ritardo micidiale dovuto alle lotte politiche statunitensi, il che fa emergere che se i prossimi candidati presidenti non sembrano all'altezza dei compiti richiesti, anche il mondo politico statunitense ha limiti decisamente seri.

 

  

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