sabato 29 luglio 2023

  Speciale Guerra in Ucraina


    AGGIORNAMENTI 30 LUGLIO

 

 

- WAGNER AI CONFINI DELLA POLONIA Un centinaio di elementi del Gruppo WAGNER è stato avvistato nei pressi del confine fra Polonia, Lituania e Biellorussia, in punto pù delicato dello schieramento della NATO nell'Europa orientale, in quanto non distante dall'enclave russo di Kaliningrad in quello noto come "Corridoio di Suwalki". Ovviamente era logico che questi soggetti avrebbero tentato almeno di fare azioni di disturbo. Ovviamente se passassero il confine Mosca e Minsk affermerebbero di non saperne niente e farebbero riferimento a "iniziative private". Bene, si sappia che nessuno sarebbe tollerante per azioni di questo tipo e che ci sarebbero reazioni adeguate.

La situazione preoccupa in quanto Putin e i suoi si sono cacciati in una situazione molto difficile, da cui non sanno come emergere, per cui sono disposti a rischiare molto perché vi è di mezzo non solo la loro sopravvivenza politica.

 - MUNIZIONI NORD COREANE SU ENTRAMBI I FRONTI La Corea del Nord è alleata con la Russia e sta cedendo grossi quantitativi di armi. Il regime comunista coreano,  oltre a minacciare i paesi vicini, vende munizioni a tutti, incluso l'Iran, altro soggetto fomentatore di conflitti. Dei razzi coreani sono stati sequestrati mentre erano in rotta per le milizie houthi nello Yemen e sono state "girate" alle forze ucraine, che le stanno utilizzando anche se la loro qualità non è certo ai vertici, pur trattandosi di armi semplici. 

- COLPITO PONTE A CHONHAR La scorsa notte è stato  colpito, probabilmente con un missile STORM SHADOW, uno dei ponti a Chonhar, che collegano la Crimea al resto del territorio. Non sappiamo se si tratta di uo dei due stradali (nuovo e vecchio) o di quello ferroviario.

 - ATTACCO A MOSCA Altro attacco con droni a Mosca. Nonostante la distanza dall'Ucraina, un drone ha colpito un ufficio del Ministero dello Sviluppo Digitale. Nessuna vittima ma a Mosca sta aumentando il nervosismo fra la popolazione.

Successive informazioni e video mostrano come sia stata attaccata una parte commerciale della città, indicata come "City", con due droni che hanno raggiunto due edifici separati.

 - AGGIORNAMENTO SUL FRONTE Ieri gli ucraini hanno ripreso altro terreno sul fronte a oriente del fiume Oskol, praticamente riportando la situazione a quella che era prima dell'offensiva russa. Si tratta di zone boscose con picoli insediamenti. Si combatte nei villaggi a sud di Bakhmut dove gli ucraini stanno riprendendo terreno. Fermi gli altri fronti salvo una piccola correzione del fronte, poche centinaia di metri, in un punto, dove i BTR ucraini sono stati colpiti nei giorni scorsi.

- RUSSIA: COLPI DAL MYANMAR  La propaganda russa narra e fa dire da chi è a lei strettamente legato (per convinzione o per interesse diretto), che gli ucraini stanno esaurendo le munizioni. Peccato che le forze di Kyiv/Kiev abbiano catturato dei colpi da mortaio da 120 mm fabbricati in Myanmar, paese retto dalla giunta golpista sostenuta da Pechino. Se i russi devono ricorrere per i colpi di mortaio a quelli fatti in Myanmar, per giunta di scarsa qualità, forse è indice che loro hanno dei problemi. Non per niente il ministro della Difesa russo ha passato due giorni nell'accogliente Corea comunista, proprio perché ha assolutamente bisogno dei proiettili di quest'altra infausta dittatura. 

- ABBATTUTO UN BIPOSTO RUSSO Questo pomerigio è stato abbattuto un velivolo russo biposto nei pressi della linea del fronte, come ci mostra un video. I due membri d'equipaggio si sono eiettati. Potrebbe trattarsi di un bombardiere Su.34.

 - 3 MERCANTILI FORZANO IL BLOCCO Tre mercantili si sono diretti su porti ucraini dopo averlo dichiarato, arrivando a destinazione. Ovviamente l'operazione era seguita in modo attento da molti "occhi". Un attacco ai traffici con i porti ucraini potrebbe portare a contromisure da parte ucraina verso i traffici russi in Mar Nero. 

- VIA FALCE E MARTELLO Il simbolo comunista che da decenni si trovava sull'enorme statua dedicata alla Terra Madre che domina il centro della capitale ucraina (è alta circa 40 metri) è stato rimosso e sarà sostituito dal tridente ucraino.

- CATTURATO IL PRIMO CV 90 A occidente di Kreminna i russi hanno prima messo fuori combattimento (il mezzo porta i segni di almeno un colpo HEAT in fiancata) e poi rimorchiato nelle proprie linee, il primo esemplare di CV-90 svedese ceduto all'Ucraina. E chiaro che utilizzando i mezzi questi vadano incontro a perdite ma la resistenza del veicolo sembra aver salvato la vita all'equipaggio, cosa che spesso non avviene sui mezzi russi.

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