martedì 25 luglio 2023

  Speciale Guerra in Ucraina


    AGGIORNAMENTI 26 LUGLIO
 
 
- LEVA FINO A 30 ANNI Una modifica della Lege decisa dalla Duma ha portato la possibilità di arruolamento obbligatorio fino a 30 anni. Inoltre chi non si presenta avrà tutta una serie di problemi, per esempio a livello bancario. In questo modo Mosca spera di recuperare altro personale perché i volontari sono praticamente finiti perfino nelle carceri, visto il tasso elevato di perdite subite dalle unità russe.
Ma nuove leggi rendono possibili anche richiami fino a 55 anni per alcune categorie di militari
 
- UCCISO UN ALTRO COLONNELLO Nei giorni scorsi è rimasto ucciso il colonnello che comandava il reggimento di leva di Leningrado. La Russia continua a perdere ufficiali, difficili da sostituire. Più in generale le perdite rimangono alte.
 
- CONVOGLI DELLA WAGNER Ieri sono stati avvistati 11 convogli della Wagner in viaggio verso la Bielorussia. Con loro anche armi pesanti nonostante Mosca avesse annunciato che il Gruppo avrebbe dovuto resituire l'equipaggiamento pesante che aveva ottenuto. La NATO sorveglia questi movimenti e già sono state prese alcune contromisure perché questi soggetti potrebbero tentare delle gravi provocazioni dato che Lukashenko è completamente nelle mani di Putin per rimanere al potere e disposto ad accettare tutto sapendo di non essere molto amato dai suoi concittadini.
 
- PONTE DI KERCH: LUNGHE RIPARAZIONI Le riparazioni del ponte di Kerch, recentemente danneggiato da droni navali ucraini, dureranno a lungo, forse fino alla fine dell'anno. Qualcosa ci dice che presto potrebbero esserci altri problemi a questa struttura strategica, tenendo presente anche il ponte ferroviario.
 
-INTENSI BOMBARDAMENTI SU TUTTA L'UCRAINA La Russia ha lanciato decine di attacchi missilistici su tutto il territorio Ucraino. Missili russi hanno raggiunto anche le regioni ad ovest di Leopoli, non distanti dal confine polacco. Nel frattempo la lenta avanzata ucraina continua sui territori occupati dai russi: l'esercito di Kiev ha riconquistato posizioni a nord e sud di Bakhmut e continua a mantenere la testa di ponte creata negli scorsi giorni a sud di Orikhiv, nella regione di Zaporizhzhia.
 
- 1 MILIARDO PER I DRONI L'Ucraina sta spendendo 1 miliardo di dollari nel settore dei droni, di cui il 60% nel paese dove sono attivi attualmente circa 25 produttori finali, con prodotti che vanno da quelli di dimensioni minori fino a velivoli con 1.000 km e oltre di autonomia, come quelli che stanno colpendo Mosca. I droni si stanno dimostrando armi fondamentali e il paese sta facendo un enorme sforzo nel settore dove i russi stanno cercando di recuperare i ritardi accumulati acquistando all'estero, come nel caso  dei droni d'attacco iraniani SHAEHED 131  e 135.
Fra l'altro le fabbriche dei droni sono strutture molto più piccole di quelle per i velivoli pilotati e possono essere facilmente nascoste per sfuggire agli attacchi nemici. 

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