domenica 23 luglio 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


    AGGIORNAMENTI 24 LUGLIO
 
 
- TRAFFICI RUSSI NELLE MALDIVE E' stato segnalato un traffico straordinario di velivoli dell'Aeroflot nelle isole Maldive. L'impressione è che i russi utilizzino questo piccolo stato insulare per forzare le sanzioni, in particolare quelle relative ai materiali elettronici. 
 
- ATTACCO A MOSCA Due droni ucraini sono giunti all'alba nei cieli di Mosca. Uno è stato abbattuto da un sistema antiaereo PANTSIR S installato nei pressi del Ministero della Difesa (che probabilmente era il bersaglio) mentre l'altro è precipitato su un alto edificio contenente uffici. Ovviamente si tratta di un altro duro colpo al prestigio del regime di Putin, considerando la distanza fra la capitale russa e l'Ucraina. Intanto nella notte Odessa è stata attaccata nuovamente ma questa volta con droni. 
 
- ALTRO DEPOSITO COLPITO IN CRIMEA La scorsa notte è stato colpito con droni un altro deposito di  munizioni in Crimea, a Donskoe nella parte centrale della penisola, costringendo la popolazione nei pressi ad allontanarsi. Forti esplosioni si stanno susseguendo.
 
- COLPITE INSTALLAZIONI SU CONFINE ROMENO. I russi hanno lanciato droni contro un porto fluviale, nel delta del Danubio, esattamente sul confine con la Romania che infatti ha protestato. Il dispositivo NATO in Romania è stato rafforzato come stato d'allerta. I russi cercano di colpire in ogni modo l'esportazione di granaglie, creando problemi a livello mondiale, una strategi  che ovviamente provocherà delle contromisure.
 
- QUATTRO I DRONI SU MOSCA Sono stati 4 i droni ucraini nei cieli di Mosca questa mattina. Uno è caduto ad appena 300 metri dal Ministero della Difesa, sul cui tetto da mesi si trova un complesso antiaereo PANSIR S. Evidentemente qualcosa non funziona nella difesa russa mentre si attendono nuovi attacchi.
 
- AVANZATA UCRAINA Prosegue sempre la lenta avanzata ucraina. Oggi è stata catturata Adviinka, a sud di Bakhmut mentre le truppe ucraine sono alla periferia del villaggio di Krishivka. Il movimento è lento ma costante, sempre attento a limitare le perdite. Si tratta sostanzialmente di attacchi di fanteria meccanizzata, appoggiata dall'artiglieria e dai carri. In zona kreminna i russi sonostati bloccati nonostante la loro spinta offensiva, con i droni d'attacco che hanno colto, insieme all'artiglieria, numerosi successi.
 
- ANCHE L'ISLANDA AIUTA L'UCRAINA L'Islanda ha piccolissime forze armate ma sta appoggiando lo sforzo ucraino per respingere l'aggressione russa. Sono stati consegnati 10 camion cisterna militari, sistemi di sminamento e ottimo equipaggiamento individuale invernale, oltre a fondi per varie iniziative militasri oltre agli aiuti umanitari per la popolazione. Gli islandesi hanno pagato anche dei voli cargo per la consegna di armamenti. Sono stati accolti anche 2.600 profughi che si sono inseriti subito nel tessuto sociale, ricordando che l'Islanda ha appena 365.000 abitanti, più di Malta a su un territorio infinitamente più grande. In paragone l'Islanda ha fatto uno sforzo più grande di altri paesi della NATO mentre probabilmente potenzierà le sue basi aeree e navali per il controllo dell'Atlantico, vista la minaccia russa.

 

Nessun commento:

Posta un commento