Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 11 LUGLIO
- INCONTRO PUTI-PRIGOZHIN E' stato confermato che il 29 giugno Prigozhin e altri capi del Gruppo WAGNER, hanno incontrato Putin, appena 5 giorni dopo i noti eventi. Putin sta "normalizzando" quello che era diventato un piccolo impero e che includeva dai mercenari alla fornitura dei viveri per l'Esercito russo in Ucraina fino a settori di internet. Seguiremo con attenzione quanto avviene.
- VERTICE NATO A VILNIUS Inportante vertice NATO a Vilnius, in Lituania, il secondo da quando la Russia ha lanciato "l'operazione speciale". Sono attese importanti decisioni alla presenza dei leader dell'alleanza, incluso Biden ed Erdogan.
- 26 DRONI ABBATTUTI 26 dei 28 droni lanciati dai russi contro Odessa, secondo fonti ucraine sarebbero stati abbattuti la scorsa notte. Due hanno colpito infrastrutture portuali ma non si conoscono i danni eventualmente arrecati. Non ci sono vittime.
- ATTACCHI IN PROFONDITA' Da ore gli ucraini stanno colpendo con precisione depositi e posti comando russi. Risulterebbe ucciso anche il vice comandante del Distretto Militare russo Sud, Oleg Tsokov, ucciso nella zona di Berdiansk mentre un ex comandante di sottomarino, ora resposanbile del reclutamento in parte del Caucaso, è stato ucciso con 4 colpi di pistola, probabilmente nell'ambito di favoritismi nel settore degli esoneri.
- PER ORA L'UCRAINA DOVRA' ATTENDERE PER LA NATO Al vertice di Vilmius è emerso chiaramente quanto già si sapeva. L'Ucraina dovrà attendere per enetrare nella NATO, in quanto lo stato di guerra in cui si trova ne blocca l'adesione. Il presidente Zelensky si è detto contrariato ma l'importante è quanto la NATO sta facendo per la libertà dell'Ucraina. E' chiaro che dopo quanto accaduto dal 2014, l'Ucraina non si fida dei russi e vorrebbe il massimo della protezione ma effettivamente la situazione è complessa.
- PICCOLE AVANZATE Gli ucraini avanzano ancora seppur in modo ridotto, in particolare a sud di Bakhmut (area di Krishivka) e sul fronte sud. Poche le notizie rilasciate ma gli ucraini mantengono l'iniziativa. Qualcosa sta accadendo anche nell'area di Kherson ma le informazioni sono minime. Qualcuno se ne lamenta ma questa non è una partita di calcio e si applicano precise regole. Chi ha fatto altri conflitti sa che queste sono le regole. Del resto se pensa che sull'altro fronte si sia più "liberali", si accomodi. I russi hanno "messo in fuga" anche i giornalisti a loro vicini e ora, visto anche quanto successo con il Gruppo WAGNER, sono ancora più draconiani.
- MISSILI SCALP DALLA FRANCIA La Francia fornirà missili SCALP ER all'Ucraina, versione francese degli STORM SHADOW inglesi che si stanno guadagnando un'ottima fama.
Nessun commento:
Posta un commento