Speciale Ucraina
NIENTE OFFENSIVA MA TENSIONE ALTA
L'offensiva contro l'Ucraina annunciata per oggi da fonti governative statunitensi, non si è concretizzata, come avevamo facilmente ipotizzato. Alla fine qualcuno a Washington si è accorto che annunciare un grande conflitto da un momento all'altro e avere la portaerei TRUMAN all'ancora a Spalato era ridicolo, per cui l'unità è stata fatta partire con alcune ore d'anticipo.
Mosca ha annunciato con enfasi il ritiro delle truppe; "avendo sconfitto la propaganda della NATO", un linguaggio che ci riporta a 30 e più anni fa. La ricognizione per ora non conferma questa affermazione e, guardando bene, sembra che il numero dei militari schierati, inclusi quelli in Bielorussia, sia di 145.000 unità, sempre troppo pochi per un'ofensiva che incontrerebbe sicuramente forte resistenza da parte ucraina. Da segnalare la realizzazione di alcuni ponti galleggianti, per superare i corsi d'acqua della zona al confine fra Ucraina e Bielorussia, area non adatta particolarmente all'impiego di mezzi pesanti,
Intanto è trapelata una certa delusione di Kiev per il fatto che gli israeliani si sono rifiutati di fornire sistemi anti-razzo e anti missile IRON DOME.
Militari della Guardia Nazionale ucraina, armati di fucili d'assalto Fort, copia del Tavor 21 israeliano in 5,56 mm.
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