venerdì 11 febbraio 2022

 Speciale Ucraina

 

SITUAZIONE SERIA MA SOTTO CONTROLLO

 

Fonti dell'amministrazione Biden e lo stesso presidente, vanno ripetendo che l'invasione del paese da parte russa potrebbe iniziare da un'ora all'altra. Certo, ci sono oltre 100.000 militari russi lungo le frontiere del paese e anche nella confinante Bielorussia ma il dispositivo militare di Kiev è allertato e pronto a reagire, secondo piani accurati. Se Putin facesse una mossa di questo tipo la reazione sarebbe molto decisa. Velivoli e satelliti dei paesi della NATO sorvegliano ogni cosa H-24 e le unità sono pronte a reagire, una stuazione completamente diferente rispetto al 2014.

La storia che i russi potrebbero giungere a Kiev in due giorni, è completamente campata in aria anche se Putin vorrebbe che perfino i paesi della NATO si spaventassero. Questo piano sta facendo salire la tensione e fa giungere nuovi equipaggiamenti in Ucraina. In questo quadro s'inserisce la decisione d'inviare altri 3.000 militari statunitensi (appartenenti alla 82a Divisione Airborne) in Polonia, velivoli F-16 si sono trasferiti dalla Germania alla Romania mentre il capo di stato maggiore statunitense ha parlato con i suoi colleghi di Canada, Francia, Germania, Polonia, Regno Unito e Romania. Un colloquio vi è stato fra il presidente Mattarella e il presidente polacco Duda.



 

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