mercoledì 29 maggio 2024

 

Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 30 MAGGIO  2024

 

- BOMBE RUSSE PIU' PRECISE Dall'inizio del loro utilizzo, la precisione delle bombe plananti russe è andata crescendo. Si tratta di ordigni piuttosto semplici, ottenenuti applicando un kit con ali ripiegabili, impennaggi mobili e sistema di guida GPS sul corpo di una bomba già esistente.

- Ieri un sistema missilistico antiaereo BUK M1 è stato distrutto a circa 20 km a sud di Melitopil, vale a dire a circa 100 km dal fronte di Zaporizhzhia, da un drone ucraino.

- Come tutti i giorni Kharkiv e la sua periferia è sotto il tiro dell'artiglieria russa, disposta subito oltre il confine e dal lancio di missili e droni sempre provenienti dal territorio russo. Per questo è assurdo mettere delle limitazioni al diritto delle forze ucraine di colpirle anche con armi fornite dai paesi amici.

- Il ministro della Difesa Guido Crosetto, nuovamente operativo dopo il malore della scorsa settimana, in aula del Parlamento ha detto che, se fosse approvato un cambiamento rispetto a quanto deciso nel 2022, potrebbe rendere pubblico almeno una parte di quanto fornito dall'Italia all'Ucraina, così come fanno altri paesi. Noi non siamo del tutto contrari in quanto almeno verrebbero sbugiardati quanti, ad iniziare dai grillini, vanno dicendo che "abbiamo ricoperto di armi l'Ucraina". Non è vero, è propaganda di bassa lega ma in certi settori la prudenza  alle volte è importante, per non dare informazioni utili all'aggressore.


 

- MA QUALI PUMA! Secondo fonti molto vicine alla Russia (fin troppo vicine) i russi avrebbero distrutto un APC italiano PUMA che sarebbe stato fornito all'Ucraina. Peccato che la foto che hanno diffusa, e spacciata come "prova", mostri una PUMA 6X6 distrutta ma in Libia, come si nota dando appena un'occhiata pià attenta (siamo nel deserto e in Ucraina non esiste il deserto!). Veramente la propaganda russa crede di avere a che fare con sprovveduti e, lavorando molto di fantasia, finisce per fare questa e altre figure simili. Ma tanto per Mosca "tutto procede secondo i piani" anche se qualche dubbio circa "i piani" russi ci sta venendo.

- Nella notte è stata attaccata la zona  di Kerch, con i missili antiaerei russi lanciati per contrastare l'azione. Sembra, anche da fonti russe, che due traghetti siano stati colpiti insieme ad infrastrutture.

- I droni russi LANCET si stanno rivelando sempre un problema per gli ucraini, ora in particolare per l'artiglieria. Servono contromisure, in particolare elettroniche.

- Ieri una colonna di mezzi corazzati e blindati russi diretta verso il sobborgo Kanal di Chasi Yar è stata ingaggiata e bloccata dall'artiglieria ucraina, dovendosi interrompere l'azione.

- NATO SU POSIZIONI DIVERSE SULLE ARMI I paesi che hanno autorizzato l'utilizzo di armi fornite da loro anche contro bersagli siti nel territorio russo sono:

Regno Unito, Francia, Finlandia, Svezia, Polonia, Lettonia, Estonia, Lituania, Repubblica Ceka, Danimarca, Olanda, Canada. Per ora contrari si sono dichiarati, almeno per ora, Spagna, Belgio, Italia. Ancora incerti Germania e Stati Uniti così come altri paesi, come Croazia e Slovenia.

- La scorsa notte droni navali MARURA 5V hanno distrutto due pattugliatori russi nella baia di Uzkaya, nella Crimea orientale.

- Colpita a Donetsk una grande struttura militare che è stata completamente distrutta con un alto numero di vittime. L'edificio è stato probabilmente raggiunto da un missile HIMARS.

- Il ponte di Kerch è stato chiuso. Ci sono le immagini satellitari dei due traghetti colpiti la scorsa notte.

- Sembra che stia accadendo qualcosa d'importante sulla riva orientale del Dnipro a sud-est di Nova Kakhovka. I reparti ucraini potrebbero aver linerato altro territorio. 

- Nella notte ancora esplosioni nella baia di Kavkaz, di fronte a Kerch ma in Kuban.

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