giovedì 30 maggio 2024

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 31 MAGGIO  2024

 

 

- NUOVA FABBRICA PER GRANATE IN TEXAS Si sta costruendo una fabbrica per colpi d'artiglieria da 155 mm a Mesquite, in Texas (subito ad oriente di Dallas), per accrescere la produzione statunitense nel settore, attuamente sottopotenziato rispetto alle necessità. Dalla fine del 2025, quando produrrà a pieno ritmo, sarà in grado di realizzare 30.000 colpi al mese. Una volta sarebbero sembrati tanti ma oggi le esigenze numeriche sono molto alte. Altri impianti nel paese stanno lavorando a ritmi sostenuti (i due impianti di Scranton e Wilki-Barries, entrambi in Pennsilvenya, realizzano, per esempio, insieme circa 36.000 colpi al mese) ma il conflitto in Ucraina ha fatto emergere precise carenze. Ovviamente il nuovo sito produttivo sarà realizzato con criteri moderni ed in pratica è la prima nuova fabbrica per granate d'artiglieria realizzata negli Stati Uniti dopo la II Guerra Mondiale, quando (al suo termine) esistevano qualcosa come 85 fabbriche in questo settore.

- MISSILE SU TRAGHETTO Il missile che ha colpito il più grande traghetto russo presente a Kerch, in grado di imbarcare anche vetture ferroviarie, probabilmente uno STORM SHADOW, ha causato gravi danni nonostante il ponte dell'unità sia molto robusto proprio per il suo compito. La fiancata destra risulta squarciata e l'area colpita include la sala macchine, sicuramente allagata, tanto che l'unità risulta inclinata di almeno 10/15° di lato e anche appoppato. Sicuramente saranno necessari lunghi lavori di riparazione ammesso che siano convenienti. Se i due ponti di Kerch (stardale e ferroviario), saranno interrotti, per i russi in Crimea i problemi cresceranno non di poco stante anche la perdita di varie navi da sbarco durante la guerra.

- LUCE VERDE ANCHE DAGLI USA Anche gli Stati Uniti hanno dato l'autorizzazione per l'impiego di armamenti contro obiettivi militari (non certo contro la popolazione, come fa il regime di Putin) delle armi da loro fornite all'Ucraina. Oramai sono pochi i paesi NATO che non hanno preso questa decisione.

- MISSILI SU TERMINAL IN KUBAN Il terminal dei traghetti e dell'oleodotto nell'area di Kavkaz, estrema punta del Kuban di fronte a Kerch, utilizzando missili ucraini  NEPTUN modificati per impiego terrestre, o almeno così è stato dichiarato. Non escludiamo che si sia trattato di altre armi ricordando che qui siamo nel Caucaso russo. Nel terminal petrolifero si è sviluppato un vasto incendio.

- Nella notte sono stati abbattuti 5 droni tipo "Shahed" ed è stato intercettato anche un missile ISKANDER-M. In effetti si è trattato di un piccolo attacco rispetto a quelli in corso da oltre due anni.

- Anche la Germania ha autorizzato l'impiego delle sue armi per colpire le installazioni russe che attaccano l'oblast di Kharkiv.

- Gli ucraini hanno distrutto in Crimea un radar a lunga portata NEBO SMV. Oramai la rete radar russa mostra crescenti "buchi", anche a livello di missili strategici.

- I primi consiglieri francesi sono in arrivo in Ucraina.

- Gli ucraini hanno iniziato ad utilizzare missili HIMARS nell'oblast di Belgorod per colpire i reparti russi che agiscono verso l'oblast di Kharkiv.

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