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Speciale Guerra in Ucraina

AGGIORNAMENTI 29 MAGGIO  2024

 

- IMPORTANTI AIUTI DALLA SVEZIA Il 16° pacchetto di aiuti svedesi all'Ucraina avrà il valore di 1,15 miliardi di Euro e e includerà i cingolati PBV 302, un mezzo svedese equivalente all'M-113  ma realizzato in acciaio e con una piccola torretta monoposto con un cannoncino Hispano Suiza HS 403 da 20 mm, recuperata da vecchi velivoli. Non il massimo della modernità ma robusto e affidabile. Ma la fornitura più interessante riguarderà i piccoli aerei-radar biturbina Saab ASC 890 (su base Saab 340), con radar svedese a scansione elettronica posto parallelo alla parte superiore della carlinga. In questo modo gli svedesi potranno sorvegliare meglio il proprio spazio aereo e "battere" anche una fascia del territorio russo (anche a bassa quota).  Ad alta quota il velivolo può scoprire bersagli a bassa quota anche a 400 km di distanza ma dovrà essere utilizzato con attenzione perché diverrebbe un bersaglio altamente pagante e la Svezia dispone solo di 2 esemplari, in fase di sostituzione con un nuovo velivolo sulla cellula del Bombardier  GLOBAL 6000. Ci vorrà del tempo per addestrare il personale mentre il progetto di fornire JAS-39 GRIPEN slitta preferendo concentrarsi sugli F-16. La Svezia aiuterà l'Ucraina per la costituzione di un centro di ricerca militare. Evidentemente Stoccolma è ben conscia della minaccia di Putin e, pur avendo una lunghissima tradizione di neutralità, sta prendendo forti contromisure per bloccarlo.  La Svezia sta programmando di fornire ogni anno 2,3 milioni di Euro di aiuti all'Ucraina per i prossimi 3 anni.

- Nell'attacco al vecchio aeroporto di Lughansk dei giorni scorsi, oltre a officine di manutenzione è stato colpito anche un radar.

- Dei 14 droni lanciati nella notte dai russi, 13 sono stati abbattuti.

- Anche la Polonia ha autorizzato l'impiego di armi fornite da Varsavia contro obiettivi militari posti in Russia. Il paese si aggiunge a Svezia, Francia, Estonia, Lettonia, Regno Unito mentre si attende la decisione di Stati Uniti e Germania.

- All'inizio della notte si sono udite esplosioni a Kerch mentre i russi, come tutti i giorni, bombardano con l'artiglieria  e i droni.

- Cinque bombardieri strategici Tu.95 sono decollati dalla base di Olenya con a bordo missili.

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