martedì 3 ottobre 2023

 Speciale Guerra in Ucraina

 

                          AGGIORNAMENTI 4 OTTOBRE

 

- GLI AIUTI USA Il presidente Biden ha voluto confermare personalemente che gli aiuti proseguiranno dopo lo stop, frutto di una mediazione fra repubblicani e democratici sul bilancio federale. I programmi in corso proseguiranno in quanto già finanziati, incluso l'addestramento dei piloti con gli F-16. 

- INCURSORI UCRAINI IN CRIMEA Incursori ucraini sono sbarcati la scorsa notte in Crimea, giungendo e ripartendo a bordo di moto d'acqua, probabilmente oggetti troppo piccoli per essere rilevati dai radar russi. Nei combattimenti vi sarebbero state vittime da entrambe le parti.

- BREN 2 PER L'UCRAINA L'Ucraina vuole standardizzare al più presto almeno i reparti di prima linea sul calibro 5,56x45 mm. Intanto ha già ricevuto un buon numero di armi occidentali in questo calibro e altre le ha costruite localmente, in particolare fucili d'assalto TAVOR su licenza israeliana. Ora ha ottenuo la licenza di produzione per i fucili d'assalto ceki BREN 2, arma senza dubbio interessante  e  non dal costo stratosferico, considerando che le esigenze numeriche sono molto alte. In questo modo si spera di semplificare la logistica perché oggi come armi lunghe individuali l'Ucraina utilizza armi in 7,62x39 (AKM e derivati), il 5,45x39 (AK-47) e i vari fucili d'assalto in 5,56x45 che si sono dimostrati all'altezza dei compiti richiesti.

 

 

- COLPITA SEBASTOPOLI Oggi è satata nuovamente colpita Sebastopoli. Ancora non si hanno ulteriori informazioni. 

- AVANZATA UCRAINA Gli ucraini, utilizzando visori notturni, la scorsa notte sarebbero entrati in Novoprokopivka, sconfiggendo i difensori russi e avanzando fino a Salodka Blaka. La penetrazione è stata più profonda pochi chilometri più a oriente. Mancano conferme ufficiali ma  vi è stata un'avanzata ucraina superiore a quella fatta registrare nelle ultime settimane.

- PIU' COLPI UCRAINI CHE RUSSI Nei primi giorni di ottobre, l'ariglieria ucraina ha sparato circa 10.000 colpi al giorno, superando per la prima volta, seppur di poco, il mumero dei colpi sparati dai russi, la cui artiglieria sta mostrando una sistematica riduzione dei colpi sparati, avendo consumato un numero enorme di colpi, consumando anche molto le canne dei pezzi. Si tratta di dati clamorosi in quanto all'inizio di questa fase del conflitto vi erano nei depositi  russi qualcosa come 15 milioni di colpi a cui si sono aggiunti 1,1 milioni di nuovi colpi. Soprattutto nei mesi iniziali di offensiva le forze di Putin hanno divorato un numero enorme di colpi ma la media è stata sempre a decrescere e ora siamo ad appena 9.000 colpi al giorno. Si comprendono le aperture di Mosca alla Corea del Nord e alle sue grandi scorte di munizioni.

- ARMI IRANIANE ALL'UCRAINA Gli Stati Uniti hanno deciso di cedere all'Ucraina tutte le armi e le munizioni sequstrate mentre erano in rotta verso lo Yemen. Alcuni quantitativi erano già stati ceduti in precedenza.

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