Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 22 DICEMBRE (303° giorno)
- ASSI D'ATTACCO RUSSI Le forze russe proseguono i loro attacchi sostanzialmente nel Donbas, vale a dire in primo luogo Bakhmut ma anche Avdivka. Lyman e Kupiansk più a nord. Per ora non hanno ottenuto risultati concreti salvo far salire il numero delle perdite e dei mezzi distrutti. Sugli altri fronti si svolgono azioni di pattuglia e cannoneggiamenti mentre si stanno realizzando nuove postazioni campali e anche opere permanenti in cemento, come i "denti di drago".
- COMANDO TEDESCO PER L'UCRAINA La Germania ha costituito un Quartier Generale Speciale per le attività di sostegno all'Ucraina. Ci sembra un passo opportuno che dovrebbe fare anche l'Italia in modo da poter coordinare tutte le attività, sia strettamente militari che in favore della popolazione, raccordandosi a quanto fanno i paesi alleati.
- PUTIN HA INCONTRATO I SUOI COMANDANTI Il presidente Putin ha incontrato i suoi comandanti. In televisione ha mandato in onda una versione in cui tende a tranquillizzarli mentre sembra che l'atmosfera sia stata ben diversa, in conseguenza della situazione complessiva. E' un classico che i capi politici, specialmente se autocrati, tendano a scaricare la responsabilità di proprie scelte errate sui militari. Si temono altri rovesci militari e un logorio molto pericoloso.
Sempre ieri Medvedev ha incontrato a Pechino Xi, nel tentativo di far vedere che la Russia ha potenti alleati anche se i cinesi non sono per niente entusiasti di questa "operazione speciale" che sconvolge i loro piani di "conquista soffice".
- 8 BATTERIE DI PATRIOT Fonti ufficiali statunitensi hanno indicato che all'Ucraina verranno fornite 8 batterie di missili PATRIOT, quindi un numero consistente. Ovviamente serve un numero consistente di addetti in un momento di grandissima richiesta di personale anche per altri sistemi missilistici, come i CROTALE, gli IRIS-T, i NASAMS.
- I PATRIOTS tedeschi sono in fase di rischieramento nella Polonia orientale invece ma probabilmente copriranno anche la zona di frontiera dell'Ucraina occidentale.
- ZELENSKY IN POLONIA Il presidente Zelensky è già rientrato in Europa, atterrando in Polonia, dove ha incontrato il premier di Polonia, paese che gioca un ruolo fondamentale nel sostegno alla lotta di Kiev.
- EQUIPAGGIAMENTO INVERNALE DALL'ISLANDA Anche la piccola e remota Islanda, che ha forze armate ridottissime, ha voluto dare un contributo alla resistenza ucraina inviando 13.000 kit di indumenti invernali, materiali di ottima qualità.
- LE DICHIARAZIONI DI PUTIN In un'improvvisa conferenza stampa, forse per rispondere al rilievo della visita di Zelensky a Washington, Putin ha ripreso i soliti toni e affermato che "il sistema PATRIOT è superato." Senti chi parla. Comunque vedremo presto i futuri sviluppi anche nel settore aereo dove le cose vanno già male per i russi, una delle tante brutte sorprese per Mosca. Intanto Maria Zakarowa ha pesantemente offeso il presidente ucraino, segno di uno stato di tensione che induce all'errore. E forse gli ucraini attendono un errore anche dei militare russi per piazzare un altro colpo vincente.
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