LUCA POGGIALI EDITORE NEWS

  Speciale Guerra in Ucraina

  

AGGIORNAMENTI   9 NOVEMBRE (260° giorno)

 

- LA RUSSIA "CONSUMA" I RISERVISTI Lo Stato Maggiore russo sta tentando di ottenere risultati rapidamente con l'arrivo dei riservisti. In particolare si sta accanendo ancora una volta sul fronte del Donbas ma le perdite stanno rapidamente salendo. Già ne sono stati schierati 90.000 ma che sono risultati privi di nuovo addestramento e soprattutto poco motivati, un grosso problema. Lo dimostra il numero di carri T-62 abbandonati intatti  dai riservisti che non vogliono affrontare il micidiale fuoco anticarro dei reparti di Kiev. Ne sono in servizio con i nuovi colori oltre 30 a cu si aggiungono quelli distrutti sul campo. Le perdite subite, in particolare fra i riservisti, rischiano di provocare seri problemi a Mosca sul medio e lungo periodo.

- I RUSSI FANNO SALTARE PONTI Le forze russe stanno facendo saltare dei ponti nell'area d Snihurivka, nella testa di ponte di Kherson. indice che si apprestano a ritirarsi da quella zona, uncluso uno sulla Strada Statale P-81, utilizzata in precedenza per rifornire la prima linea. I genieri russi hanno distrutto anche un ponte su più arcate che attraversava il fiume Inhulet, sulla Statale P-47. Anche un'altro ponte sulla stessa statale, in direzione di Nova Kakhovka, ha fatto la stessa fine.

Breaking News

- SECONDO LA BBC I RUSSI SI SAREBBERO RITIRATI DA KHERSON ! Secondo la BBC le truppe russe si sarebbero ritirate da Kherson, come lasciavano intuire le precedenti distruzioni di ponti. Si attendono conferme.

Il vice governatore russo di Kherson sarebbe morto in un "incidente stradale" .

- SHOIGU ORDINA LA RITIRATA! Sarebbe stato lo stesso generale Shoigu ad ordinare la ritirata da Kherson al generale Surhovkin, responsabile diretto delle operazioni, ritirata a cui aveva accennato settimane prima. La situazione si era fatta sempre più difficile per i russi. 

- UNA SCONFITTA STRATEGICA Sembra che si stia per concludere l'invasione russa sulla sponda destra del Dnipro, iniziata lo scorso febbraio. Probabilmente vi è stato un accordo perché altrimenti i combattimenti sarebbero molto intensi.

Per i russi si tratta di una sconfitta strategica molto grave, dato che avevano avuto l'idea d'incorporare l'oblast di Kherson nella Russia. Kherson era l'unico capoluogo di oblast che erano riusciti a conquistare. In cambio hanno messo fine allo stillicidio che stava dissanguando i loro reoparti in questa terra.

A questo punto Putin offrirà una trattativa ma ha fallito la conquista integrale del Donbas e sofferto perdite molto alte. Questo ultimo passo è un grave colpo al suo prestigio. Di contro, prosegue la serie di successi ucraini e quello di oggi ha un valore particolare.

Ora i russi tenteranno di resistere nei territori sulla sponda sinistra del Dnipro, appoggiandosi ad un grosso ostacolo orografico. 

- PROSEGUE L'AVANZATA UCRAINA Seppur con prudenza, prosegue l'avanzata ucraina. In serata è stato liberato il villaggio di Oleshky. Colpiti anche obiettivi sulla sponda orientale del Dnipro.