Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 22 NOVEMBRE (273° giorno)
- MISSILI BRIMESTONE 2 DAL REGNO UNITO La Royal Air Force ha ceduto all'Ucraina alcuni missili aria-terra BRIMESTONE 2 (che possono però essere lanciati anche da terra), entrati in servizio nel 2016. La versione "2" di quest'arma, oltre al designatore laser dispone anche di un radar millimetrico in grado di individuare e riconoscere i bersagli, scegliendo quelli più paganti. Il costo è di circa 175.000 Sterline e la gittata massima di 60 chilometri. Si possono ingaggiare anche bersagli in movimento, come nel caso di mezzi corazzati e blindati.
- AIUTI DAL LUSSEMBURGO Il piccolo Lussemburgo ha deciso d'inviare un certo numero di veicoli 4x4 statunitensi Hammer all'Ucraina. Ricordiamo che questa nazione inviò fin dalle primissime fasi dell'aggressione 100 lanciarazzi anticarro NLAW e alcune Hammer. Sempre il Lussemburgo ha deciso d'inviare istruttori da inserire nel ciclo d'addestramento a cui partecipano militari ucraini. E' significativo che un piccolo paese si stia adoperando per sostenere l'Ucraina nella sua lotta per la libertà, fornendo un esempio ad altri che sono più lenti in questa fase del conflitto.
- INDUMENTI PER L'INVERNO Gli ucraini stanno producendo uniformi da combattimento e calzature per l'inverno ma stanno giungendo anche rifornimenti dall'estero. In prima fila gli Stati Uniti ma anche altri paesi come il Regno Unito, la Polonia, la Germania, l'Italia, la Spagna, la Francia e via proseguendo. Ovviamente alcune realtà, come i paesi scandinavi, dispongono di scorte maggiori e di qualità particolarmente elevata.
- SACCHEGGI A KHERSON Ritirandosi da Kherson i russi hanno asportato tutto quello che era possibile, incluso il materiale sanitario. Colpisce il fatto che abbiano portato via perfino animali dello zoo, opere d'arte e storiche e perfino un trenino gommato di quelli utilizzati per far divertire i bambini. I treni veri hanno dovuto abbandonarli perché il ponte ferroviario sul Dnipro era interrotto! Su alcuni camion abbandonati, si è trovato di tutto, dalle lavatrici ai condizionatori.
- CRIMINI A KHERSON Stanno venendo fuori i cadaveri di persone uccise durante l'occupazione della città. Qualcuno è morto nei combattimenti ma altri portano segni di torture mentre esistono testimonianze e rilievi in certe strutture che evidenziano il ricorso alla tortura.
- ATTACCO A BALAKLAVA Droni ucraini hanno colpito il porto di Balaklava a sud di Sebastopoli, dove una volta vi era il grande tunnel per sottomarini.
- OPERAZIONI ALLE FOCI DEL DNIPRO Le forze ucraine sono sbarcate nella parte più esterna del delta del Dnipro, indicata come Kipbur Spit. Gli ucraini si stanno spingendo anche su alcune delle isole del delta, sfruttando unità dei commandos di marina e dei fucilieri di marina. I russi rispondono cannoneggiando la città di Kherson.
- COLPITA BASE NELLE AREE DI SAKI E TOKMAK Droni ucraini hanno attaccato bersagli intorno a Saki, nella Crimea occupata. Non sappiamo se si tratta della base aerea, già colpita duramente in precedenza. Sono stati lanciati diversi missili antiaerei. Colpiti anche bersagli nella zona di Tokmak, 20 km a sud del fronte di Zaporizhzhia. Qui sono entrati in azione missili lanciati da lanciarazzi campali. I russi hanno dovuto ritirare a più di 50 km dal fronte molti schieramnti, ad iniziare dalle basi per gli elicotteri, in quanto rischiano di essere centrati dai missili statunitensi.
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