Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 7 NOVEMBRE (258° giorno)
- MORTAI RIGATI PER KIEV Altra brutta notizia per i russi. L'Olanda ha ceduto all'Ucraina un numero imprecisato di mortai francesi rigati MO-120 RT, in forza anche all'Esercito italiano. Si tratta di un'arma potente e precisa (più precisa dei mortai normali, stabilizzati con alette invece che per rotazione), in grado di tirare fino a 13 km di distanza, quasi un'artiglieria più che un mortaio. Certo, sarebbero risultati più utili in zone montuose ma stare sotto i suoi colpi in trincea non è un'esperienza facile.
- ANCORA MISSILI IN RUOLI IMPROPRI I russi, evidentemente a corto di missili, continuano ad utilizzare costosi missili antiaereri S-300 per colpire le città ucraine, ovviamente con scarsa precisione dato che erano dotati di un sofisticato sistema radar per ingaggiare bersagli volanti.
- CATTURATI 21 RISERVISTI RUSSI A SVATOVE 21 riservisti russi sono stati catturati nell'area di Svatove. Sembra che lo spirito combattivo della maggior parte dei riservisti russi non sia particolarmente alto e che puntino a salvarsi a costo di darsi prigionieri. Le truppe di Kiev sono attestate ad una decina di chilometri dall'importante nodo stradale di Svatove, nella parte settentrionale dell'oblast di Lughansk, dove Mosca sta perdendo ancora terreno. Per ora non ci sono notizie di rilievo sul fronte di Kherson, dove si gioca una parte importante di questa fase del conflitto.
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