LA SITUAZIONE IN MEDIO ORIENTE
Il conflitto procede. Intorno alle 06.30 un missile houthi è giunto su Israele, dove è stato colpito ma frammenti sono caduti a terra vicino all'aeroporto di Lod. Il governo israeliano ha fatto sapere che la risposta sarà molto dura. Si possono ipotizzare incursioni aeree a lungo raggio, come quelle già effettuate poche settimane fa, oppure altri tipi di azione. Un dirigente houthi ha detto che la milizia "è in guerra on Israele" e la cosa avrà sicuramente conseguenze pesanti.
Intanto le forze statunitensi colpiscono sempre i droni navali e aerei di costruzione iranana, forniti alla milizia houthi.
Dal Libano sono stati lanciati 40 razzi, tutti intercettati ma la tensione rimane molto alta e gli israeliani hanno colpito vari bersagli. Di sicuro non vorranno tenere le ampie zone di confine sotto minaccia, e parzialmente sgomberate, ancora per molto tempo.
A Gaza proseguono le incursioni israeliane, fuori dalle aree occupate, e gli attacchi dall'aria, per eliminare quello che rimane dell'organizzazione di Hamas. Le trattative languono anche perché Israele non vuole lasciare il controllo del "Corridoio Filadelfia", che corre lungo il confine con l'Egitto e da dove sono giunte in passato le armi e i materiali per attaccare oltre il confine.
- CVR(T) DALLA LITUANIA ALL'UCRAINA La Lituania aveva acquistato dal Regno unito, nel 2014, 123 veicoli da ricognizione CVR(T), mezzi armati con un cannone RADEN da 30 mm. Ne vennero posti 115 in ordine di servizio. Ora alcuni di questi mezzi sarano ceduti all'Ucraina. La protezione è leggera ma i suoi colpi da 30 mm possono mettere fuori servizio i vari BMP russi e battere la fanteria. Sono anche piccoli e molto agili.
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