LA SITUAZIONE IN MEDIO ORIENTE
24 SETTEMBRE
- Ieri è stata la giornata più critica per il Libano meridionale dall'epoca del conflitto del 2006. Centinaia di bersagli sono stati colpiti e si contano centinaia di vittime, civili inclusi. Il problema è sempre lo stesso: i miliziani sistemano le proprie armi sotto scuole, ospedali, moschee e via proseguendo, incluso gli edifici condominiali, usando i civili come scudi umani.
Anche oggi gli attacchi proseguono, in particolare nella valle della Bekaa.
- A metà giornata siamo già alla terza ondata di attacchi aerei. Sembra che gli israeliani sappiano bene dove colpire. Fra le persone prese di mira anche il capo del settore missilistico di Hezbollah, preso a bersaglio nella capitale.
- L'aeronautica israeliana, fra i tanti attacchi effettuati, ha colpito bersagli anche nel Libano settentrionale.
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