giovedì 30 giugno 2022

INCURSIONI UCRAINE IN RUSSIA

 

Lo avevamo scritto prima dell'inizio del conflitto. Se la Russia attacca l'Ucraina, non sono da escludere azioni di Kiev in territorio russo. Ed è quello che, puntualmente, sta avvenendo. Saltano i depositi di munizioni e si hanno esplosioni in depositi di carburante. RAIDS è in grado di rivelare che queste azioni, nei pressi del confine ma anche a 80 km di profondità in territorio russo, sono condotte da elementi altamente qualificati del 10° Distaccamento delle forze speciali di Kiev, comunemente indicati come "il Battaglione degli Shamani", per la loro capacità di materializzarsi e colpire dove non lo si aspetta.

Mosca prosegue la sua campagna di lancio di missili anche contro obiettivi civili, con un pesante bilancio di vittime, per cui azioni contro il suo territorio sono legittime e, anzi, un intensificarsi di queste azioni potrebbe essere fonte di pressione per indurre il regime a strategie meno bellicose. L'idea che i russi siano pronti a grandi sacrifici, è frutto di ignoranza. I russi di oggi non sono quelli del 1914 o del 1941, per cui davanti a sconfitte e privazioni materiali, potrebbero cedere. 

 

 

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