LA SITUAZIONE IN MEDIO ORIENTE
13 OTTOBRE 2024
- I combattimenti, il lancio di missili e gli attacchi aerei proseguono sempre intensi, come nei giorni scorsi.
- Israele ha chiesto ufficialmente all'UNIFIL di ritirare le proprie truppe perché i miliziani sciiti lo utilizzano per ripararsi dagli attacchi. Sembra che l'ONU non voglia farlo ma la situazione rimane delicata, molto delicata.
- In un attacco con droni, in mattinata, a sud di Haifa, 67 civili israeliani sono rimasti feriti. Si è poi appreso che si trattava di una installazione militare e il bilancio è di 4 vittime, 8 feriti gravi e decine di feriti meno gravi. Il luogo è stato visitato dal ministro della Difesa e dal primo ministro. Si tratta ora di capire come hanno fatto i droni a "bucare" lo schermo difensivo.
- Proseguono i combattimenti lungo le zone del confine sud del Libano. Gli israeliani sono molto prudenti perché la zona è ricolma di tunnel di ogni tipo, realizzati da Hezbollah anche a ridosso delle postazioni di UNIFIL.
- La maggior parte della zona di confine è sotto il controllo israeliano anche se la profondità per ora è modesta. Da poche centinaia di metri a qualche chilometro, come a Nanqura.
- Giornata con il ripetersi di attacchi da entrambe le parti ma Israele colpisce in molte zone del Libano anche con i velivoli. La reazione dei miliziani non è forte come si era ipotizzato mentre si attende ancora la reazione israeliana contro l'Iran.
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