LA SITUAZIONE IN MEDIO ORIENTE
10 OTTOBRE 2024
- Peosegue il lancio di razzi verso Israele (ma niente a che vedere con l'apocalisse che era stata descritta da qualcuno) e continuano gli attacchi israeliani in Libano e a Gaza. In Libano si espandono le fasce lungo il confine sotto il controllo israeliano. Si tratta di zone collinari, poco adatte all'impiego dei corazzati.
- LA VISITA IN LIBANO DEL GENERALE PORTOLANO Il generale Portolano, appena nominato capo di stato maggiore della Difesa, ha voluto raggiungere il Libano per avere il polso della situazione e incontrare le autorità locali, ovviamente preoccupato per la sicurezza del personale italiano della missione UNIFIL, in una situazione molto delicata visto quanto sta accadendo. Il generale è un veterano delle missioni all'estero, dove è rimasto anche ferito, per cui sa quanto sia importante anche per il morale sapere che ci si preoccupa della sicurezza del personale.
- La scorsa notte colpiti obiettivi anche intorno alla città siriana di Homs.
Breaking News, ore 14,30
- Tre postazioni dell'UNIFIL sono state colpite da fuoco che si ritiene israeliano; due con presidio italiano e una indonesiana. Si segnalano due feriti non gravi indonesiani mentre tutti i militari italiani sono in buone condizioni. Colpito anche il Quartier Generale di Naqura. Si sta cercando di capire che cosa è accaduto ma il ministro della Difesa Guido Crosetto ha avuto subito una lunga telefonata con l'ambasciatore israeliano a Roma.
I militari israeliani sono avanzati lungo la strada costiera, arrivando proprio lungo la recinzione del Quartier Generale UNIFIL di Naqura, contrastati invano dai miliziani di Hezbollah. La situazione è molto delicata anche perché la base è divisa in due da una strada aperta al traffico.
- Le truppe israeliane sono arrivate sul lato settentrionale della base di Naqura, praticamente sovravanzandola. Il problema è che alcune posizioni della milizia sciita sono subito fuori dalla base. probabilmente avanzeranno in poche ore alla periferia di Asj Shumara ma a questo punto il rischio è che arrivino colpi da parte di Hezbollah. L'area occupata è per ora priva di presenza da parte di civili. Ora bisogna vedere come saranno rifornite le basi UNIFIL in questa difficile situazione. Hanno scorte di cibo e acqua ma non all'infinito.
- CONFERENZA STAMPA DI CROSETTO SUL LIBANO Oggi il ministro della Difesa Guido Crosetto ha tenuto a Palazzo Chigi una imprevista conferenza stampa dopo quanto avvenuto in Libano, in particolare al contingente italiano in Libano con l'UNIFIL. Si attendono delle risposte da Israele, dai suoi rappresentanti dipomatici e militari. Il tono è stato fermo e Crosetto ne ha approfittato per delineare anche la situazione nel paese.
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