ATTACCO TERRORISTICO ALLA TAI DI ANKARA
Il 23 ottobre, intorno alle 15.30, due uomini e una donna armati hanno attaccato, con armi automatiche, la sede della TAI (Turkish Aeronautic Industry) a nord-ovest di Ankara, dove vengono realizzati velivoli di ogni tipo, incluso gli elicotteri d'attacco T-129, diretto derivato dell'AW-129, e i droni Bayraktar. Il commando è riuscito a superare il sistema di sicurezza esterno.
Il tribunale ha bloccato la diffusione d'immagini e notizie. Si sa che ci sono state delle vittime ma i 14 cittadini italiani presenti nel complesso, nell'ambito di note collaborazioni, sono illesi.
- La Turchia ha risposto nella notte con una serie di decine di attacchi aerei in Iraq e Siria, contro bersagli che fanno riferimento al PKK, a cui viene attribuita la responsabilità dell'attacco ad Ankara. Fra i bersagli presi di mira, la centrale elettrica di Kobane e i suoi generatori.
Nessun commento:
Posta un commento