Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 13 LUGLIO (141° giorno)
- LA VITTIME A CHASIV YAR numero di civili uccisi in un solo edificio, colpito dai russi tre giorni fa, a Chasiv Yar, nel Donbas, è salito a 46. Nelle zone di combattimento sono spesso rimaste le persone più fragili ma i russi contiuano a colpire zone abitate, con bilanci pesanti. Uno dei motivi del ripetersi di queste stragi di civili è dovuto al fatto che non di rado i russi utilizzano vecchi missili da crociera già pensati per trasportare cariche nucleari, con una precisione molto bassa e con problemi di affidabilità. Il presidente ucraino ha ribadito che eventuali crimini saranno perseguiti e sono stati già aperti qualcosa come 22.000 procedimenti.
- ATTIVITA' RUSSA Anche la scorsa notte i missili dei sistemi HIMARS dei pochi sistemi giunti in Ucrina, hanno colpito depositi di munizioni russi, come quelli nei pressi di Lughansk. Questa mattina i cannoneggiamenti sono ripresi intensi in quanto Mosca vuole ottenere successi prima che giungano altri equipaggiamenti a Kiev. Attacchi a nord-ovest di Slavyansk sono stati comunque respinti. Forti sono i cannoneggiamenti sul fronte di Kherson per prevenire un contrattacco ucraino, annunciato più volte.
- TRATTATIVE A ISTAMBUL PER I CEREALI Sono in corso trattative a Istambul fra ucraini e russi, alla presenza di rappresntanti dell'ONU e turchi, per sbloccare le esportazioni di grano ucraine, la cui assenza potrebbe portare a gravissimi problemi in vari paesi. Ankara si è detta pronta a liberare dei canali per consentire il passaggio in sicurezza dei mercantili.
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