mercoledì 27 aprile 2022

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 27 APRILE (63° giorno)


- ATTACCHI ANCHE IN RUSSIA Nella notte ci sono stati attacchi d'incursori ucraini sia a Kursk (o con droni), dove è andato in fiamme un deposito militare che a Belgorod. Atacco anche  alla piccola Isola dei Serpenti, occupata dai russi, dove sono andati distrutti alcuni equipaggiamenti, incluso un semovente antiaereo leggero ma soprattutto equipaggiamento per la guerra elettronica. Kiev vuole far capire che è in grado di colpire anche sul territorio russo, aumentando i costi della guerra per Mosca.

- PRESSIONE DA IZYUM E' sempre forte la pressione russa nella parte meridionale del saliente di Izyum, fra Kharkiv e Slaviansk. Sono in forti combattimenti in quanto Mosca tenta così di prendere alle spalle le difese del Donbas. E' stato respinto un attacco russo nell'area della foce del fiume Bug, a occidente di Kherson, altro fronte caldo e molto importante. In questi settori, sempre molto vasti, gli ucraini stanno facendo affluire rinforzi mentre i russi temono l'arrivo dei nuovi equipaggiamenti ai loro nemici.

- OFFENSIVA NEL DONBAS Le truppe russe nel Donbas sono avanzate di alcuni chilometri in direzione di Yampil, circa 20 chilometri a occidente di Slaviansk e della vicina Kramatorsk, occupando il villaggio di Zarichen. Tutte queste azioni sono state possibili dall'arrivo di rinforzi prima impegnati nel nord dell'Ucraina. Ora bisognerà vedere se Kiev saprà resistere a questi nuovi attacchi, contromanovrando e mettendo in campo anche i nuovi equipaggiamenti in fase di afflusso.

- BLOCCATO IL GAS RUSSO A POLONIA E BULGARIA La Russia, ad iniziare da oggi, ha deciso di bloccare le forniture di metano a Polonia e Bulgaria. Se la mossa contro la Polonia (che comunque aveva sospeso l'importazione di metano dalla Russia da circa 7 mesi), ha sorpreso la mossa contro la Bulgaria, paese da sempre vicino alla Russia anche se da alcuni anni dentro la NATO. Il paese potrebbe avere presto seri problemi di approvvigionamento e questo è una mossa destabilizzante di Putin, per creare problemi ai paesi europei.

- ABBATTUTO UN BAYRAKTAR IN RUSSIA Un drone di costruzione turca BAYRAKTAR è stato abbattuto dai russi nell'area di Kursk, probabilmente dopo aver condotto un attacco. Probabilmente Kiev usa questi droni per azioni in profondità contro obiettivi specifici.

- NUOVO ATTACCO AL PONTE A SUD DI ODESSA Il ponte a Zatoka, lungo la costa dove passa la statale M-33, la strada principale fra Odessa e la Romania, è stato attaccato con missili da crociera per il secondo giorno consecutivo. Non si conosce ancora l'esito dell'azione.

- 6 CANNONI DALL'AUSTRALIA L'Australia si sta distinguendo per il suo concreto supporto all'Ucraina, nonostante la sua lontananza geografica. Oggi sono arrivati in Polonia, a bordo di un trasporto strategico C-17 GLOBMASTER III, 6 pezzi statunitensi M-777 da 155 mm, pezzi indubbiamente moderni. Camberra darà una mano per passare almeno parte dell'artiglieria ucraina su pezzi con calibri NATO, cosa che semplificherà l'alimentazione logistica dell'artiglieria, in precedenza su calibri del Patto di Varsavia. 4 pezzi di questo tipo sono stati donati dal Canada che si sono aggiunti ai circa 80 forniti dagli Stati Uniti.

- MARIUPOL RESISTE I reparti ucraini che ancora resistono a Mariupol sembrano in grado ancora di tener duro, nonostante le condizioni molto difficili all'interno dell'acciaierie Azovstal, sorte di grande fortezza moderna. Sembra che nella profondità delle sue gallerie e rifugi vi siano anche centinaia di feriti in condizioni molto critiche.

- ALLARMI IN CITTA' UCRAINE E RUSSE Notte di allarmi in vaarie città ucraine ma si sono registrate esplosioni anche nell'area di Belgorod, in Russia, Due droni sono stati abbattuti a Odessa.

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