Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 26 APRILE (62° giorno)
Cannoneggiamenti notturni su vari fronti con il lancio di alcuni missili di crociera ma non a grande profondità sul territorio ucraino.
- SEMOVENTI ANTIAEREI GEPARD La Germania si è detta pronta a cedere da 25 a 50 semoventi antiaerei GEPARD, mezzi potenti, con due cannoncini da 35 mm associati a un radar di scoperta e uno per il tiro, in grado di proteggere anche colonne mobili. Bisogna vedere i tempi di consegna e di addestramento degli equipaggi dato che si tratta di armi piuttosto complesse. Armi per la difesa di punto di questo tipo possono intercettare anche missili da crociera che sorvolino lo spazio aereo sovrastente il mezzo. Anche per gli elicotteri sarebbero grossi problemi così come per i velivoli d'attacco al suolo.
- MINACCE RUSSE I portavoce ufficiali russi minacciano la NATO, affermando di essere pronti a colpire i rifornimenti per l'Ucraina anche all'interno dei paesi dell'alleanza. Bisogna vedere se sarebbero in grado di farlo e gestirne anche le pesanti conseguenze a cui andrebbero incontro.
- DANNEGGIATE ANTENNE RADIO IN TRANSNISTRIA Una stazione radio che trasmette i programmi di Mosca in Transnistria, è stata danneggiata da una esplosione. Potrebbe trattarsi di una provocazione russa per "giustificare" un intervento oppure di un'azione di forze ostili alla Russia, che localmente ha un corpo di spedizione.
- I RUSSI PREMONO DA SUD Dopo aver ricevuto rinforzi, i russi stanno spingendo sul fronte meridionale, in particolare a Huliapole e a Velyka Novo. Kiev sta facendo affluire rinforzi su un fronte vasto e pianeggiante, dove le unità corazzate e meccanizzate sono favorite.
- GUTERREZ A MOSCA Il segretario generale delle Nazioni Unite oggi era a Mosca dove ha incontrato anche Putin. Sembra si sia trattato di un "dialogo fra sordi". Domani sarà a Kiev.
- VERTICE DI 40 PAESI A RAIMSTAIN I rappresentati di 40 paesi (quelli della NATO ma anche Svezia, Finlandia, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Tunisia, Marocco e Liberia), si sono incontrati nella grande base statunitense in Germania e hanno deciso una serie di attività per incrementare il flusso di rifornimenti all'Ucraina, incluso armi pesanti, vista la situazione complessiva. Da segnalare la presenza anche la presenza di una delegazione israeliana. Israele possiede anche equipaggiamenti di origine sovietica e realizza il relativo munizionamento oltre a produrre moderni sistemi d'arma di ogni tipo, come le protezioni reattive o i misisli IRON DOME. La Russia deve rendersi conto che si è cacciata in una situazione molto difficilee che dovrà desistere dall'aggressione o pagherà un prezzo crescente.
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