martedì 12 aprile 2022

Speciale Guerra in Ucraina

 

AGGIORNAMENTI 13 APRILE (49° giorno)

 

Notte di bombardamenti lungo l'immenso fronte (anche se a nord di Kharkiv non si combatte più, almeno per ora). Si attende una forte ripresa delle operazioni anche se Putin e i suoi generali esitano, temendo un'altra sconfitta. Fra le ipotesi, "scambiare" alcuni territori attualmente occupati (come Kherson) con il Donbas ancora sotto controllo ucraino (il fronte qui è sempre fermo alla periferia di Donetsk), ma la tentazione (e il timore) è di ricercare una vittoria sul campo, sempre che i russi riescano a occupare completamente Mariupol, dove la resitenza prosegue. 

- 4 PRESIDENTI A KIEV I presidenti di Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania sono a Kiev per incontrare il presidente Zelensky. Questi 4 paesi stanno fornendo un grosso supporto alla resistenza ucraina. I 4 presidenti hanno visitato luoghi devastati dal conflitto nei pressi della capitale.

- ABBATTUTI 2 VELIVOLI RUSSI. Le forze ucraine hanno rivendicato l'abbattimento di due velivoli d'attacco russi Su.25 a occidente di Izium. L'antiaerea a bassa quota ucraina si è rafforzata non poco  in queste settimane, in particolare grazie all'arrivo di missili STINGER (USA), GROM (Polonia) e STARSTRAK (UK).

- LA FINLANDIA NELLA NATO L'invasione dell'Ucraina sta inducendo la Finlandia ad entrare nella NATO. La domanda potrebbe essere questione di settimane. In questo modo la Russia si troverebbe un lunghissimo nuovo confine con un paese della NATO dove potrebbero essere schierati reparti dell'alleanza. Non proprio un risultato politicamente e strategicamente valido per Putin che è riuscito a scatenare movimenti internazionali impensabile. Aumentano anche le probabilità che anche la Svezia faccia un passo simile, una pessima notizia per Putin che qualcuno, molto poco accorto, continua a definire !"uno statista" ma che sta portando la Russia verso un vero disastro.

- FORSE L'INCROCIATORE MOSKVA COLPITO Circolano voci insistenti circa il fatto che in queste ore l'incrociatore Moskva (classe "Slava"12.500 tonnellate), ammiraglia della Flotta russa del Mar nero, sia stato centrato da 1 o 2 missili antinave ucraini NEPTUNE, mentre incrociava a largo dell'isola dei Serpenti, con lo sviluppo di un graveincendio e danni molto gravi. Si tratterebbe di un colpo clamoroso, tale da influenzare l'andamento delle operazioni navali in quel teatro d'operazioni. Siamo alla ricerca di ulteriori inforazioni.  

- LA SITUAZIONE A MARIUPOL Dopo oltre 40 giorni di assedio e la completa devastazone della cttà, i difesnori ucraini resistono ancora. Alcuni elementi del reggimento di fucilieri di marina che combattono ininterrottamente contro forze soverchianti, si sono arresi, dopo aver esaurito gran parte delle risorse. Non sono assolutamente gli oltre 1.000 rivendicati dalla solita propaganda di Mosca. I Russia rivendicano la presa di controllo dell'area portuale ma una parte dei difensori ucraini sarebbero ripiegati nella parte orientale della città.

Nonostante la difficilissima situazione, altri dfensori non mollano, tenendo in scacco diverse unità avversarie. Il battaglione del reggimento AZOV della Guardia Nazionale, che difende anche l'acciaieria Azovstal nella parte orientale della città, tiene testa agli attacci nemici e ai bombardamenti ininterrotti. Putin è sempre più furibondo per lo scacco che le sue unità non riesconbo a risolvere nella città, a cui si aggiungono altre sconfitte. Sa benissimo che la mancanza di risultati importanti mette a rischio il suo regime.

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