sabato 16 aprile 2022

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTO 16 APRILE (52° giorno)


- BOMBARDAMENTI Proseguono i bombardamenti in varie zone mentre i russi lanciano missili di crociera verso obiettivi industriali in varie parti del paese. Il fronte rimane però invariato, anche se si attendono azioni importanti.

- SEPOLTO IL GENERALE FROLOV. Il vice comandante dell'8a Armata, il maggior generale Frolov, è stato sepolto oggi a San Pietrogrado. E' rimasto ucciso durante le operazioni in Ucraina.

- ABBATTUTI 4 MISSILI CRUISE La difesa antiaerea ucraina ha abbattuto 4 missili da crociera russi, lanciati da velivoli Sukhoi Su.35 russi in volo sul territorio della Bielorussia.

- RESPINTI ATTACCHI NEL DONBAS  La pressione rusa sul Donbas sotto controllo ucraino è crescentema gli attacchi odierni, condotti con il largo ricorso dell'artiglieria, sono stati tutti respinti, infliggendo perdite in uomini e mezzi, fra cui 10 carri e 24 mezzi blindati per la fanteria. I russi vogliono conquistare Sieverdoniesk ma stanno incontrando serie resistenze. Le ultime dolorose esperienze che hanno fatto hanno resoi loro comandi più prudenti per cui si preferisce utilizzare l'artiglieria.

Si attende la grande offensiva delle forze di Putin per completare la conquista del Donbas ma ancora ci sono esitazioni anche perché le forze di Kiev sono ben posizionate e hanno riserve sul posto anche in fatto di munizioni. 

- SI COMBATTE A MARIUPOL I difensori di Mariupol, seppur in condizioni molto difficili, resistono ancora, dando prova di un coraggio che sta stupendo anche chi è pratico di argomenti militari. La conquista della città darebbe a Putin quel successo che, finora, è clamorosamente mancato mentre le perdite sono cresciute. Guida la resistenza il battaglione del Reggimento AZOV che era presente all'inizio del conflitto ma anche il personale delle altre unità gareggia in valore e forza di resistenza sotto un diluvio di colpi.

- RIAPERTA L'AMBASCIATA ITALIANA A KIEV

Dopo altre ambasciate, ha riaperto anche quella a Kiev, con un presidio di Carabinieri rinforzato, per ogni evenienza. La sede diplomatica era stata abbandonata nei primi giorn del conflitto, con una colonna che includeva anche molti connazionali, in un contesto difficile.

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