martedì 5 aprile 2022

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 5 APRILE (41° giorno)


- Nella notte diversi bombardamenti. All'alba è partito un attacco russo verso Mykolaiv, con razzi pesanti anche sul centro abitato. Mosca vuole guadagnare terreno prima che giungano rinforzi dall'Ucraina settentrionale.

- DIPLOMATICI RUSSI ESPULSI Dopo altri paesi europei, alla fine anche l'Italia ha espulso 30 dei diplomatici russi della vasta delegazione presente a Roma di cui ben 17 nell'ufficio degli addetti militari. Siamo certi che una parte di loro sarà felice di poter dare un contributo a quella che Putin chiama "operazione militare speciale". Mosca ha espulso personale diplomatico italiano ma i numeri sono diversi. La "festa" è finita e ora bisogna trattare il regime russo per quello che è sempre stato da molti anni a questa parte. Il mondo deve sapere che a fare certi passi poi se ne pagano le conseguenze. Espulsioni di massa anche da vari paesi europei (Germania Francia ecc.) e anche dalla Spagna.


- SMETTIAMOLA CON NOTIZIE FANTASIOSE Si ripetono notizie circa il fatto che le truppe ucraine sul fronte del Donbas stiano per essere accerchiate. Si tratta d'informazioni che non trovano riscontro nella situazione sul campo, veicolate dalla propaganda di Mosca e dai suoi organi di disinformazione operanti da tempo in occidente. Si tratta di un auspicio di Putin ma la situazione sul campo è ben diversa e anche qui gli ucraini rispondono agli attacchi e potrebbero contrattaccare.

- INTERCETTATI MISSILI La difesa ucraina ha intercettato 3/4 missili russi aviolanciati da velivoli in volo sullo spazio aereo bielorusso, sorvegliato anche dalla NATO anche con velivoli AWACS.

- ESPLOSIONI A BELGOROD Oggi sono state udite forti esplosioni a Belgorod. Potrebbero essere atti di sabotaggio oppure tiri dell'artiglieria delle forze di Kiev. Sul fronte del Donbas, dove è attesa un'offensiva di Mosca, l'artiglieria ha sparato contro vari bersagli. Sul fronte di Izium, come mostrato da un filmato, sono stati distrutti 2 T-72 B3, utilizzando misisli anticarro. Un elicottero anticarro Ka.52 è stato abbattuto sempre su questo fronte, utilizzando un missile anticarro, cosa possibile dato che gli elicotteri, temendo le armi antiaeree, volano molto bassi. L'azione è stata condotta con un missile anticarro a guida laser a lunga gittata SKIF, noto anche come STUGNA-P, di concezione ucraina. Queste armi possono essere utilizzate con il puntatore in posizione defilata in quanto per puntare sfruttano una telecamera sulla piattaforma di lancio. I risultati ottenuti da queste armi sono stati buoni anche se non così buoni come per lo JAVELIN che conste procedure "fire and forget".

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