martedì 9 aprile 2019

SPECIALE BATTAGLIA DI TRIPOLI
LA SITUAZIONE SUL CAMPO E I COMMENTI



Vi è una profonda separazione fra quello che avviene sul campo e i commenti di molti analisti.
Gli analisti nostrani dicono che Haftar ha fallito il colpo, dato che non è riuscito a conquistare Tripoli. 
A parte il fatto che arrivare in pochissimi giorni dal Fezzan a Tripoli ci sembra impresa non da poco, proprio in queste ore dove vengono ripetuti certi discorsi, giunge la notizia che le forze nazionaliste hanno catturato la prigione di Ruweimi, all'interno del quartiere di Ain Zara. Per chi non conosce Tripoli, questo nome dice poco ma vuol dire circa 4 km dalla circonvallazione principale, 6 km dall'aeroporto di Mitiga. Nella serata è giunta anche la notizia che le forze nazionaliste hanno ripreso il controllo della caserma di Yournak e dell'adiacente altra struttura militare, riprendendo anche l'avanzata lungo l'arteria Ben Gashir, a nord dell'aeroporto internzionale, un altro indice a favore delle forze di Haftar.
Qualcuno da le forze del generale Haftar a corto di carburante e proiettili ma resta il fatto che hanno guadagnato terreno in una zona urbana fondamentale.
Ovviamente la situazione è incerta e sono stati segnalati un centinaio di veicoli in partenza da Misurata verso Tripoli mentre altri rinforzi sono partiti per Sirte, dove però le forze nazionaliste sono molto vicine alla città e alle sue basi.
Certo, le linee di rifornimento verso il fronte di Tripoli da sud sono vulnerabili  ma anche quelle dei loro avversari sono vulnerabili.
Quello che sembra non essere avvertito è che se Tripoli viene conquistata, Hafar ha vinto il conflitto, altrimenti si andrà ad altre fasi. Dopo Tripoli vi è la Sicilia, tanto per intenderci! Per questo Haftar, indicato come "leader della Cirenaica", in realtà ha conquistato non poco della Tripolitania.

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