SPECIALE BATTAGLIA PER TRIPOLI
I RISCHI PER IL CONTINGENTE ITALIANO IN LIBIA
I militari italiani in Libia, a differenza di quanto affermato da qualcuno, sono a rischio. Non sono assolutamente lontani dagli scontri o da bersagli importanti.
L'unità navale a Tripoli è ancorata nella parte militare del porto, a circa 10 km dall'artiglieria del generale Haftar, in una struttura militare importante che potrebbe divenire anche bersaglio di un attacco aereo.
A Misurata i nostri militari non solo sono dentro l'Accademia Aeronautica, dove vi sono anche reparti della milizia locale, ma dall'altra parte della pista vi sono importanti strutture militari. No sono attaccate ma la precisione dei bombardamenti libici non lascia tranquilli e poi potrebbe essere presa di mira la vicina pista, magari velivoli da trasporto che fanno rotolare bombe dalla rampa posteriore, durante azioni notturne di disturbo, notoriamente molto imprecise.
Per questo bisognerebbe decidere cosa fare e invece il Governo impone il silenzio assoluto su tutte queste vicende.
Le forze nazionaliste sicuramente non intendono colpire gli italiani ma la situazione è delicata.
Intanto a largo si è disposto un importante dispositivo navale, con anche forze speciali e da sbarco, qualora il loro utilizzo si rendesse necessario.
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