Speciale Battaglia Tripoli
UN MIG.23 NAZIONALISTA ABBATTUTO
Un MiG.23 nazionalista è stato colpito e abbattuto da un missile antiaereo leggero delle forze del GNA, che possono avvalersi di armi come SA-14 e i SA.18, i secondo anche in complessi binati su veicoli. Si tratta di armi probabilmente acquistate a suo tempo da Gheddafi. Un primo missile ha mancato il velivolo mentre il secondo lo ha centrato. Dopo anni senza manutenzione, l'efficenza di questi sistemi è incerta. Gli attacchi aerei nazionalisti si stanno intensificando ma aumentano anche i rischi perché i velivoli sono privi di contromisure elettroniche, in particolare di "Flares" per ingannare i sistemi di ricerca dei missili antiaerei spalleggiabili.
Il pilota si è eiettato con successo (qualcuno ha parlato di un secondo membro dell'equipaggio ma era il seggiolino eiettabile con un piccolo paracadute) ma la sua sorte è incerta.Il pilota è atterrato nelle proprie linee ed è in buone condizioni.
Anche i velivoli del GNA hanno effettuato delle sortite ma l'Aeronautica nazionalista sembra meglio organizzata.
Le posizioni sul campo sono rimaste quelle delineate nella mattinata.
Intanto la Marina del GNA ha preso a pattugliare le acque a occidente della capitale in quanto teme l'invio di rifornimenti dalla Cirenaica verso l'area di Sabratha, in quanto molto più semplice che non la via attraverso il deserto.
Le posizioni sul campo sono rimaste quelle delineate nella mattinata.
Intanto la Marina del GNA ha preso a pattugliare le acque a occidente della capitale in quanto teme l'invio di rifornimenti dalla Cirenaica verso l'area di Sabratha, in quanto molto più semplice che non la via attraverso il deserto.
Nessun commento:
Posta un commento