GIORNATA FONDAMENTALE IN LIBIA
Potrebbe essere una giornata fondamentale per i destini della Libia. L'Esercito Nazionale Libico, con alla testa il generale Haftar, è giunto rapidissimo alla periferia occidentale di tripoli, quasi senza incontrare resistenze. Potrebbe entrare in città oppure avviare delle trattative.
Da Misurata si sono mossi delle truppe motorizzate verso Tripoli, per difenderla, ma l'azione è sembrata lenta anche per gli standard libici, con le forze provenienti dal Fezzan che sono giunte invece fulminee a occidente della capitale, incontrando scarsa resistenza e venendo accolte bene dalla popolazione locale.
I numeri delle forze in gioco sono relativamente piccoli. Basta pensare che la colonna di sostenitori di Gheddafi che da Sirte giunse nel 2011 alla periferia di Bengasi, contava 1.500/2.000 elementi anche se ben dotati in fatto di mezzi pesanti.
Qui i mezzi pesanti sono relativamente pochi ma i veicoli sono recenti e sembra che la logistica funzioni, cosa non da poco in questo contesto.
Le milizie presenti a Tripoli potrebbero provare a resistere in area urbana, come fecero a Bengasi, magari sperando in rifornimenti da Misurata. Ma la popolazione qui è molto più grande e nessuno vuole uno scontro che porterebbe a immensi danni, salvo i gruppi integralisti.
Forniremo ulteriori informazioni ai nostri lettori non appena saranno disponibili.
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