RAIDS RICORDA IL 15° ANNIVERSARIO
DELLA STRAGE DI NASSIRYAH
Sono passati 15 anni da quel terribile giorno del 2003, quando una cisterna carica di esplosivo esplose presso una delle due strutture (Base Maestrale e Base Libeccio) gestite dai Carabinieri a Nassiryah, nell'ambito dell'operazione ANTICA BABILONIA, lanciata dopo la fine del conflitto in Iraq.
Vogliamo ricordare i 17 caduti militari (in gran parte carabinieri) e i due civili che, massima sfortuna, proprio in quel momento stavano attraversando il parcheggio della struttura per montare sul VM-90 P con cui erano giunti in visita.
E' stato l'episodio più sanguinoso delle missioni militari all'estero dopo la II Guerra Mondiale. Ricordiamo il calore di gran parte del paese anche se qualcuno ebbe un atteggiamento diverso, vergognoso, frutto di anni di odio.
I militari italiani andarono avanti e non per niente sono giudicati molto bene in tutti i sondaggi, sempre pronti ad intervenire dove ve ne sia bisogno, dall'emergenze civili fino alle missioni più pericolose.
Presto, fra pochi giorni, finalmente saremo in mezzo a loro per cogliere l'essenza del loro impegno, in un nuovo teatro d'operazioni: il Niger.
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