mercoledì 21 novembre 2018

AGGIORNAMENTI SITUAZIONE IN SIRIA 


La prima notizia riguarda un caso di corruzione. Il tenente generale Sergei Charkov è stato arrestato con l'accusa di aver rubato sei miliardi di Rubli. Lui era in carica per le attività di riconciliazione in Siria e gestiva un discreto ammontare di denari.
Vi sono ancora dei cannoneggiamenti nel nord-est del paese e operazioni intorno ad Aleppo ma sembra che la situazione sia relativamente calma, con ancora scontri interni fra alcune fazioni ribelli.
Orosegue l'incessante afflusso di rifornimenti militari dalla Russia, sia con unità militari (come le LST Classe "Alligator") che con unità mercantili.
Sembra più attivo il fronte delle Forze Democratiche Siriane e dei loro alleati, lungo l'Eufrate. Nell'ultima settimana, per respingere la controffensiva di Daesh. Nell'ultima settimana ci sono stati 117 interventi dell'artiglieria e dei velivoli  della coalizione occidentale, a cui si aggiungono quelli delle forze irachene, incluso raid di F-16. Ora giunge notizia che anche le forze terrestri statunitensi si stanno impegnando, per vedere di eliminare quest'ultima sacca a oriente dell'Eufrate, dove probabilmente vi sono alcuni dei dirigenti della milizia. 
Da segnalare che il B-747 dell'Aeronautica iraniana, danneggiato da una incursione israeliana a settembre, è stato riparato ed oggi è tornato in Iran.

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