giovedì 30 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 30 MARZO

 

- 140.000 RUSSI CHIAMATI ALLE ARMI La Russia ha deciso di chiamare alle armi ben 140.000 reclute, fra i 18 e i 27 anni, temendo il proseguo delle operazioni. Ovviamente si tratta di uno sforzo non indifferente mentre lo stesso Putin per la prima volta ha ammesso problemi econmici in conseguenza delle sanzioni.

- ARRESTATO GIORNALISTA STATUNITENSE Un giornalista statunitense è stato arrestato a Ekaterinburg con l'accusa di spionaggio. In realtà l'uomo, che lavora per il Wall Street Journal, si stava interessando al Gruppo WAGNER, argomento sempre molto delicato in Russia. Washington ha raccomandato ai cittadini statunitensi di abbandonare la Russia per evitare casi simili.

- ADDESTRATI PER I PATRIOT 65 militari ucraini qualificati per l'impiego di missili MIM-104 PATRIOT, stanno per tornare in patria. Qui attenderanno la consegna dei PATRIOT da parte di Stati Uniti e Olanda. Armi di questo tipo potenzieranno la difesa aerea ucraina in modo notevole.

- FRONTE BLOCCATO Il lungo fronte sembra completamente bloccato, una situazione di stallo che in prospettiva non può durare. Ovviamente le grosse operazioni con i mezzi sono legate anche alle condizioni clinatiche, ora non favorevoli ma anche gli ormai reiterati attacchi di fanteria russi sembrano essere scemati anche per le perdite subite.

- ATTACCHI ALLE CITTA' Proseguono gli attacchi indiscriminati alle città ucraine. I russi hanno sparato missili antiaerei S-300 (notoriamente molto imprecisi in questo ruolo) contro Kharkiv (almeno 6) mentre utilizzano l'artiglieria per colpire altre località come Kherson. Gli ucraini per ora rispondono in modo ridotto lungo il confine internazionale su precise richieste occidentali.

- INCONTRO ZELENSKY-PLENKOVIC Il presidente ucraino ha incontrato il primo ministro croato Plenkovic, sostenitore della causa ucraina fin da quando la crisi è iniziata, nel lontano 2014, giusto 9 anni fa. La Croazia ha fornito varie armi ed equipaggiamenti all'Ucraina e ne fornirà ancora insieme ad altre forme di sostegno.

Zelensky ha incntrato il primo miistro della Slovacchia, altro paese che fornisce un grosso supporto all'Ucraina, avendo ceduto assetti importanti come tutti gli S-300 e tutti i MiG.29 di cui disponeva.

- LA GERMANIA ORDINA 10 PzH.2000 Per rimpiazzare i mezzi ceduti all'Ucraina, la Germania ha ordinato 10 semoventi da 155/52 mm PzH.2000, con opzione per altri 8 mezzi, qualora vi fossero altre cessioni.

 

martedì 28 marzo 2023

 GUERRIGLIERI KAREN PRENDONO BASE NEMICA


I guerriglieri Karen hanno assunto il controllo il 28 marzo di una importante base governativa lungo il confine fra Myanmar e Thailandia, al seguito di un vero e proprio assedio. 

I governativi hanno annunciato una controffensiva in grande stile proprio per questo periodo ma sembrano ancora in difficoltà nonostante che Pechino dia un importante appoggio ai militari che hanno preso il potere nel febbraio 2021.


 


Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 29 MARZO

 

- BATTAGLIA PER AVDIIVKA I russi stanno spingendo nell'area di Avdiika, subito a nord di Donietsk. Durante questi attacchi il 10° Reggimento Corazzato russo, appartenente al 3° Corpo d'Armaa, in linea sin dall'estate del 2022, ha subito perdite importanti sia in termini di personale che di mezzi, guadagnando ben poco territorio dato che l'area vede la presenza di linee difensive realizzate da tempo. I russi vorrebbero allontanare gli ucraini da Donietsk ma per ora tutti i loro tentativi sono falliti. Sembra che il personale del Donbas, richiamato tutto fino a 60 anni (!), abbia il morale basso per le perdite subite dal 2014, tanto che circolano video emblematici circa le loro proteste verso i vertici russi, una cosa significativa perché nel regime russo queste proteste sono viste malissimo.

- PERDITE RUSSE Una imbarcazione russa è stata distrutta dall'artiglieria ucraina alle foci del Dnipro mentre un bombardiere Su.24 è stato abbattuto nell'area di Bakhmut. Proseguono i soliti duelli d'artiglieria con la differenza che i russi mirano anche ai grossi centri abitati. Intanto i resti di un drone ucraino sono stati ritrovati a 70 km da Mosca, a Tula.

- ZELENSKY RINGRAZIA L'ITALIA In una lunga conversazione telefonica con Giorgia Meloni, il presidente Zelensky ha ringraziato l'Italia per l'aiuto concreto dato al suo paese per respingere l'aggressione russa.

- ATTACCO A SIMFEROPOL Un drone ucraino è stato abbattuto dall'antiaerea russa a ridosso della base aerea di Simferopol, in Crimea.

- LA CROAZIA AIUTERA' A SMINARE La Croazia aiuterà l'Ucraina nell'opera di sminamento del suo territorio, sfruttando l'esperienza e i mezzi che produce, avendo accumulato una grande esperienza nel settore.

 

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 28 MARZO

 

- ATTACCHI NELLA NOTTE Dei 15 droni iraniani SHAHED lanciati dai russi contro Kyuv/Kiev, ben 14 sono stati intercettati, incluso un drone da ricognizione GRANAT. Ricordiamo che contro questi sistemi sono utilizzate anche armi semplici e non certo costosi missili antiaerei.

- I CHALLENGER 2 IN UCRAINA La Difesa ucraina ha reso noto che i carri britannici CHALLENGER 2 sono giunti nel paese. Sta prendendo corpo la nuova, e complessa, linea di MBT nell'Esercito ucraino. I russi hanno utilizzato anche due bombe plananti nell'area di Kherson oltre all'artiglieria.

- CONTARTTACCO UCRAINO Mentre i russi spingono ancora a occidente di Kreminna, a Bakhmut e a nord di Donetsk, oggi gli ucrani sono avanzati a oriente di Bilohorivka, a sud-ovest di KREMINNA, un'area a meridione di una grande ansa del fiume Donetsk. Eta molto tempo che gli ucrani non lanciavano un attacco di una certa consistenza.

- 3 LEOPARD 2 DAL PORTOGALLO Sono arrivati in Ucraina 3 carri LEOPARD 2 A6 forniti dal Portogallo. Il numero non è elevato ma tutto serve per formare unità con mezzi dei paesi della NATO  o comunque nell'ambito dell'alleanza che sostiene la resistenza ucraina. Fra l'altro si tratta di una versione recente.

 

lunedì 27 marzo 2023

 OFFENSIVA IN VISTA IN MYANMAR

 

Il regime militare di Rangoon, appoggiato da Pechino, sta preparando una serie di offensive contro i gruppi che si battono in armi contro di lui, nel tentativo di rinsaldare un potere traballante.

Si tratta di un conflitto lunghissimo che ha pochissimo risalto in occidente.

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 27 MARZO

 

- A MARIUPOL SALTA VEICOLO DELLA POLIZIA Un veicolo della Polizia russa in servizio a Mariupol, è saltato in aria. L'auto apparteneva ad uno dei capi della polizia locale che collabora con le forze di occupazione russe. Si tratta dell'ennesima prova che nei territori occupati agiscono elementi della resistenza ucraina. Si sono registrate esplosioni anche a Melitopol, nei pressi di una caserma.


- MINE ALLA DERIVA IN MAR NERO Si registrano, già da mesi, mine navali che hanno rotto gli ormeggi e vagano per il Mar Nero, mettendo a rischio la navigazione. Alcuni ordigni sono giunti sulle coste turche e su quelle di altri paesi rivieraschi.

- UCCISO IL COMANDANTE DEL 247° REGGIMENTO PARACADUTISTI RUSSO Fonti russe hanno annunciato che nei combattimenti per Advinka è rimasto ucciso il comandante del 247° Reggimento Paracadutisti, tenente colonnello Lisitsky. L'ufficiale russo si era distinto fin dall'estate del 2014, quando aveva condotto paracadutisti russi al contrattacco, nell'agosto del 2014, quando le forze separatiste stavano per essere accerchiate a Donetsk. L'intervento delle unità regolari russi fu determinante per bloccare l'avanzata degli ucraini (spesso reparti appena formati di volontari), che subirono pesanti perdite, in particolare a Iloviansk, quando i russi prima concessero un corridoio alle truppe ucraine salvo poi assalire la colonna.

Nell'auto, si è appreso, vi era uno dei capi della polizia che opera per conto dei russi.

- ARRIVATI LEOPARD E MARDER I 18 carri LEOPARD 2 e i 40 veicoli da combattimento per la fanteria MARDER, sono giunti dalla Germania all'Ucraina in quello che è una delle più importanti forniture arrivate nel paese dall'inizio del conflitto.

- ZELESKY A NIKOPOL Il presidente Zelensky si è recato in visita a Zaporixhxhia e a Nikopol, a pochi chilometri dalle linee russe. Nikopol viene sistematicamente cannoneggiata anche se si trova dall'altra parte del grande lago formato dal Dnipro.

- ATTACCO CON DRONI A KYIV/KIEV Nella notte vi è stato un attacco con droni alla capitale ucraina. L'antiaerea è entrata in funzione.

 

sabato 25 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 26 MARZO

 

- CANNONEGGIENTI E DRONI Solita notte con cannoneggiamenti e piccoli attacchi con droni. I russi sparano anche attraverso il confine internazionale dove gli ucraini hanno ripreso il controllo di tutto il territorio, precedentemente occupato.

- PURE I T-34. PROSSIMO PASSO: LA CAVALLERIA ! Qualcuno in Russia ha proposto di togliere i carri T-34 presenti in moltissimi monumenti e costituire una divisione con questi mezzi. Comico! Noi che abbiamo guidato un T-34, sappiamo bene che sono mezzi vecchissimi, difficili da pilotare, con un pezzo oggi ridicolo (anche se si considera la versione T-34/85, con pezzo da 85 mm invece che l'iniziale 76 mm). Rimetterli in codizioni operative sarebbe un lavoro lungo e dispendioso, per avere un mezzo troppo vulnerabile.

Ma i russi non avevano già pronto i T-14 ARMATA? Staremo a vedere ma la situazione nel paese è di grande confusione e ci attendiamo che a questo punto qualcuno proponga reparti di cosacchi a cavallo, non per pattugliare aree particolari ma per effettuare delle cariche.

- 12 MI-24 DALLA MACEDONIA Il ministro della Difesa della Macedonia del Nord ha affermato che il paese si appresta a cedere 12 elicotteri da combattimento Mi.24 HIND, a suo tempo acquistati dall'Ucraina per fronteggiare la situzione di scontro con la minoranza albanese. I velivoli saranno sostituiti con un nuovo modello. Per l'Ucraina è un aiuto significativo e la Macedonia del Nord è uno dei paesi che proporzionalmente più hanno appoggiato Kyiv/Kiev.

- NESSUNA MEDIAZIONE CINESE Se il capo della Cina comunista è rimasto a Mosca per tre giorni, "per una mediazione", non risulta che abbia fatto neppure l'annunciata telefonata a Kyiv/Kiev, segno evidente che il generico piano di pace era solo una scusa per incontrare Putin e rinsaldare una collaborazione pratica, economica se non militare.

 


Sembra che la visita non sia stato neppure il successo commerciale che ci si attendeva, in quanto Pechino ha rifiutato due accordi sul gas proposti da Mosca, alla disperata ricerca di nuovi compratori, ovviamente a un prezzo più basso rispetto ai mercati europei e senza gasdotti per il traspporto come erano quelli per l'occidente.

Sarà bene far sapere che se vogliono la Russia come partner, per noi non ci sono grossi problemi mentre per il regime potrebbero arrivare tempi più difficili. 

 

 

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 25 MARZO

 

- LA RUSSIA CERCA 400.000 MILITARI Visto che non viene a capo del conflitto in Ucraina, nonostante il ricorso a tutte le armi convenzionali e all'impiego anche di detenuti, il regime russo punta a reclutare altri 400.000 militari. Il problema è che mancano le "vocazioni" visto anche le alte perdite subite e le prospettive di un conflitto lungo. Putin cerca di risparmiare la popolazione della Russia occidentale ma è qui che vive molta della popolazione.

- DIFESA AEREA SCANDINAVA Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia hanno deciso d'integrare fin da ora le loro difese aeree, per essere pronti ad un eventuale attacco russo. Due di questi paesi fanno parte della NATO e l'altra coppia lo sarà presto, comunque hanno deciso di prepararsi subito integrando il loro sistema di difesa aerea. Ovviamente la più esposta è la Finlandia, a ridosso della Russia. A dargli man forte sono pronti i velivoli J-39 GRIPEN svedesi ma anche i caccia norvegesi e danesi sono pronti ad intervenire. Intanto sui cieli finlandesi opereranno ricognitori elettronici della NATO, così Putin si ritrova la NATO a ridosso di San Pietrogrado e Murmansk. Proprio un bel successo strategico!

- PUTIN SCHIERERàA'ARMI NUCLEARI IN BIELORUSSIA La Russia schiererà armi nucleari in Bielorussia. La decisione, decisamente grave, è stata giustificata dal fatto che il ministro della Difesa britannico ha annnciato che fra la dotazione dei carri CHALLENGER 2 in arrivo in Ucraina, vi saranno munizioni con penetratore cinetico all'uranio impoverito. A parte il fatto che anche certi ministri europei farebbero bene a mordersi la lingua prima di parlare (i russi avrebbero avuto una bella sorpresa se il dettaglio fosse rimasto coperto da riservatezza!) ovviamente solo un imbecille può confondere il penetratore all'uranio impoverito con un'arma nucleare, che ha effetti completamente diversi. Noi siamo sempre dell'idea che l'uranio impoverito fa male se sei nel carro che viene colpito, altrimenti avremmo dati catastrofici di vittime fra i civili nelle zone dove è stato utilizzato e fra gli addetti a questo munizionamento, per esempio gli armieri degli A-10 statunitensi, cosa che non risulta assolutamente.

venerdì 24 marzo 2023

 REAZIONE STATUNITENSE


Dopo che un attacco con droni ad una base statunitense ha causato la morte di un contractor, gli Stati Uniti hanno reagito colpendo milizie vicine all'Iran che operano in Siria.

Due giorni fa velivoli israeliani avevano colpito installazioni legate all'Iran all'aeroporto di Aleppo.

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 24 MARZO

 

- FRONTE FERMO A BAKHMUT Bakhmuth sembra sul punto di cedere da settimane ma resiste e a questo punto potrebbe essere che i russi hanno esaurito le risorse per occuparla, dopo aver subito perdite molto forti, dell'ordine di 4/5 volte quelle ucraine, secondo stime attendibili. I russi risparmiano carri e mezzi meccanizzati ma le loro fanterie subiscono perdite molto elevate. Gli ucraini hanno fatto affluire rinforzi e applicano la turnazione alle unità. Si parla di una grande controffensiva ma devono fare attenzione in quanto i russi dispongono ancora di un grande potenziale specialmente in chiave difensiva.

- PRIMI MIG SLOVACCHI La Slovacchia ha ufficialmente ceduto i primi 4 MiG.29 all'Ucraina. Ne dovrebbero seguire altri 9 e si attende la fornitura polacca del medesimo tipo di velivoli, numericamente più ampia.

- L'UCRAINA HA RINGRAZIATO L'ITALIA Il governo ucraino ha ringraziato l'Italia per il supporto offerto nel difendere la libertà del paese. Certo, si poteva fare di più ma a Kyiv/Kiev si conosce la realtà del nostro paese e lo sforzo fatto da Mosca per manipolare l'opinione pubblica.

- 11° PACCHETTO DI AIUTI SVEDESI. La Svezia fornirà altri 540 milioni di US$ di aiuti militari all'Ucraina. Nell'offerta sono inclusi carri LEOPARD 2, semoventi ARCHER, munizioni e via proseguendo.

 

giovedì 23 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 23 MARZO

 

- SALE IL BILANCIO DEI MORTI Il bilancio dell'attacco di ieri con droni nell'area della capitale, è salito purtroppo a nove. Purtroppo sono stati colpiti gli ultimi due piani di un dormitorio, di sicuro né un obiettivo strategico né militare.

- T-54 ! I russi hanno tirato fuori dei vecchissimi carri T-54, il primo mezzo prodotto in serie dopo la II Guerra Mondiale. Pensiamo che per rimetterli operativi serva uno sforzo non da poco che alla fine dia come risultato un mezzo pari ai nostri vecchissimi M-47 se non inferiore. Potrebbero essere utilizzati per l'addestramento ma sono veramente vecchi, quasi inutilizzabili in un conflitto moderno ad alta intensità. Bisogna vedere se Mosca trova qualcuno talmente idiota da andare in combattimento con mezzi di questo tipo, destinati al massacro! 

- DISTRUTTO UN RADAR ZOOPARK 2 Un sistema per la localizzazione dell'artiglieria avversaria ZOOPARK 2 russo è stato distrutto dalle forze speciali ucraine nell'area di Donietsk. 

- ADDESTRAMENTO RAPIDO CON I PATRIOT Il personale statunitense ha fatto sapere che l'addestramento del personale ucraino all'impiego dei sistemi missilistici antiaerei MIM-104 PATRIOT procede più rapidamente del previsto e questi sistemi diverranno operativi con Kyiv/Kiev prima del previsto. Il fatto è che ai corsi negli Stati Uniti è stato inviato personale pratico di antiaerea con esperienza bellica intensa e buona conoscenza della lingua inglese, incluso i termini tecnici utilizzati nel settore. 

mercoledì 22 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 22 MARZO

 

- ATTACCO CON DRONI NELL'AREA DI KIEV Nelle prime ore di oggi droni di fabbricazione iraniana sono stati lanciati dai russi contro la regione di Kiev. Otto sono stati abbattuti ma altri hanno colpito abitazioni, causando tre morti. Fra l'altro è stato colpito un dormitorio di 5 piani, in particolare nei due piani superiori.

- IL NODO FERROVIARIO DI DHZANKOI BLOCCATO. Il fondamentale nodo ferroviario di Dhzankoi, nella Crimea settentrionale, è ancora bloccato, dopo che è stato colpito da droni ucraini, provocando anche la distruzione di un missile, come avevamo segnalato. Da qui passano le linee per Sebastopoli, Kerch e il nord della Crimea, largamente utilizzate dai militari russi. 

- BAKHMUT RESISTE Anche se la situazione è molto difficile per i difensori ucraini, Bakhmut resiste ancora. I russi tentano di aggirarla ma nonostante gli sforzi fatti e le perdite subite, sembra che incontrino difficoltà notevoli nel guadagnare terreno.

M-118 da 105 mm in azione a Bakhmut.
 

- ATTACCO AD ODESSA Velivoli russi Su.35 hanno effettuato attacchi contro Odessa, utilizzando missili. Non si hanno notizie di vittime o di danni. 

- ZELENSKY SUL FRONTE DI BAKHMUT A sorpresa il presidente ucraino si è recato oggi sul fronte di Bakhmut per rendersi conto direttamente della situazione e sostenere il personale. Lo ha fatto di giorno segno che è in grado di organizzare visite di questo tipo mentre Putin a Mariupol, ad oltre 100 km dal fronte, è stato di notte. 

- PEOAWGUONO I COMBATTIMENTI A Bakhmut prosegue la resistenza dei reparti ucraini anche se i russi premono da meridione e lungo la statale 03. Ma Mosca spinge anche nel settore di Avdiivka, subito a nord dell'aeroporto di Donetsk nel tentativo di trovare altri punti deboli. 

martedì 21 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 21 MARZO

 

- PRIMO MINISTRO GIAPPONESE IN UCRAINA. Il primo ministro nipponico è in Ucraina in quella che è la prima visita di un premier di Tokyo in un paese in guerra, giusto per far capire quante cose siano cambiate con questo conflitto. La visita avviene proprio mentre a Mosca vi è il capo della Cina comunista. Fra i grandi paesi occidentali il premier nipponico era l'unico che ancora non si era recato a Kyiv/Kiev.

Il Giappone non ha inviato armi ma solo aiuti umanitari ed equipaggiamenti difensivi (elmetti, giubbetti antiproiettili). Ricordiamo come il Giappone abbia sempre aperto un contenzioso con la Russia per alcune isole nella sua parte più settentrionale.  

- AIUTI GIAPPONESI Al termine della sua visita nella capitale ucraina, il premier nipponico ha annunciato 470 milioni di US$ di aiuti, incluso 30 milioni per equipaggiamenti non letali (radio, vestiario antiproiettile e via proseguendo),

- M-1 A1 PER L'UCRAINA Gli Stati Uniti hanno deciso di fornire all'Ucraina carri M-1 A1, una versione meno moderna della versione A2 ma che potrà essere fornita più rapidamente.

- MISSILI CONTRO ODESSA In serata si è abuta una salva di missili contro Odessa. Tutti, salvo uno, sono stati neutralizzati.

lunedì 20 marzo 2023

CINESI UCCISI IN CENTRAFRICA

 

Nove lavoratori cinesi sono stati uccisi nella Repubblica del Centrafrica, mentre erano impiegati nel settore minerario, per la precisione in una miniera d'oro. Non è la prima volta  che operai e tecnici cinesi sono coinvolti in fatti di questo tipo. Pochi giorni prima, tre cinesi erano stati rapiti.

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 20 MARZO

 

- ISTRUTTORI CANADESI IN POLONIA Un gruppo di istruttori canadesi è in Polonia per contribuire all'addestramento del personale ucraino con i carri LEOPARD 5, in fase di consegna, utilizzando i grandi Antonov An.124 CONDOR che operano molto intensamente dall'inizio del conflitto.

- PERSONALE UCRAINO IN ITALIA Da qualche tempo personale ucraino è in Italia per l'addestramento con i sistemi missilistici antiaerei e antimissili SAMP-T, di cui Italia e Francia cederanno una batteria. Si tratta di sistemi complessi per cui ci vorrà del tempo prima che questo tipo di equipaggiamento divenga operativo.

- XI A MOSCA Il presidente della Repubblica Popolare di Cina è giunto a Mosca per una visita di tre giorni. E' latore di una sorta di piano di pace che però ha già raccolto pareri contrari in quanto congelerebbe il fronte in favore di Mosca. 

- NUOVI AIUTI USA 34° pacchetto di aiuti statunitensi all'Ucraina. E' stata annunciata la fornitura di missili da 227 mm, granate e battelli fluviali, oltre ad altro, per un totale di 350 milioni di US$.

- 1 MILIONE DI GRANATE L'Unione Europea ha deciso di stanziare circa 2 miliardi di Euro per l'acquisto di 1 milione di granate, in gran parte da 155 mm. All'Ucraina saranno ceduti proiettili già presenti nei agazzini mentre, almeno per ora, la nuova produzione reintegrerà le scorte. Si tratterà di acquisti comuni per prevenire anche la crescita dei prezzi.

 

domenica 19 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 19 MARZO

 

- PUTIN A MARIUPOL La scorsa notte, di rientro da una visita in Crimea, in occasione del 9° anniversario dell'invasione, Putin si è fermato a Mariupol. Una visita notturna, quasi clandestina, con pochissimi incontri. Niente folle o segni di una normalità che in effetti non esiste nonostante le apparenze. Ovviamente il presidente russo ha assicurato che presto sarà tutto a posto ma ci sembra azzardata come ipotesi a conflitto aperto. Anche per Kherson erano state fatte simili assicurazioni ma poi i russi l'hanno abbandonata.

 

venerdì 17 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 18 MARZO

 

- ABBATTUTI 11 DRONI SU 16 La scorsa notte i russi hanno lanciato 16 droni d'attacco di costruzione iraniana contro vari bersagli. L'antiaerea ucraina è riuscita ad abbatterne 11.

- ABBATTUTO UN SU.25 Ieri è stato abbattuto con un missile spalleggiabile antiaereo polacco PIONUN, un altro velivolo d'attacco al suolo Su.25. Si è trattato del secondo velivolo di questo tipo abbattuto in due giorni. L'abbattimento è confermato anche in questo caso da un filmato.

- NUOVI ATTACCHI RUSSI A BAKHMUT I russi hanno ripreso ad attaccare Bakhmut, in particolare da sud, lungo la ferrovia e spingendosi verso la strada H32. Sono a meno di 1 km dal centro della città mentre i combattimenti sono furibondi.

- LA FINLANDIA PRESTO SARA' NELLA NATO La Turchia ha approvato l'ingresso della Finlandia nella NATO,  a cui si era inizialmente opposta. Per l'Alleanza si tratta di un passo importante e di un grosso problema per Putin. Lui ha detto che nonvoleva che la NATO si avvicinassealla Russia e ora si trova con altri 1.300 km di confine con l'Alleanza, per di più a breve distanza da San Pietrogrado.

Per la Finlandia è una sicurezza importante essere nell'Alleanza in unmomento così delicato per tutti i vicini della Russia. Intanto il paese, oltre a sostenere concretamente l'Ucraina, ha avviato un programma di rafforzamento sel settore difesa. incluso l'acquisto di 64 F-35 A.

 

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 17 MARZO

 

- ABBATTUTO DRONE CINESE Un drone cinese MUGIN-5 è stato abbattuto sull'Ucraina orientale. Fonti di Pechino hanno fatto sapere che la Cina non vende questi droni a Russia o all'Ucraina ma allora bisogna chidere che spiegazione dà Pechino. Il regime comunista vuole fare affari, specialmente con la Russia, ma non vuole incappare in sanzioni economiche, come è stato già fatto sapere per chi fornisce equipaggiamenti ai russi.

- RALLENTA L'OFFENSIVA RUSSA Arrivati vicinissimi alla conquista di Bakhmut, i russi si sono dovuti fermare forse perché a corto di uomini e munizioni. Molto probabilmente l'offensiva riprenderà presto ma spaventano le perdite subite dai russi in questi mesi.

- 13 MIG 29 SLOVACCHI ALL'UCRAINA La Slovacchia ha annunciato la cessione all'Ucraina di 13 MiG.29 che ha attualmente in servizio. Altri paesi della NATO si occuperanno della difesa del suo spazio aereo. Si tratta di un apporto significativo al potenziale aereo di Kyiv/Kiev, che sarà operativo appena verrà reso disponibile in quanto gli ucraini hanno vari piloti qualificati con questo velivolo e altri sono in formazione.

- GLOBAL HAWK SUL MAR NERO Questa mattina è decollato da Sigonella un UAV RQ-4 B GLOBAL HAWK a reazione, per la prima ricognizione sul Mar Nero dopo l'abbattimento da parte russa di un REAPER due giorni fa. Sembra che su quelle acque stia volando anche almeno una coppia di caccia statunitensi, pronti ad intervenire. 

- BTR-50 I russi, evidentemente a corto di mezzi, stanno rimettendo in sevizio i BTR-50, vecchissimi cingolati il cui progetto risale agli Anni '50. Praticamente si tratta del primo veicolo corazzato per la fanteria (ACP) entrato in servizio con l'URSS.

- MANDATO DI CATTURA PER PUTIN In relazione alla deportazione in Russia di migliaia di bambini ucraini, il Tribunale Internazionale ha emesso un mandato di cattura per Putin e per una sua collaboratrice di governo. La notizia non è di natura militare ma avere un presidente ricercato dal Tribunale Internazionale per reati contro minori, non è certo un buon segnale per la Russia. L'autorità del Tribunale dell'Aia è riconosciuta da 122 paesi.

 

giovedì 16 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 16 MARZO

 

- BAKHMUT RESISTE Stretti un un piccolo saliente urbano, circondati e attaccati da tre lati, i difensori ucraini di Bakhmut resistono dopo molti mesi di attacchi. Pare che i russi non abbiano forze per uno sforzo finale. Seguiremo attentamente ogni ulteriore sviluppo.  

- BRUCIA EDIFICIO DELL'FSB A ROSTOV Il grande edificio in cui è basato l'FSB a Rostov, ha preso fuoco. Non si hanno notizie circa le origini dell'incendio ma potrebbe trattarsi di un clamoroso sabotaggio. Osservando i filmati si nota come all'interno dell'edificio vi sia stata un'esplosione molto potente.

- VARSAVIA FORNIRA' MIG.29 La Polonia ha annunciato che a breve fornirà 4 velivoli da combattimento MiG.29 all'Ucraina. Si tratta della prima fornitura ufficiale di velivoli da combattimento all'Ucraina dopo oltre un anno di conflitto con la Russia.

 

mercoledì 15 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 15 MARZO

 

 - INTERCETTATO AEREO RUSSO SULL'ESTONIA Questa mattina un quadrireattore russo Il.78 MIDAS è penetrato vicino allo spazio aereo estone durante un volo dall'enclave di Kalinigrad verso la Russia. Sono decollati due velivoli TYPHOON, uno britannico e l'altro russo, che hanno intercettato il velivolo scortandolo. E' la prima volta che interviene una "pattuglia mista" a riprova dell'interoperatività dei velivoli della NATO.

Sul piano politico la tensione rimane alta, seppur non esplosiva, dopo questo episodio e l'abbattimento del REAPER ieri. Sembra che il velivolo fosse decollato dalla Romania.

- F/A-18 FINLANDESI ALL'UCRAINA Il primo ministro finlandese ha dichiarato che il suo paese sta studiando la fornitura all'Ucraina di velivoli F/A-18 HORNET. Ricordiamo che la Finlandia ha ordinato 65 F-35 Acosa che renderebbe disponibili almeno una parte degli HORNET attualmente in servizio, tutti in ottime condizioni. I bireattori hanno ancora oggi notevoli capacità operative e potrebbero colpire in profondità oltre che difendere i cieli ucraini.

- I generali Mils e Gerassimov, alla testa dei rispettivi apparati militari, si sono parlati in relazione all'abbattimento di un drone REAPER ieri.

 

martedì 14 marzo 2023

Speciale guerra in Ucraina

 

Breaking News

 

COLLISIONE IN VOLO FRA UN DRONE

USA E UN CACCIA RUSSO

 

Il Pentagono ha reso noto che intorno alle 17.03 di quest pomeriggio (ora italiana), un caccia russo Su.27 è entrato in collisione con un drone  RQ-9 REAPER, appartenente al 119° Wing, provocandone la caduta mentre si trovava nello spazio aereo internazionale fra la Crimea e la Romania. La camera del velivolo ha inviato immagini mentre il velivolo di Mosca tentava di danneggiare il volo di quello statunitense con manovre azzardate.

Ovviamente l'incidente sta facendo salire la tensione in tutta l'area.

Più avanti forniremo ulteriori informazioni.


AGGIORNAMENTO

Il velivolo era decollato probabilmente dall'aeroporto di Catania-Sigonella ed era in una posizione fra la Turchia e la costa meridionale della Crimea, ma più vicino alla prima, per cui in uno spazio aereo internazionale e in contatto con il controllore del traffico aereo turco.

 

 

 

 

 

 

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 14 MARZO

 

- MISSILI SU ODESSA Questa mattina alcuni missili sono stati lanciati su Odessa. Almeno uno è stato intercettato e distrutto dai sistemi difesivi ad alta quota. Complessivamente sono stati lanciati 4 missili aviotrasportati Kh-31 P.

- NUOVI ATTACCHI RUSSI La pressione russa, oltre su Bakhmut, è ripresa in altri settorri del lunghissimo fronte. In particolare vi sono stati attacchi nell'area di Dvorichna a nord ma ancxhe in quella di Donetsk.

- LA SITUAZIONE IN BAKHMUT La situazione nella città contesa da mesi si sta facendo sempre più delicata per gli ucraini. Il piccolo saliente ucraino fino alla parte urbana ancora sotto controllo delle forze di Kyiv/Kiev si è ridotto ad una larghezza di pappena 2 chilometri, battuto dalle artiglierie russe, con le forze di Mosca, compreso le unità del Gruppo WAGNER, impegnate allo spasimo. Il comando ucraino sta prendendo in considerazione l'ipotesi di una ritirata di alcuni chilometri anche perché la difesa, che pure in questi mesi ha logorato le unità russe, sta diventando troppo costosa. Si pensava ad un contrattacco, sfruttando la concentrazione russa su questo singolo obiettivo ma, almeno per ora, non si è concretizzato.

 

lunedì 13 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 13 MARZO

 

- FRONTE INVARIATO Ci sono tiri d'artiglieria su tratti del fronte con intensità maggiore nel Donbas ma il fronte è invariato. I russi sembrano non riuscire ad occupare Bakhmut, difesa con grande decisione dalle truppe ucraine. La battaglia si protrae da mesi ma i russi non ottengono il successo annunciato già varie volte. Sembra che le perdite del Gruppo WAGNER siano state elevate così come quelle dei reparti regolari impegnati nell'area ma si attendono novità che potrebbero venire anche da parte ucraina.

- DISTRUTTO UN DEPOSITO DI MUNIZIONI L'artiglieria ucraina ha distrutto un deposito di munizioni nella regione di Lughansk, probabilmente con missili HIMARS.

- IL MILITARE UCCISO A FREDDO ERA UN MOLDAVO Sul web sono girate le drammatiche immagini dell'uomo catturato e ucciso a freddo da militari russi. Oggi si è appreso che si trattava di Oleksandr Matsievsky, un volontario moldavo. Il presidente Zelensky, in virtù del coraggio mostrato davanti ai suoi assassini, lo ha insignito del titotlo di Eroe Nazionale.

- LA RUSSIA DIETRO CERTI FLUSSI CLANDESTINI Ci sarebbe la Russia dietro certi nuovi flussi di clanderstini in arrivo dalla Cirenaica. E' chiaro (anche se qualuno fa finta di niente) che in Europa si sta combattentdo una lotta senza esclusioni di colpi da parte russa. Per questo, approfiuttando dell'influenza di Mosca sul territorio controllato dal generale Haftar e sulla presenza di circa 2.000 contractor della Wagner (non solo russi), qualcuno a Mosca ha pensato di creare ulteriori problemi all'Italia, intensificando certi flussi e negando il soccorso in mare, dovendo però ricordare che fino ad oggi le motovedette ex italiane e il relativo appoggio logistico è andato tutto a sostegno della fazione insediata a Tripoli.

Addirittura il capo della PMG WAGNER si è rivolto in modo offensivo verso il ministro della Difesa Crosetto. L'uomo ha dichiarato pubblicamente che vorrà partecipare alle prossime elezioni presidenziali in Russia ma intanto bisogna vedere se, stante anche certe sue posizioni nel mondo russo, arriverà vivo in fondo a queste vicende.

domenica 12 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 12 MARZO

 

- CONTINUA LA RESISTENZA A BAKHMUT A detta dello stesso capo del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin la difesa ucraina di Bakhmut continua e sembra non essere in prossimità di cedere. L'offenisva russa che negli ultimi giorni aveva permesso di conquistare parte della città sembra essersi fermata dopo che per settimane le truppe di Mosca, in particolare i mercenari della Wagner, avevano cercato di fare breccia nelle linee dei difensori. Sembra che l'inerzia acquisita nelle ultime settimane dalle truppe russe sia cessata con una sostanziale situazione di stallo su tutti i fronti.

sabato 11 marzo 2023

 

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 11 MARZO

CONTINUA LA BATTAGLIA PER BAKHMUT Sebbene le forze russe con a capo le truppe mercenarie della Wagner controllino gran parte della parte orientale di Bakhmut, si combatte ancora ferocemente per il controllo del centro cittadino. Lo stesso leader della Wagner Prigozhin continua insistentemente a chiedere rifornimenti a Mosca, in particolare munizioni, segno che la vittoria per il controllo della città è ancora quanto mai in bilico. Si contano pesanti perdite da entrambe le parti ma i russi in pratica stanno subendo ingenti perdite, un numero spropositato (si pensa addirittura a decine di migliaia) per la conquista di una posizione che a conti fatti ha ormai sempre più un valore simbolico per l'andamento della guerra che un effettivo ruolo strategico che potrebbe cambiare le sorti del conflitto.

venerdì 10 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 10 MARZO

 

- CARRI LEOPARD 1 E 2 SVIZZERI La Svizzera ha ritirato dal servizio 96 dei suoi 230 carri LEOPARD 2 che aveva in servizio. Sarebbero richiesti dalla Germania per rinforzare la sua linea carri (i mezzi svizzeri sono in ottime condizioni), impegnandosi a non riesportarli in Ucraina ma, di fatto consentendo la cessione di altri carri.

La svizzera RUAG aveva, fatto abbastanza strano, acquistato a suo tempo 96 carri LEOPARD 1 già in servizio in Italia. E' stato respinto, almeno per ora, l'ipotesi di un loro trasferimento in Ucraina ma potrebbero andare a rinforzare qualche paese della NATO che ha necessità di potenziare la propria difesa, specialmente se non ha fondi consistenti.  

La Rheinmetall ha già messo insieme quasi 100 LEOPARD 1 A5 per inviarli in Ucraina, con munizionamento perforante adeguato. Sono carri datati ma possono tornare utili in questi momenti, specialmente per azioni difensive.

giovedì 9 marzo 2023

Breaking News

 

 BIOT CONDANNATO A 30 ANNI


Il processo presso il Tribunale Militare di Roma al capitano di Fregata Biot, colto mentre passava nel marzo 2021 documenti segreti a un ufficiale accreditato presso l'ambasciata russa a Roma, si è concluso con la sua condanna a 30 anni. L'imputato aveva passato documenti segreti italiani e della NATO, causando danni ad entrambi. L'accusa aveva chiesto l'ergastolo per l'imputato ma il Tribunale ha riconosciuto le attenuanti generiche.

Bisogna che si sappia che con certe cose non si scherza e si rischia pene giustamente severe. Sappiamo che i russi si sono mossi e si stanno muovendo in modo simile in Italia e non solo, per cui è bene che la gente sappia a che cosa va incontro.

 

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 9 MARZO

 

- MASSICCIO ATTACCO MISSILISTICO Dopo settimane di netta riduzione degli attacchi missilistici e di droni in profondità, la Russia questa mattina ha lanciato nuovi attacchi, colpendo varie città ucraine, in particolare la rete elettrica. I missili hanno raggiunto anche la parte occidentale del paese anche se molti sono stati distrutti in volo. Ci sono morti e feriti  ma forniremo più tardi notizie accurate.

- 34 MISISLI ABBATTUTI La difesa antimaerea ucraina ha abbattuto 34 dei 73 missili lanciati dalla Russia e 4 degli 8 droni iraniani lanciati. Il risultato è inferiore a precedenti ondate di attacco. Intanto sono stati utilizzati missili più moderni come 6 missili KINDZHAL e 20 KALIBER oltre a 13 missili S-300, poco precisi (essendo missili antiaerei) ma molto veloci.

- COMBATTIMENTI Si combatte ancora a Bakhmut dopo che gli ucraini si sono attestati lungo il fiume Bakhmutiza, che non è molto grande ma costituisce una linea di sostegno. Attacchi russi sono stati registrati anche più a sud mentre sono intensi i bombardamenti anche su Kherson.

- MISSILI ANTIAEREI DISTRUTTI Le forze per le azioni dirette dell'SBU, l'inteligence ucraino, dispongono anche di droni esplosivi. Nelle ultime 24 ore hanno distrutto due complessi missilistici antiaerei russi: un sistema THOR semovente e un centro di direzione del tiro per missili antiaerei S-300.

 GRANDI MANIFESTAZIONI IN GEORGIA


La tensione è molto alta in Georgia. Il governo attuale, filo russo, sotto la pressione di Mosca vuol far passare leggi liberticide. L'opposizione è scesa in massa in piazza,  e vi sono stati scontri. La tensione è molto alta anche se sembra che il governo abbia rimandato la legge sotto accusa.

mercoledì 8 marzo 2023

COMBATTIMENTI IN CONGO

 

Nonostante la presenza di un cessate il fuoco fra forze governative e milizie del movimento M23, vi sono stati combattimenti nel Congo orientale fra queste due componenti, in una regione devastata dalle guerre nonostante la presenza della maggior missione ONU attualmente in corso. 

 6 PALESTINESI UCCISI A JENIN


Sei palestinesi sono rimasti uccisi durnate scontri a fuoco nell'ambito di una operazione contro i gruppi terroristici a Jenin. La situazione, in tutta la regione, è di grave tensione e si attendono ulteriori reazioni come avviene in questi casi.



 SEQUESTRATE COMPONENTI MISSILISTICHE

IRANIANE DIRETTE NELLO YEMEN


Unità della Royal Navy hanno sequestrato a bordo di una imbarcazione nel Mar Arabico, componenti per missili balistici iraniani dirette nello Yemen sotto il controllo delle milizie Houthi. L'Iran continua ad inviare armi di questo tipo ma sembra che il blocco navale in queste settimane stia dando buoni risultati visto il ripetersi dei sequestri.

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 8 MARZO

 

- ARRIVANO MEZZI IN POLONIA Sono iniziati ad arrivare in Polonia i primi di 2.700 veicoli provenienti dalla Repubblica di Corea e destinati all'Ucraina. Fra l'altro la fornitura include veicoli blindati 8x8 STRIKER. In tre mesi si è passati dalla decisione alla consegna di una massa di veicoli in Europa.

- RIPIEGAMENTO A BAKHMUT OCCIDENTALE Le forze ucraine che difendono l'abitato di Bakhmut sono ripiegate a occidente del piccolo fiume Bakhmuta, dove si sviluppa l'80% del centro urbano. In questo modo dispongono di una buona linea difensiva anche se il corso d'acqua non è un grosso ostacolo. Però è un ostacolo e rappresentava un problema averlo alle spalle per i difensori. Da segnalare come nella battaglia sono utilizzati con ottimi risultati dalle truppe ucraini i potenti mortai rigati francesi da 120 mm. Ne servono altri con munizioni adeguate.

martedì 7 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 7 MARZO

 

- I RUSSI BLOCCATI A BAKHMUT Le forze russe hanno ridotto il numero e la potenza degli attacchi a Bakhmut, dopo aver subito perdite in uomini significative anche per loro.

- PRIGIONIERO UCRAINO UCCISO A FREDDO Su internet girano le drammatiche immagini dell'uccisione a freddo di un prigioniero ucraino, un membro delle aviotruppe, che viene abbattuto in spregio ad ogni convenzione. La guerra sul fronte orientale mostra ancora una volta aspetti feroci. Da segnalare lo scambio di prigionieri avvenuto oggi, con il rilascio di 130 ucraini e vari russi.

- FRONTE STATICO Sul fronte i russi utilizzano sempre l'artiglieria anche contro i centri abitati, come a Kherson (purtroppo sempre con vittime fra i civili), ma non vi sono variazioni significative delle posizioni.

 

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 6 MARZO

 

- PILOTI UCRAINI IN ADDESTRAMENTO Due piloti ucraini sono in addestramento negli Stati Uniti a bordo di velivoli F-16. Altri piloti sono già all'estero per fare il passaggio su macchine da combattimento occidentali, un lavoro che implica almeno diversi mesi.

- SI COMBATTE A BAKHMUT Si combatte a Bakhmut dove gli ucraini stanno tenendo le posizioni nonostante il quadro difficile. Sembra che nella capitale si sia deciso di rafforzare la difesa invece che di evacuare. Sembra che nelle ultime 24 ore l'intensità degli attacchi russi si sia ridotta, probabilmente per le perdite subite e per una crisi logistica.

sabato 4 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 5 MARZO

 

- L'UCRAINA DOMANDA 250.000 COLPI AL MESE La Difesa ucraina ha chiesto la fornitura di 250.000 granate d'artiglieria al mese, un quantitativo che allo stato l'industria non è in grado di fronteggiare in tutto l'occidente, a meno che non si attuino varie misure per incrementare la produzione, come nuovi dipendenti e 3 turni nelle 24 ore.

- BAKHMUT RESISTE Nonostante gli sforzi russi e la situaizone molto difficile, gli ucraini resistono ancora nel centro abitato di Bakhmut  sembrano intenzionato a non mollarlo, sapendo quando difficile sia una conquista.

- PILOTI UCRAINI NEGLI USA E' stato reso noto ufficialmente che 2 piloti ucraini sono in addestramento con gli F-16 negli Stati Uniti. In realtà l'addesyramento è in corso dallo scorso autunno e ci risulta che altri piloti sono in addestramento su velivoli anche occidentali in almeno un altro paese.

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 4 MARZO

 

- RUSSI ALL'OFFENSIVA SU BAKHMUT I russi stanno concentrando i loro sforzi a Bakhmut per ottenere almeno un successo propagandistico. Sono mesi che ci stanno provando e hanno subito perdite consistenti che ripianano grazie alla loro superiorità numerica. Sono giunti quasi al torrente Bakhmitka, che attraversa il centro abitato ma premono anche da nord, dove proseguono la lentissima avanzata, sempre con il forte appoggio dell'artiglieria. Il quartier generale ucraino conta sull'arrivo dei nuovi equipaggiamenti e dei rifornimenti, per logorare l'attaccante, preparando qualche azione d'attacco negli altri settori dove si spara ma il fronte è praticamente immobile.

- ADDESTRAMENTO PER I CARRI Militari polacchi e norvegesi stanno addestrando gli ucraini con i LEOPARD 2 mentre gli inglesi fanno lo stesso con i CHALLENGER 2 di cui potrebbero essere forniti ulteriori mezzi oltre i 14 inizialmente previsti. Si parla di un incremento consistente, dell'ordine delle 2/4 volte il numero iniziale.

- CARRI PANTHER PER L'UCRAINA Ha fatto rumore la notizia dell'interesse ucraino per i carri tedeschi KMW KF-51 PANTHER, il più moderno e avanzato carro occidentale che però non è entrato in produzione neppure in Germania. Si parla di uno stabilimento in Ucraina ma i tempi sono comunque lunghi con varie componenti prodotte in Germania. Se mai partirà prima la produzione per la Germania in modo da rendere disponibile altri LEOPARD 2 per l'Ucraina ma anche in questo caso siamo nell'ordine dei 24 mesi.

venerdì 3 marzo 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


 AGGIORNAMENTI 3 MARZO

 

- BAKHMUT PRESSATA DA TRE LATI Il centro urbano di Bakhmut è pressato da tre lati ma ancora resiste, infliggendo grosse perdite all'avversario. A guidare la resistenza la 93a Brigata Meccanizzata  e un battaglione del Reggimento AZOV. Sono stati fatti saltare alcuni piccoli ponti per complicare l'avanzata che i russi conducono sostanzialmente con l'artiglieria, utilizzata in massa, e la fanteria. Un aereo russo è precipitato 15 km a oriente di Horlivka.

- ARTIGLIERIE IN AZIONI Le artiglierie, inclusi i sistemi missilistici S-300 (già armi antiaeree) sono molto attive in Ucraina, con il solito, drammatico corollario di vittime civili.

- DRONI A SUD DI MOSCA Droni ucraini hanno colpito a sud della capitale russa, a Kolomna, una zona ricca di complessi industriali militari.

giovedì 2 marzo 2023

Speciale Guerra in Ucraina


                              AGGIORNAMENTI 2 MARZO

 

 

-POSSIBILE RAID UCRAIANO IN RUSSIA La notizia di un raid di commando ucraini nella regione russa di Briansk è circolata sin dalle prime ore del mattino. Secondo Mosca si tratterebbe di una squadra di sabotatori ucraini. Da Kiev è stata negata qualsiasi responsabilità, alludendo alla possibilità che si  tratti di cittadini russi che operano contro il governo di Putin.

-INCONTRO BLINKEN-LAVROV Durante l'assemblea del G20 in India si sono incontrati per la prima volta dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il Segretario di Stato americano Blinken ed il Ministro degli Esteri Russo Lavrov. Non si conscono i dettagli dell'incontro ma sembra improbabile faccia da preludio ad  una distensione tra i due paesi sul dossier ucraino, sia per la crescente aggressività di Mosca, sia per il sempre maggiore coinvolgimento degli Stati Uniti a sostegno di Kiev. Nelle stesse ore dell'incontro da Washington giungeva l'annuncio che il sostegno americano all'Ucraina perdurerà per tutto il tempo necessario.