domenica 23 maggio 2021

 CLANDESTINI ESPLUSI DA MELILLA


La maggior parte dei circa 8.000 clandestini che hanno tentato di entrare nell'enclave spagnolo di Melilla, complice l'atteggiamento delle forze di sicurezza marocchine (Rabat non ha gradito che il capo del movimento Polisario, affetto da COVID 19, sia stato ricoverato in Spagna) sono state rimandate oltre la frontiera e non sembra che l'Europa, tanto ligia con l'Italia, abbia mosso obiezioni. Neppure a livello politico l'aver schierato l'Esercito con mezzi blindati, non ha causato al governo di centro sinistra al potere particolari critiche, né in Spagna né altrove. Restano circa 1.500 minori (o dichiaratisi tali) non accompagnati, su cui si valuterà anche perché in diversi casi sono reclamati dai loro genitori.

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