BASI USA IN EUROPA: MASSIMA ALLERTA
Le basi statunitensi in Europa sono in stato di massima allerta terrorismo in quanto si temono azioni di questo tipo.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 30 GIUGNO 2024
- Gli Stati Uniti hanno ordinato 840 missili PATRIOT PAC-3 per un valore complessivo di circa 4,5 miliardi di US$. Un ordine congruo per reintegrare le scorte impegnate nel conflitto in Ucraina.
- Gli ucraini hanno respinto sei attacchi russi nell'area di Orikhiv, sulla sponda orientale del Dnipro, una testa di ponte che da molti mesi i russi tentano di annientare ma senza successo.
- Sei feriti alla periferia della capitale ucraina dopo che un missile russo è stato intercettato.
- Un treno ucraino che si trovava nella regione di Zaporizhzhia, con a bordo carri di concezione sovietica, è stato colpito da un missile ISKANDER russo mentre era fermo in una piccola stazione. Il missile aveva testata unitaria e l'esplosione ha investito solo alcuni mezzi. Un altro missile è caduto nelle vicinanze, senza causare danni di rilievo.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 29 GIUGNO 2024
- Giornata relativamente tranquilla, con "solo" 170 combattimenti. I russi hanno lanciato nuovi assalti nella parte centrale del fronte ma con scarsi o nulli risutati.
- Le forze ucraine hanno ripreso del terreno in due aree del fronte di Kreminna, nella parte settentrionale del fronte orientale del conflitto.
- Per ora gli ucraini hanno ricevuto il permesso dagli Stati Uniti di utilizzare i missili ATACMS solo nei territori occupati e per una profondità di circa 100 km nei territori russi. Per esempio l'aeroporto di Voronhez da dove operano i velivoli d'attacco Su.34 che lanciano bombe plananti sul fronte di Kharkiv, si trova a circa 200 km dal confine.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 27 GIUGNO 2024
- Come ogni giorno, dall'inizio del conflitto, l'artiglieria russa tira anche sui centri abitati, facendo morti e feriti fra i civili.
- La Finlandia ha deciso il 24° pacchetto di aiuti all'Ucraina. Il paese sta provvedendo anche al potenziamento del suo apparato difensivo, forte del forte appoggio popolare.
- Un altro Su.25 russo è stato colpito sul fronte del Donbas, da un missile antiaereo spalleggiabile.
- Si combatte duramente alla periferia settentrionale di Vovchansk, con i russi costretti a dare il cambio alla 93a Brigata Aviotrasportata dopo le perdite subite.
- Sembra che negli attacchi con missili ATACMS in Crimea, sia stata colpita una batteria dei nuovissimi missili terra-aria S-500.
- I ministri della difesa statunitense e russo si sono sentiti telefonicamente. E' la prima volta dopo 15 mesi.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 27 GIUGNO 2024
- MINE DAVANTI A SEBASTOPOLI Anche fonti russe hanno confermato la presenza di mine da fondo, posate da droni navali, davanti alla base russa di Sebastopoli in Crimea. Non è noto di che mine si tratta ma potrebbe essere un problema piuttosto serio.
- La scorsa notte gli ucraini hanno abbattuto 23 droni, 4 missili da crociera e un missile balistico.
- Almeno un drone ucraino ha colpito una fabbrica di carburante per velivoli a Tver, circa 100 km a nord-ovest di Mosca.
- SITUAZIONE AL FRONTE Le modifiche reali sul fronte sono ridotte, come avviene spesso in questi mesi. Gli ucraini sono avanzati sul fronte di Yanpolivka, a nord-est di Lyman dimostrando che sono in grado di attaccare mentre i russi hanno preso qualche piccola striscia di terreno a occidente di Marinka. Nell'immensità del fronte è il nulla mentre le perdite crescono sempre. Coloro che proseguono ad annunciare vittorie lampo russe, vengono smentiti quotidianamente e, anzi, ci sono segnali di un crescente nervosismo da parte russa a livelli di vertice. I rifornimenti statunitensi sono ripresi e si sono subito visti gli effetti, quando ancora manca un elemento fondamentale, come il prossimo schieramento degli F-16.
- BOMBE GUIDATE FRANCESI SU I MIG.29 ucraini hanno iniziato ad utilizzare le bombe a guida terminale francesi. I velivoli arrivano bassi, fanno una brusca cabrata, rilasciano gli ordigni (tecnicamente si chiama sgancio TOSS) prima di ributtarsi bassi mentre le bombe raggiungono il bersaglio illuminato da terra.
- Una centrale termica è stata colpita nella capitale ucraina. Prosegue questa campagna da parte dei russi che preoccupa specialmente in vista del prossimo inverno. Ma per quel periodo le difese potrebbero essere migliorate in modo sensibile. Si lavora per installare altri generatori, riparare le strutture danneggiate e incrementare le importazioni di energia da paesi amici.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 26 GIUGNO 2024
- OFFENSIVA SU TORETSK Improvviso attacco russo su Toretsk, a nord-ovest di Horlivka. Ancora la situazione non è chiara mentre sono in corso duri combattimenti
- FINITA LA CRISI DELLE MUNIZIONI La drammatica situazione che vedeva gli ucraini a corto di granate d'artiglieria sta finendo. Stanno giungendo cospicui lotti mentre sale la produzione dei paesi alleati dell'Ucraina.
- NORD COREANI La Corea comunista ha annunciato che invierà un battaglione del genio a Donetsk, vale a dire nell'Ucraina occupata dai russi. Mosca è a corto di militari e ha stretto un'alleanza con il regime coreano, che ha alle armi 1,3 milioni di militari.
- Il presidente Zelensky ha rimosso uno dei generali in carica della difesa di Kharkiv, in quanto ritenuto non adatto. In particolare i suoi contrattacchi sono risultati poco efficaci rispetto alle perdite subite.
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GRAVI DISORDINI IN KENYA
Nel corso di disordini contro l'incremento di alcune tasse, la polizia ha aperto il fuoco, anche per evitare assalti a palazzi pubblici e saccheggi e per ora si registrano 5 morti e vari feriti.
AGGIORNAMENTO 26 GIUGNO
Il numero delle vittime è salito ad alemno 22 e i feriti sono 300.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 25 GIUGNO 2024
- Nella notte vi è stato un attacco di droni ucraini contro vari bersagli nelle retrovie russe. Sono oltre 30 le raffinerie e le pipe-line russe colpite negli ultimi mesi e ora saltano anche i depositi di munizioni. Invece la scorsa notte non vi sono stati i tradizionali attacchi russi con missili o almeno droni.
- Nell'oblast di Belgorod sono stati distrutti 2 sistemi antiarei mobili russi PANTSYR S.
- L'Ucraina ha elevato a 54 il numero dei semoventi ruotati da 155/52 mm RCH della Rheinmetall ordnati. Si tratta di un modernissimo semovente su scafo 8x8 BOXER modificato, con solo 2 membri d'equipaggio, scelto anche dal British Army.
- Un edificio di ricerca militare russo è stato oggetto di un grave incendio che l'ha completamente distrutto. Impressionanti le immagini delle persone rimaste bloccate al suo interno che si lanciano nel vuoto o sono avvolti dalle fiamme senza che intervengano i soccorsi. Possibile che non vi fossero uscite di sicurezza?
- Il centro di telecomunicazioni spaziali di Vitina in Crimea è stato colpito da missili ATACMS, subendo gravi danni.
- MANDATO DI CATTURA PER SHOIGU E GERASIMOV L'ex ministro della Difesa russo e il suo capo di stato maggiore della Difesa sono oggetto di un mandato di cattura del Tribunale Internazionale, in quanto accusati di aver attaccato deliberatamente e in molte occasioni bersagli civili.
- 90 prigionieri ucraini, fra cui anche difensori della Azovstall di Mariupol, sono stati liberati.
- Gli attacchi russi sono proseguiti essenzialmente sull'asse di Pokrovsk. Il fronte oggi è rimasto invariato e non è il primo giorno.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 22 GIUGNO 2024
- SEBASTOPOLI COLPITA Missili ucraini hanno colpito la base di Sebastopoli. Non si hanno informazioni circa i danni arrecati ma per ora risultano 5 morti e diversi feriti civili su una spiaggia nei pressi della grande base aerea di Balbek. Non è chiaro se si sia trattato di un'arma lanciata dagli ucraini e intercettata o di frammenti di missili antiaerei lanciati per contrastare l'attacco. Comunque è una follia permettere la concentrazione di bagnanti nei pressi di una base notoriamente oggetto di attacchi, quasi non fosse in corso un conflitto da oltre due anni.
- NUOVE SANZIONI Il Consiglio Europeo ha varato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia diretto contro 69 individui e 47 entità private e statali.
- CONVOCATO AMBASCIATORE USA A MOSCA L'ambasciatore statunitense a Mosca è stato convocato dalle autorità russe per comunicare che gli Stati Uniti vengono ritenuti responsabili dell'attacco di questa mattina a Sebastopoli che ha causato anche delle vittime civili. Mosca sta cercando di coinvolgere moralmente gli americani nel conflitto nel tentativo di sviare l'opinione pubblica occidentale e, sorpattutto, di indirizzare ulteriormente quella interna a favore del conflitto.
- LA WAGNER DOPO PRIGOZHIN Fonti britanniche indicano come il Gruppo WAGNER sia ora guidato dal figlio di Prigozhin, Pavel, e da Anton Yelizarov, dopo che il 23 agosto 2023 il fondatore è stato eliminato in un "incidente aereo", dopo che nel giugno precedente aveva guidato 8.000 dei suoi mercenari in una clamorosa "marcia su Mosca", praticamente incontrastata anche se vi furono vittime e abbattimenti di velivoli. La WAGNER rimane attiva, sempre sotto controllo di Mosca, in Bielorussia, Mali e Repubblica Centrafricana anche se il suo peso è stato drasticamente ridimensionato.
MAR ROSSO: NUOVI ATTACCHI
Il 19 giugno il mercantile greco TUDOR, che viaggiava senza scorta diretta, è stato colpito da due armi lanciate dalla milizia houthi mentre navigava circa 60 miglia a sud-ovest del porto di Hoddeida. Sembra anche da un mezzo di superficie telecomandato, con l'apparenza di una barca da pesca, simile alle tante che solcano quelle acque. A bordo si è registrato un morto. Il giorno prima era stato colpito da un mezzo aereo, il mercantile VERBANA che aveva registrato un ampio squarcio in fiancata sopra la linea di galleggiamento, potendo comunque proseguire la navigazione. L'unità era in navigazione nel Golfo di Aden e trasportava legname dalla Malesia all'Italia.
A questi nuovi attacchi hanno reagito i britannici con attacchi aerei contro bersagli in territorio yemenita sotto controllo della milizia houthi. Ricordiamo come la Marina Militare svolga un ruolo importante nella protezione della navigazione in quelle acque.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 21 GIUGNO 2024
- DEBUTTO OPERATIVO PER I SU.57 Velivoli Su.57 hanno lanciato 4 missili Kh59/-69, tutti intercettati dalle difese ucraine. Si tratta del debutto operativo per questo nuovo velivolo russo, almeno uno dei quali è stato danneggiato da un attacco nei giorni scorsi.
. PATRIOT DALLA ROMANIA La Romania cederà una batteria di missili PATRIOT all'Ucraina, per migliorare la sua difesa antimissile.
- FUOCO AMICO Un elicottero Ka.29 della Marina Russa è stato abbattuto dalla propria difesa aerea nei cieli di Anapa, sulla costa settentrionale del Caucaso. Morti i 4 membri dell'equipaggio.
- 8,6 MILIARDI DI MUNIZIONI La Germania ha ordinato alla Rheinmetall la produzione di munizioni d'artiglieria (sostanzialmente colpi da 155 mm) per qualcosa come 8,6 miliardi di Euro per reintegrare le scorte tedesche, fornire munizioni all'Ucraina ma anche a paesi come Olanda e Lituania. Ovviamente questo passo giustifica la nuova struttura industriale di Rheinmetall nel settore (inclusa quella in Ungheria) e fa capire che i russi prossimamente avranno sempre più problemi nel continuare il conflitto.
- VOCCHANSK RICONQUISTATA La parte della cittadina di Vovchansk che era stata parzialmente occupata è stata quasi completamente rioccupata dalle forze ucraine che spingono ancora verso la vicina frontiera in aree limitrofe. Fondamentale l'arrivo di rifornimenti e la possibilità di colpire le posizioni russe entro il territorio russo, da dove partono gli attacchi.
- RUSSI DA NORD VERSO UCRAINA Contingenti presenti prima alla frontiera con la Finlandia sono stati interamente trasferiti verso il fronte ucraino. Immagini satellitari e informazioni dell'intelligence finlandese confermano il movimento che fa capire la reale situazione delle forze russe.
- ANCORA RAFFINERIE COLPITE I droni ucraini continuano la loro campagna contro le raffinerie russe, tutte legate a tecnologie occidentali, un problema serio. Ai militari il carburante non mancherà ma potrebbero sorgere problemi per i civili e le esportazioni.
- 10 STORM SHADOW DALL'ITALIA Fonti ucraine indicano come l'Italia avrebbe fornito 10 missili STORM SHADOW all'Ucraina, armi preziosissime viste la loro portata e la loro precisione. MBDA sta lavorando intensamente alla produzione di altri di questi missili da crociera.
- BREAKING NEWS
AFFONDATA LA NAVE DA SBARCO SERGEY KOTOV La resa della Flotta russa in mar Nero sta diventando veramente imbarazzante. I droni navali ucraini MAGURA 5 V hanno colpito nei pressi di Kerch la grande nave da sbarco SEGEY KOTOV, una delle poche ancora operative dela Flotta del Mar Nero. L'unità ha subito gravi danni ed è successivamente affondata, un altro duro colpo per Mosca, indice che ancora le unità russe non sono adeguatamente protette contro questa insidia.
- PATRIOT DALL'OLANDA Un sistema difensivo PATRIOT (in pratica una batteria) sarà consegnato dall'Olanda all'Ucraina. Quasi più importante l'annuncio ufficiale secondo cui la produzione di missili PATRIOT dei prossimi 16 mesi (che sta crescendo) sarà destinata in esclusiva all'Ucraina. Ovviamente si inviano missili già consegnati che saranno sostituiti da armi più recenti anche perché le armi giunte in Ucraina potrebbero essere utilizzate in poco tempo visto l'andamento delle operazioni.
Si lavora per una forte rete difensiva contro i missili, in modo da consentire ai velivoli ucraini di operare da basi già esistenti ma anche da piste di fortuna, ottenute da tratti stradali nei pressi delle basi, con ampie aree di dispersione e velivoli celati anche in edifici industriali.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 20 GIUGNO 2024
- Nella notte gli ucraini hanno abbattuto 1 missile balistico, 4 missili da crociera e 19 dei 21 droni. Sembra che i russi abbiano ridotto gli attacchi in quanto la loro produzione di missili non concede di mantenere attacchi con quantitativi di armi numerosi. I russi mirano sempre alle infrastrutture energetiche, in particolare a quelle elettriche.
- Droni ucraini hanno colpito bersagli petroliferi nell'area di Krasnodar, nel Caucaso settentrionale.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 19 GIUGNO 2024
- Dieci droni Shahed di produzione iraniana abbattuti sopra i cieli di Zaporizhzhia dalla contraerea ucraina.
- Un deposito di carburante sulla costa vicino a Rostov sul Don è stato colpito da droni. L'incendio sviluppatosi dall'esplosione ha reso l'impianto inutilizzabile. Si tratta dell'ennesimo attacco su obbiettivi energetici strategici russi. Questo tipo di strutture si sono rivelate estremamente vulnerabili agli attacchi con velivoli senza pilota e le difese russe non sembrano essersi ancora adattate ad affrontare la minaccia.
- FRONTE INVARIATO Il fronte è praticamente invariato nonostante che, su quello orientale si siano ripetuti i soliti piccoli attacchi, alcuni dei quali conclusi con l'annientamento di tutti i mezzi utilizzati. I fucilieri russi continuano spesso ad essere trasportati sul tetto dei veicoli in quanto il vano combattimento è troppo piccolo. Si cerca di minimizzare le perdite lanciando i mezzi a forte velocità ma questa tattica spesso non evita perdite elevate. Forse anche per questo gli attacchi sono diminuiti.
PUTIN IN COREA DEL NORD Il presidente russo è stato accolto in modo festoso dal dittatore nord coreano Kim Jong Un nell'ambito di un viaggio nella Corea del Nord. IL paese asiatico ha firmato un accordo di collaborazione militare e di "mutua difesa". Il fatto che la Russia si debba affidare alla Corea del Nord per i rifornimenti di munizioni (in cambio di tecnologia militare e generi alimentari) la dice lunga sulla situazione reale di Mosca.
RAIDS A EUROSATORY
La Redazione di RAIDS ITALIA si trasferisce a Parigi per seguire l'Eurosatory 2024, evento estremamente importante visto il quadro militare internazionale anche se all'ultimo momento sono stati esclusi gli israeliani.
Proveremo a seguire il quadro internazionale ma essendo impegnati tutto il giorno (e molto) in fiera, ci scusiamo per eventuali disservizi nell'aggiornamento dei siti.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 16 GIUGNO 2024
CRESCONO I PROBLEMI ECONOMICI DELLA RUSSIA Le sanzioni contro la Russia non hanno dato i risultati rapidi e drastici ipotizzati da qualcuno ma costituiscono un problema crescente per Mosca. Il rublo è in caduta libera e ora siamo tornati al mercato nero per il cambio. Poi è vero le sanzioni vengono aggirate ma potrebbero esserci delle ulteriori mosse. Prendete il Khirghizistan. Si tratta di una poco conosciuta repubblica dell'Asia centrale. Orbene, le esportazioni verso questa remota area di paesi come Germania e Italia sono schizzate in alto. Addirittura quelle serbe sono aumentate negli ultimi mesi di 25 volte, ovviamente perché questo stato viene utilizzato per triangolazioni di merci in realtà dirette verso la Russia. Agendo anche sulle banche, sarà possibile bloccare questi flussi illegali.
- Sono iniziate le spedizioni di munizioni d'artiglieria raccolte su iniziativa Ceka per l'Ucraina. La grave crisi nel settore, grazie anche ad altre iniziative, è in fase di soluzione.
- I russi rivendicano l'occupazione della frazione di Zahirne, sul fronte di Zaporizhzhia ma in realtà sono bloccati su tutto l'immenso fronte e, anzi, in alcuni punti sono in ritirata, come nel caso della foresta di Serebryansky, sono dovuti ripiegare subendo perdite. Il morale di alcune unità è in crisi anche perché chi vive sul fronte conosce la realtà rispetto a quanto viene ufficialmente dichiarato da Mosca.
- CONCLUSA CONFERENZA DI PACE IN SVIZZERA Si è conclusa la conferenza di pace per l'Ucraina temutasi in due giorni in Svizzera. Il documento finale è stato firmato da 88 paesi ma non da nazioni come RPC, Brasile, India, Sudafrica, Iran, Venezuela e altri che, notoriamente, vogliono continuare ad avere rapporti commerciali con Mosca, ritenendo questa scelta più importante di altri motivi.
- FRONTE BLOCCATO Nonostante il ripetersi di continui attacchi, specialmente in corrispondenza di Avdiivka e Balhmut, il fronte non ha fatto registrare particolari variazioni salvo che a Zahirne come abbiamo già scritto.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 15 GIUGNO 2024
Si combatte ancora a Gaza e lungo la zona al confine con il Libano. Questa mattina 8 militari israeliani sono rimasti uccisi su un unico mezzo saltato su un IED o colpito da un'arma anticarro. Il numero dei militari israeliani uccisi supera i 300 dall'ottobre scorso.
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IL CONFLITTO IN SUDAN PROSEGUE
Nonostante sia in corso dall'aprile del 2023 e abbia fatto almeno 17.000 vittime (ma nostre valutazioni puntano a cifre più alte considerando anche le conseguenze del conflitto in zone già in condizioni veramente precarie), della guerra civile in Sudan praticamente non parla nessuno.
Nei giorni scorsi le milizie delle Forze di Supporto rapide, che sono insorte nel 2023 contro il governo (appoggiati anche dalla Russia), hanno tantato di conquistare la cittadina di El Fasher, nella parte settentrionale del Dharfur, subendo però una dura sconfitta e dovendo ripiegare.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 14 GIUGNO 2024
- MISSILI SULLA CRIMEA Nella notte vari missili ATACMS hanno colpito obiettivi militari in Crimea, come risulta anche da video. Ora si tratta di capire quali bersagli sono stati raggiunti e con quale esito.
- Nella notte droni ucraini hanno attaccato Rostov, a Voronezh, nell'oblast di Kursk e bersagli in Crimea. L'antiaerea russa è intervenuta in modo massiccio. Gli ucrani hanno invece rivendicato l'abbattimento di 7 missili da crociera e 17 droni tipo "Shahed".
- COLPITO L'AEROPORTO DI MOROZOVSK Chi è pratico della storia della II G.M. sul fronte orientale, sa che una delle basi aeree da cui decollavano i velivoli da trasporto tedeschi verso la sacca di Stalingrado, era quello di Morozovsk e la sua cattura da parte dei sovietici, praticamente segnò il fallimento definitivo del ponte aereo. Orbene, la scorsa notte la base aerea è stata colpita da droni o da missili ucraini che dovrebbero aver distrutto aerei e depositi.
- Le prime immagini satellitari della base aerea di Morozovsk colpita, mostrano consistenti danni alle infrastrutture con impatti multipli. I russi, come al solito, avevano annunciato di aver intercettato tutte le minacce ma non è assolutamente vero. Sembra appurato che siano stati colpiti più velivoli Su.34.
- In risposta ai risultati del G7, che ha deciso l'utilizzo dei proventi degli asset russi presenti in questi paesi, Putin ha presentato un ulimatum in cui chiede la resa sostanziale dell'Ucraina e la cessione di 5 oblast, inclusi territori che attulamente non controlla. Ovviamente non vi è spazio per trattative se queste sono le premesse. Domani si apre in Svizzera una conferenza di pace e vedremo quali potranno essere le controproposte.
- I RUSSI SI RITIRANO I reparti russi, dopo intensi combattimenti, si sono ritirati dalla foresta di Serebryansky, nel Donbas. Intano circa 200 russi sono sempre accerchiati a Vovchansk, nella centrale termoelettrica locale. Vani i tentativi di soccorrerli in quanto i soldati di Putin mantengono a fatica solo una parte della cittadina che avevano parzialmente occupato in maggio.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 13 GIUGNO 2024
- IMPORTANTE RADAR DISTRUTTO I droni ucraini hanno distrutto un altro radar per l'artiglieria modello Voopark. Si tratta di grossi sistemi nobili, sistemi costosi (20/25 milioni di US$), disponibili in un numero ridotto di esemplari. L'azione è confermata in un video che conferma almeno due droni FPV a segno sulla grande antenna a faccia piana.
- ZELENSKY IN ITALIA PER IL G7 Il presidente ucraino è giunto in Italia, atterrando con l'Airbus presidenziale nell'aeroporto militare di Grottaglie, da dove operano anche i velivoli della Marina Militare.
Parteciperà al G7, duante il quale forze di polizia e militari (incluso velivoli e navi da guerra) assicureranno la protezione dell'importante evento.
- ACCORDI DI COLLABORAZIONE CON L'UCRAINA. Il presidente Zelensky, in visita al G7 in corso in Puglia, ha firmato due importanti accordi di collaborazione bilaterale con gli Stati Uniti e il Giappone. Il primo è una conferma mentre il secondo rappresenta una grossa novità.
- 50 MILIARDI PER LUCRAINA Il G7 ha deciso la concessione di circa 50 miliardi di Euro di aiuti per l'Ucraina (fra militari e civili), garantiti dall'utilizzo degli interessi prodotti da circa 280 miliardi di asset russi bloccati in Europa e negli Stati Uniti. Si tratta di un passo estemamente importante in quanto il conflitto ha costi enormi.
- RUSSI ACCERCHIATI A VOVCHANSK Un gruppo di militari russi è rimasto accerchiato all'interno della centrale termoelettrica di Vovchansk che si trova lungo la riva settentrionale dell corso d'acqua Vovcha, punto di massima avanzata dell'offensiva di maggio nell'area. Le posizioni russe in città e nei dintorni sono state colpite anche con bombe JDAM. Ai russi sono rimasti per ora solo alcune aree della città e stanno costruendo fortificazioni campali circa 2 km fuori dal centro abitato, immediatamente oltre la frontiera internazionale.
- Le forze russe premono sempre nel Donbas, con minimi cambiamenti del fronte sempre dovendo registare perdite.
- Missili russi hanno colpito la base aerea di Myrhorod, circa 50 km a nord-ovest di Poltava, nell'Ucraina nord-orientale. L'azione è stata ripresa da un drone che si è spinto per circa 150 km nello spazio aereo ucraino. Sembra che sia stato colpito un velivolo utilizzando bombe cluster ma potrebbe essersi trattato di un velivolo già fuori uso messo in evidenza proprio per attrarre i colpi avversari. Da ricordare come le vecchie basi sovietiche siano prive di shelter protetti, a differenza di quelle NATO. Solo in tempi recenti, dopo aver subito perdite importanti, i russi stanno costruendo hangar blindati.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 12 GIUGNO 2024
- Ieri gli israeliani sono riusciti ad eliminare il capo dell'intelligence di Hezbollah, una delle figure di spicco del movimento. Oggi gli sciiti libanesi hanno risposto con il lancio di oltre 200 razzi, molti dei quali intercettati dal sistema IRON DOME mentre è subito partita la reazione israeliana.
- A Rafah Hamas, la cui attendibilità è molto scarsa, parla di centinaia di morti nel raid che ha portato alla liberazione di 4 ostaggi israeliani, sequestrati il 7 ottobre 2023. Ovviamente Hamas punta su queste informazioni, spesso del tutto fantasiose, per creare reazioni internazionali. Del resto utilizza sistematicamente i civili come scudi umani, una strategia che gli israeliani non assecondano, sempre decisi a chiudere i conti con Hamas e altri gruppi integralisti.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 12 GIUGNO 2024
- TUTTI ABBATTUTI I missili (Kh-55, Kh.101 e Kh-555) e i droni d'attacco lanciati contro la capitale ucraina la scorsa notte, sono stati abbattuti. Si è trattato di circa due ore di ottacchi su più ondate. I missili da crociera sono stati lanciati da bombardieri strategici Tu.95 in volo sul Mar Caspio. Perché così lontano? Perché si teme che il motore del missile non si accenda dopo il lancio e l'arma precipiti. Se questo avviene su un grande specchio d'acqua non ci sono conseguenze. I Tu.95 sono seguiti dai satelliti fin da quando si preparano al decollo, facendo scattare l'allarme.
- 7 BATTERIE DI PATRIOT Il presidente Zelensky ha dichiarato che serviranno 7 batterie di missili PATRIOT per assicurare la protezione del vasto territorio ucraino, ovviamente con una scorta adeguata di missili. Non è chiaro se questo numero includerebbe le batterie di missili MBDA SAMP-T o se questa componente si aggiungerebbe alle armi statunitensi.
- CRIMEA SOTTO ATTACCO La scorsa notte missili ucraini hanno colpito obiettivi in Crimea. Prese di mira in particolare le batterie di missili antiaerei S-400, probabilmente in vista di future azioni con gli F-16 in arrivo.
- Sui fronti si segnala che gli ucraini stanno ulteriormente contrattaccando nell'oblast di Kharkiv, dove i russi sono inchiodati da giorni mentre qualche minimo spostamento si registra in loro favore sulla parte orientale del fronte, in pratica qualche campo ma sempre con perdite sensibili.
- Attacco missilistico contro le aree residenziali della città di Crivyi Rih, con 9 morti e 29 feriti. Riprese da un drone mostrano la natura deliberata dell'attacco al centro abitato da parte dei russi, una strategia contro la popolazione che si protrae da oltre due anni.
- UCRAINA: MIGLIORARE I MEZZI E L'ADDESTRAMENTO Stante la superiorità numerica russa, l'unica strategia per costringere i russi verso il rientro entro i loro confini internazionali, è sconfiggerli migliorando la qualità dell'addestramento e dei mezzi tecnici utilizzati, un impegno che non sarà breve né semplice ma che è fattibile. Le forze di Mosca stanno subendo un forte logorio ma vi sono molte carenze da parte ucraina, ad iniziare da quella nel settore aeronautico. Servono al più presto velivoli da combattimento con piloti preparati adeguatamente e supporto da parte di specialisti a terra.
- SU.57 DANNEGGIATI SONO DUE Secondo l'intelligence ucraino, i moderni velivoli da combattimento colpiti su una base dell'Ossezia Setentrionale sono due e non uno solo, anche se il secondo è stato colpito in maniera più leggera. Si tratta di due dei soli 6 velivoli di questo tipo che erano operativi ad oggi.
- LA NORVEGIA RAFFORZA L'ANTIAEREA UCRAINA Oslo ha deciso di finanziare con 240 milioni di Euro la fornitura all'Ucraina di missili antiaerei, in primo luogo sistemi NASAMS, di produzione anche norvegese, rivelatisi decisamente validi contro i velivoli russi.
Intanto sono giunti circa 1/3 dei 100 missili antiaerei tedeschi IRIS-T concessi dalla Germania.
- ENTRO L'ANNO I PRIMI LYNX UCRAINI Entro la fine dell'anno i primi veicoli da combattimento di concezione tedesca LYNX dovrebbero uscire dalla catena di produzione che Rheinmetall ha realizzato in una grande struttura sotterranea realizzata in Ucraina. Si è dovuto ricorrere a questo sistema perché ovviamente la fabbrica, dove inizialmente giungeranno parti realizzate in Germnaia, sarà oggetto di attacchi missilistici russi. Strutture di questo tipo sono molto rare. Ci vengono in mente le stutture dell'industria bellica della ex Jugoslavia ma non riguardavano veicoli così grandi. Il LYNX è uno dei più moderni e potenti mezzi per la fanteria attualmente presenti sul mercato.
- SUPER ETENDARD PER L'UCRAINA? Corre voce della fornitura di velivoli d'attacco francesi SUPER ETENDARD, in grado di lanciare missili antinave AM-39 EXOCET L'Argentina, che lo impiegò con successo (EXOCET inclusi, di cui disponeva solo di 5 esemplari) nel conflitto del 1982, sarebbe disposta a cedere alcuni velivoli, in particolare 5 velivoli ex francesi acquistati quando la macchina era in fase di ritiro dall'Aviazione Navale di Parigi che lo ha sostituito con la versione navalizzata del RAFALE. Certo bisognerebbe addestrare piloti e specialisti, un lavoro non breve. Con un missile AM-39 EXOCET e un serbatoio ausiliario alare, l'aereo potrebbe operare su tutto il mar Nero, dovendo però affrontare la caccia russa.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 11 GIUGNO 2024
- Ieri il grosso cacciatorpediniere ADMIRAL LEVCHENKO, 6.200 tonnellate, appartenente alla Flotta del Nord, ha avuto un grosso incendio in sala macchine durante la normale attività.
- ALTRI SAMP-T E IRIS-T Durante la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina i leader dei paesi europei hanno riconfermato il proprio supporto a Kiev nonostante il terremoto politico seguito alle elezioni europee. In particolare il cencelliere tedesco Scholtz ha annunciato il trasferimento del terzo sistema PATRIOT all'Ucraina, oltre a sistemi IRIS-T e GHEPARD. L'Italia ha annunciato l'invio di ulteriori aiuti economici a Kiev oltre al nono pacchetto di aiuti che comprenderà anche i missili SAMP/T. Si tratta di un passaggio molto importante nel quadro del potenziamento della difesa antimissile ucraina.
- I russi sono avanzati dalla parte settentrionale del Luhansk, conquistando i villaggi di Myasozharivka e Tymkivka nella regione di Kharkiv, due piccole località, venendo però sempre duramente contraste e infliggendo perdite consistenti.
- Antiaerea ucraina in azione sopra Dnipro. Almeno due missili russi abbattuti.
- Un velivolo d'attacco russo Su.34 è precipitato sull'Ossezia del Nord. Morti i due membri d'equipaggio secondo quanto affermato dal Ministero della Difesa russo.
- LEOPARD 2 A8 PER LA NORVEGIA Dei 57 moderni MBT LEOPARD 2 A8, la versione più moderna, ordinati nel febbraio 2023 dalla Norvegia, 37 saranno assemblati dalla società Ritik che si occuperà anche della manutenzione e delle future modifiche. I carri LEOPARD 2 A8 si stanno diffondendo nel mondo essendo la versione più moderna del celebre mezzo tedesco.
- RHEIMETALL APRE IN UCRAINA La Germania sta facendo un grande sforzo anche a livello industriale per aiutare l'Ucraina. E' del 12 giugno la notizia che Rheinmetall ha aperto un grosso impianto, blindato e sotterraneo, dove effettuare la manutenzione dei veicoli da combattimento MARDER, fornito in circa 100 elementi all'Ucraina.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 10 GIUGNO 2024
- Tre postazioni antiaeree russe colpite in Crimea. Colpita sarebbe stata anche una batteria di missili S-400. Nella penisola sono stati attaccati anche altri bersagli.
- Droni aerei ucraini hanno colpito l'8 giugno (ma lo si è appreso solo oggi, con un video a conferma) un rimorchiatore e una chiatta nella Baia di Tagnrog, nel Mare d'Azov nord-orientale. Sicuramente il rimorchiatore ha riportato danni.
- I russi continuano a spingere sul Fronte Est mentre quello nord e quello sud sono praticamente immobili dopo che le loro offensive hanno registrato perdite alte e sono state bloccate. Nell'oblast di Kharkiv hanno perso terreno e sembrano aver esaurito le risorse offensive.
- UNA PARTE DEGLI F-16 RIMARRA' ALL'ESTERO Una parte degli F-15 ceduti all'Ucraina rimarrà di riserva all'estero, in basi sicure. Da qui non opereranno missioni di combattimento ma potranno raggiungere le basi in Ucraina. Attualmente si stanno realizzando e predisponendo decine di piste in modo da rendere difficili le operazioni di controaviazione russe, con ampissime zone di dispersione anche in capannoni industriali. Le basi avranno anche un'adeguata difesa antimissile. Del resto dopo oltre due anni di guerra, i velivoli ucraini sono in parte ancora operativi.
- A-50 ABBATTUTI DA PATRIOT Fonti ufficiali statunitensi hanno dichiarato che i due velivoli radar russi abbattuti negli scorsi mesi, sono stati colpiti da missili PATRIOT e non S-200 (SAM-5) come indicato inizialmente. I successi rimangono da approfondire comunque anche se hanno ridotto notevolmente l'attività di questi fondamentali velivoli russi, facendoli orbitare in posizioni più arretrate.
- Sul fronte est sarebbe stato abbattuto un altro Su.25 utilizzando un sistema missilistico sul fronte di Prokovske.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 9 GIUGNO 2024
- RUSSI ESPULSI DA VOVCHANSK La propaganda russa e i loro "ripetitori" europei, dicono che: "l'avanzata delle forze di Mosca è lenta ma inesorabile". Ecco, vorremmo sapere come gestiranno la notizia che i russi sono stati espulsi dalla parte della cittadina di Vovchansk che avevano occupata nel corso dell'offensiva che avevano lanciato il 10 maggio. La resistenza ucraina e l'arrivo di rifornimenti stanno respingendo verso la frontiera i reparti russi che hanno subito forti perdite. Le forze di Putin sono state respinte anche fuori dal villaggio di Kalinovka, sul fronte di Bakmuth, altro indice che le cose non vanno proprio come raccontate dalla propaganda, per non parlare delle perdite subite e degli attacchi strategici che i droni di costruzione ucraina portano in profondità sul territorio russo.
- SENZA DIFESA I filmati in rete mostrano come i droni ad elica russi possano colpire in profondità in Russia, incontrando minime resistenze. Durante l'attacco alla base di bombardieri di Mozdok (Ossezia Settentrionale), non proprio un aeroporto secondario, i filmati di fonte russa mostrano come l'unica difesa contro i droni ad elica a travi di coda ucraini, sia stato il tiro di fucili d'assalto AK-74, di cui si odono chiaramenti i colpi. Veramente poco per una base di questo tipo, priva perfino di mitragliatrici che avrebbero avuto maggiori probabilità di successo contro un bersaglio lento e a bassa quota.
- DISTRUTTO UN SU.57 Uno dei soli 6 caccia di 5a Generazione Su.57 in servizio con l'Aeronautica russa, è stato distrutto in un aeroporto dell'area di Astrakan ( ad Aktubinsk), come testimoniano le immagini satellitari. I velivolo sarebbe stato gravemente danneggiato da due droni. La base dista circa 600 km dalle linee ucraine. Un altro duro colpo per Mosca e la conferma che gli aeroporti russi sono esposti all'azione dei droni ucraini.
- 67.000 Il personale femminile ucraino, di cui conosciamo le capacità, ha raggiunto quota 67.000, un livello di tutto rilievo.
- Un deposito di munizioni russo a Rakitnoye, nell'oblast di Belgorod in Russia, è stato colpito ed è esploso. Potrebbe essere stato un missile ucraino o un drone. Facile immaginare ulteriori attacchi ucraini alla logistica russa.
- DISTRUTTE TORRI RUSSE I droni ucraini stanno colpendo un gran numero di torri russe lungo il confine, dove si trovano ripetitori e telecamere di sorveglianza.
- AEREI UCRAINI COLPISCONO LA RUSSIA Prima incursione dei velivoli pilotati ucraini sul territorio russo. Fino ad oggi gli ucraini avevano utilizzato solo droni o avevano colpito bersagli su territori ucraini occupati dai russi.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 8 GIUGNO 2024
- Oggi, dopo 8 mesi dal sequestro, sono stati liberati 4 Gaza 4 ostaggi (3 uomini e una ragazza) con l'intervento delle forze speciali dopo una lunga ricerca da parte dell'intelligence. Gli ex ostaggi sono stati esfiltrati con un CH-53 ma l'azione ha fatto scoppiare un conflitto a fuoco in cui è rimasto ferito a morte il comandante del gruppo intervenuto e decine di miliziani palestinesi, colpiti anche dal fuoco di elicotteri e arei che hanno appoggiato l'esfiltrazione.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 8 GIUGNO 2024
- FINE DELLA PORTAEREI RUSSA Sembra proprio che alla fine Mosca si sia decisa nella rottamazione dell'unica portaerei di cui, almeno formalmente, ancora disponeva, vale a dire l'ADMIRAL KUZNETSOV. Dal 2018 era ai lavori ma nel frattempo erano successi tre gravi incidenti. Mentre veniva fatta uscire dall'unico bacino galleggiante che la poteva contenere, l'aveva squarciato, facendola ruotare, con una gru da 90 tonnellate che si era abbattuta sul ponte provocando un ampio squarcio. Poi ci sono stati ben due incendi. La nave aveva già una pessima fama, in particolare circa il suo apparato motore, ritenuto poco affidabile. Durante la sua ultima crociera operativa, nel 2016 (dove aveva operato a largo della Siria), era "scortata" anche da un rimorchiatore d'altura, pronto ad intervenire nel caso fossero sorti problemi. Ve lo immaginate voi la CAVOUR o una portaerei statunitense che parte con dietro una unità pronta a rimorchiarla? Gli anni passavano e l'unità, entrata in squadra nel 1990, non rientrava in servizio, esposta comunque agli agenti atmosferici. I costi di riparazione salivano e rimanevano i problemi di fondo. Ora si parla di una nuova unità ma si tratterebbe, se mai, di un programma a lunghissimo termine, mentre i piloti russi perderanno le capacità di operare a bordo, capacità che non si riguadagnano in pochi mesi. Le ambizioni navali di Mosca, già messe in grave crisi dal conflitto con l'Ucraina, subiscono un altro duro colpo.
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NAVI SPOSTATE MOLTO SPESSO Le unità russe temono di essere colpite
anche nei porti del Caucaso dai missili, per questo effettuano continui
spostamenti, per evitare di essere colpiti. Questo ovviamente impegna
gli equipaggi e logora i macchinari rendendo più difficili anche le
manutenzioni. Ricordiamo come gli attacchi ucraini abbiano costretto le
unità maggiori russe ad abbandonare Sebastopoli, un grave colpo
strategico e al morale.
- CAVI NELLE RAFFINERIE Dopo i gravi danni subiti dalle loro raffinerie ad opera di droni, i russi tentano di limitare i danni stendendo una rete di cavi d'acciaio dal vertice delle torri di raffinazione fino a terra
- NAVI RUSSE VERSO I CARAIBI Se la Flotta del Mar Nero ha perso circa il 20% delle sue unità, inclusa la nave ammiraglia, le altre componenti non possono fare molto per portare aiuto, in quanto il trattato degli Stretti impedisce il transito a navi di uno stato belligerante. Per questo Mosca ha pensato d'inviare alcune unità a Cuba, nel tentativo di creare disturbi agli Stati Uniti, cercando di rinverdire la tensione della Crisi dei Missili del 1961. Mosca dovette ritirare i missili e la NATO smantellò i missili JUPITER in Italia e Turchia.
- COLPITA LA BASE DI MOZDOK Attacco di droni ucraini all'aeroporto di Mozdok, nell'Ossezia Settentrionale, a 750 km dalle linee ucraine. I russi rivendicano l'abbattimento di tre droni che, in pieno giorno si dirigevano sul bersaglio, come mostra un video. Si ignorano per ora i danni arrecati alla struttura, dove sono basati velivoli Si.24 da bombardamento.
- L'Ucraina ha acquistato in Francia un secondo radar ControlMaster 200, un apparato molto sofisticato, in grado di seguire e aggiornare centinaia di tracce aeree.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 7 GIUGNO 2024
- NUOVO CORPO D'ARMATA RUSSO Mosca ha iniziato la costituzione del 46° Corpo d'Armata nell'area di Kaluga, a sud di San Pietroburgo. Queste forze graviterebbero su Estonia e Lettonia, le due nazioni della NATO attualmente maggiormente minacciate, dove da due anni operano rinforzi di altri paesi. Rispetto a due anni fa ora la Finlandia è entrata nell'Alleanza Atlantica, mutando completamente il quadro strategico dell'area. Putin dice che è intervenuto in Ucraina perché non voleva un avvicinamento della NATO ai suoi confini e ora San Pietrogrado e molti importanti obiettivi strategici nella penisola di Kola sono vicini ai confini con l'Alleanza, con anche finlandesi e svedesi assolutamente decisi a sbarrare la strada ad ogni tentativo militare. Dal punto di vista strategico una "catastrofe" per lui e le sue ambizioni su cui in pochi hanno riflettuto. Come abbiamo giù riferito, vi sono già state esercitazioni per simulare l'invio rapido di rinforzi in Finlandia da parte dei paesi alleati.
- FONDI CONGELATI I russi investivano in occidente e preferivano accumulare denari in banche occidentali. Ora questi fondi e assetti sono sotto sequestro, per una cifra enorme, e si pensa di poter utilizzare gli interessi per finanziare lo sforzo in sostegno dell'Ucraina. Si tratta di una mossa meno complessa dal punto di vista legale che non la confisca e che comunque porta fondi realmente ingenti.
- Nella notte i russi hanno lanciato droni e missili contro l'Ucraina. Sembra che 45 droni siano stati abbattuti insieme ad alcuni missili da crociera (5 sarebbero stati abbattuti) ma alcune armi hanno raggiunto i loro bersagli e si registra un incendio in una fabbrica nell'oblast della capitale.
- OCCUPATO UN VILLAGGIO RUSSO La Legione Libertà, che si batte contro il regime di Putin, ha occupato il villaggio di Tetkino, nell'oblast di Kursk. Il confine è lunghissimo e perfino le forze russe non hanno risorse bastevoli e possono subire colpi di questo tipo.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 6 GIUGNO 2024
- Gli israeliani hanno colpito una scuola dell'ONU dove però si trovavano vari terroristi di Hamas e della Jihad Islamica, impegnati nell'organizzare un'azione. Ci sarebbero varie vititmer civili ma il problema è sempre lo stesso, visto che i miliziani si nascondono in mezzo alla popolazione.
- Tensione sempre alta al confine con il Libano. Ieri un drone di Hezbollah ha ucciso un risevista tretanovenne italo-israeliano, appartenente ad una componente non combattente.
- Gli israeliani hanno intercettato almeno un missile diretto verso Eilath e lanciato dalla milizia houthi.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 6 GIUGNO 2024
- La scorsa notte natanti radiocomandati ucraini hanno distrutto nella notte il rimorchiatore SATURN nelle acque della Crimea occidentale dove si trovava all'ancora.
- Nel giorno dell'ottantesimo anniversario del D-Day, festeggiato in Normandia da molti leader mondiali, il presidente francese ha annunciato che cederà all'Ucraina velivoli MIRAGE-5 e addestrerà una brigata ucraina da 4.500 elementi. Ci vorrà tempo prima che i MIRAGE 2000 siano operativi ma potranno fornire un apporto interessante alle operazioni aeree. Già ci sono piloti ucraini in addestramento in Francia dove sono stati brevettati.
- Il presidente Putin ha incontrato il presidente della Repubblica Serba Dodik, a rimarcare un'alleanza storica.
- Missili ucraini hanno centrato bersagli nell'area di Lughansk.
- Quattro bombardieri Tu-95 sono decollati in serata dalla base Olenya, nella penisola di Kola, per attaccare bersagli in Ucraina. Le difese sono state allertate.
- IL PONTE DI KERCH MARGINALE Sembra che i ponti di Kerch abbiano assunto un valore marginale dopo i danni subiti nel 2022 e nel 2023. Il traffico dei convogli merci si è contratto moltissimo forse per problemi strutturali. Molti equipaggiamenti militari transitavano con i traghetti, cosa decisamente emblematica. Per questo sono stati colpiti e il più grande è affondato parzialmente in banchina pochi giorni fa.
- ASSALTI A POKROVSK Se l'offensiva russa nell'area di Kharkiv è stata bloccata e vi sono stati dei contrattacchi ucraini, ora i russi spingono nell'area di Pokrovsk, dove l'offensiva è scattata dal 29 maggio.
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CONFLITTO IN MEDIO ORIENTE
AGGIORNAMENTI 5 GIUgNO 2024
Oggi i combattimenti si sono sviluppati in molte parti della Striscia, dal nord al sud anche se l'area meridionale è quella più preoccupante perché a Rafah e nei dintorni si cercano i depositi di Hamas. Sale il numero dei rapiti che vengono dichiarati morti con identità confermata da analisi mediche.
Si parla in continuazione di tregue e accordi ma per ora i risultati sono assolutamente negativi.
Intanto è risalita, dopo attacchi reciprochi, la tensione al confine libanese, dove l'UNIFIL si trova in grave imbarazzo.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 5 GIUGNO 2024
- 22 dei 27 froni d'attacco lanciati dai russi sono stati rivendicati come distrutti dagli ucraini. Non si sono registrati lanci di missili, segno che scarseggiano nell'arsenale russo. Da segnalare come i droni non siano stati lanciati in profondità, avendo meno probabilità di raggiungere l'obiettivo.
- Nelle aree boschive intorno a Kupiansk i russi hanno ripreso i loro attacchi con una certa intensità, utilizzando principalmente artiglieria e fanteria, vista la natura del terreno.
- Mentre il fronte di Kharkiv e quello lungo il Snipro rimangono relativamente calmi, il fronte Est si è acceso in numerosi punti, con i russi che provano alla realizzazione di un ualche sfondamento ma che finiscono per doversiritirare con forti perdite. A Mosca si cerca ancora una volta di stringere i tempi, temendo nell'afflusso di rinforzi all'Ucraina. Perticolarmente temuto è lo schieramento di velivoli F-16 che potrebbero contrastare gli aerei russi che sganciano le grandi bombe plananti che tnti problemi hanno creato.
- I russi spingono su molti punti del fronte, sempre nell'area orientale, nel tentativo di guadagnare terreno prima dell'arrivo di ulteriori equipaggiamenti all'Ucraina e in vista di un eventuale cessate il fuoco. La zona dove si riscontrano gli attacchi più intensi è quella 10 chilometri a oriente di Pokrovsk, circa 10 km a nord-ovest dell'aeroporto di Donetsk, sull'asse su cui nei mesi scorsi sono avanzati, lentamente e subendo forti perdite, i russi.
- UN'ALTRA RAFFINERIA Rafgfinerie russe sempre sotto attacco. L'ultima colpita, almeno per ora, si trova nell'oblast di Rostov. Si rimane colpiti dal fatto di come i russi non riescano ad impedire attacchi contro bersagli strategici che richiederebbero armi assolutamente non sofisticate per avvattere i droni che vengono utilizzati.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 4 GIUGNO 2024
- UCRAINI ANALIZZANO IL VELIVOLO ITALIANO M-346 Personale ucraino hanno visitato Leonardo e in particolare il velivolo d'addestramento M-346, il più moderno addestratore in servizio con la NATO.
- CONTRATTACCO A VOVCHANSK Gli ucraini hanno contrattaccato ieri a Vovchansk, riprendendosi la maggior parte della parte urbana che era stata occupata dai russi, facendo anche diversi prigionieri.
Il centro di Vovchansk, al centro di duri scontri. Gli ucraini stanno contattaccando all'interno del centro urbano.
- La zona dei traghetti a Kerch è stata bersagliata da missili ucraini.
- Sul fronte vi sono semnpre delle piccole variazioni del fronte, rona che si misura nelle poche centinaia di metri. Per esempio i russi hanno preso il controllo di gran parte dell'area dove si trovava il villaggio di Ribotyne, oggi completamente raso al suolo. Ma quello che è importante queste piccolissime variazioni del fronte avvengono sempre ad un costo molto alto. Nell'area di Kharkiv il fronte oggi è rimasto invariato, nonostante il largo ricorso all'artiglieria. Parte di Belgorod e delle zone circostanti è rimasta asenza elettricità.
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Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 3 GIUGNO 2024
- Solo nel mese di maggio i russi, secondo fonti ucraine, avrebbero perso oltre 39.000 militari fra morti e feriti, il livello più alto dall'inizio dello scontro. Di sicuro le perdite dei soldati di Mosca sono molto più alte di quelle ucraine e non potranno proseguire a questi livelli all'infinito.
- Alcuni carri russi sono stati dotati di un generatore esterno, sistemati nella parte latero/posteriore della cupola, utilizzati per alimentare i sistemi di contromisure elettroniche senza dover tenere in moto il propulsore principale e senza il rischio che le baterie del mezzo si scarichino. Certo un generatore esterno, per di più a benzina, risulta esposto al fuoco avversario.
- Ieri droni ucraini hanno colpito un'altra raffineria russa. Per ora Mosca riesce nel tentativo di non far mancare i prodotti petroliferi sul mercato civile, ricorrendo a robuste importazioni. Certo se non troveranno adeguate contromisure, a breve i problemi di approvvigionamento si faranno sentire nel mercato civile, dato che i militari avranno la precedenza sulle forniture, ricordando la massa di carburante necessaria per la macchina bellica. I carri di origine sovietica di sicuro non sono mai stati famosi per essere parchi nei consumi.
- SAMP-T ITALIANI ALL'UCRAINA Secondo alcuni media italiani e internazionali, l'Italia si appresterebbe a cedere una batteria di missili SAMP-T, in grado d'ingaggiare con successo anche i missili balistici. Si tratterebbe della batteria attualmente presente in Kuwait, non più necessaria visto che il Kuwait sta ricevendo i propri sstemi difensivi.
- HIMARS SU BERSAGLI RUSSI. Missili HIMARS di costruzione statunitense, hanno colpito e distrutto una batteria di missili S-300 nelle loro posizioni a nord di Belgorod. Si tratta del primo ingaggio di questo tipo sul territorio russo. Pobabilmente si vogliono indebolire le difese antiaeree russe, già colpite in precedenza, probabilmente per aprire dei corridoi di penetrazione nei cieli russi.
Immagini giunte successivamente, mostrano come ad essere stato colpito in raltà sia stato un sistema S-400.
Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI 2 GIUGNO 2024
- Gli Stati Uniti hanno concesso all'Ucraina di colpire obiettivi posti in territorio russo. Al momento è segreto fino a che profondità ma per fermare i russi non bisognerebbe concedere loro "santuari" inviolabili.
- Ieri notte sono stati distrutti 24 dei 25 droni d'attacco inviati dai russi. Uno degli obiettivi principali riguardano le centali elettriche ma anche una grande diga sul Dnipro.
- La linea del fronte è rimasta invariata nonostante il ripetersi di attacchi russi su molti fronti. Gli ucraini sono andati al contrattacco sul fronte di Kharkiv ma ancora non si hanno notizie certe.
- Gli ucraini hanno ripreso il controllo di alcuni isolati della parte settentrionale di Vovchansk.
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