martedì 31 gennaio 2023

Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 1° FEBBRAIO (343° giorno)

 

- UCRAINA: ARMI DA 150 KM DI RAGGIO Gli Stati Uniti  avrebbero deciso di inviare in Ucraina le Ground Launched Small Diameter Bomb, con un raggio operativo massimo di 150 km. In pratica si tratta di bomba planante GBU-3 Small Diameter Bomb (aviolanciabile) accoppiata al razzo propulsivo del sistema M-26 del MLRS, propulsori ottenuti dalla dismissione  dei vecchi razzi da 227 mm con testate a grappolo, in via di dismissione da tempo (così come hanno fatto paesi come l'Italia). Lanciato da un sistema da 227 mm, il razzo raggiunge una certa quota prima di sganciare la sua testata che plana, dopo aver spiegato un sistema di ali,  verso un obiettivo  "illuminato" con un laser designatore. La gittata raggiunge i 150 km quindi grosso modo la metà dei missili AGM-140 ATACMS che Kyiv/Kiev richiede da tempo (che raggiungono i 300 km.). L'arrivo di questo munizionamento consentirebbe di battere in profondità lo schieramento avversario e molti bersagli tattici (comandi, schieramenti d'artiglieria, aeroporti ed eliporti, postazioni antiaeree e via proseguendo).

- IL MINISTRO DELLA DIFESA UCRAINO IN EUROPA Il ministro della Difesa ucraino sta compiendo un giro nei paesi europei. Oggi è in Francia dove ha visitato i feriti che sono in cura in quel paese. 

- CV-90 DALLA NORVEGIA La Norvegia potrebbe cedere un certo numero di viecoli da combattimento CV-90 all'Esercito ucraino, in modo che, con l'apporto di altri paesi, sia possibile formare unità equipaggiate con mezzi da combattimento occidentali.

- FRONTI FERMI I russi hanno svolto attacchi terrestri in 14 zone ma sono stati sempre respinti. Nell'area di Bakhmut la situazione rimane critica per gli ucraini ma gli attacchi sono stati tutti respinti con perdite mentre gli ucraini realizzano nuove fortificazioni campali anche a nord e a sud della città.


 

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