LUCA POGGIALI EDITORE NEWS

 Speciale Guerra in Ucraina

AGGIORNAMENTI 2 SETTEMBRE

 

-PROIETTILI ALL'URANIO IMPOVERITO ANCHE DAGLI USA

Gli Stati Uniti hanno deciso di fornire proiettili all'uranio impoverito (DU) all'Ucraina, sia in calibro 105 mm che in calibro 120 mm. Sono ripresi i vecchi discorsi circa le polveri di questi colpi con penetratore cinetico ma passano gli anni e niente di rilievo si nota nelle zone dove sono stati utilizzati, come il Kosovo. La smettano di raccontare frotole a cui noi ci siamo sempre opposti con concrete argomentazioni. O qualcuno pensa che vi siano conseguenze solo per i militari italiani?

- DRONI SUL PONTE DI KERCH La scorsa notte vi è stato un attacco con droni contro il ponte di Kerch. Non si registrano al momento danni ma la circolazione è stata bloccata per alcune ore, inclusa quella ferroviaria. 

PRESSIONI PER UN ACCORDO CHE SALVI LA RUSSIA Ambienti notoriamente legati a Mosca, stanno facendo, non da ora, pressioni per un armistizio, un accordo, una qualsiasi intesa che blocchi le operazioni belliche che non stano andando bene per i russi, costretti sulla difensiva  e incapaci di bloccare l'avanzata ucraina. Non sarà una marcia trionfale ma le perdite sono sempre alte e i reparti ucraini sempre più forti. Con i nuovi velivoli F-16 per i russi arriverebbero altri seri problemi per cui si sta facendo di tutto per bloccare le operazioni. Ovviamente gli ucraini vigilano sulla situazione anche se qualche paese, magari non a ridosso della minaccia russa, esita sul da farsi. Gli ucraini sanno che se arriveranno i rifornimenti potranno infliggere una dura sonfitta che ridimensioni l'aggressività russa, alle prese con gravi probemi avendo sbagliato strategia, trovandosi ora in un lungo conflitto con pesanti ripercussioni. I capi russi non hanno ancora capito in che situazione si sono cacciati e soprattutto non sanno come uscirne fuori. Per questo i suoi "cantori" ripetono da un anno e mezzo che gli ucraini dovrebbero accettare la cessione di territori, ipotesi ovviamente esclusa dagli ucraini che stanno ottenendo dei successi che mettono in crisi il dispositivo militare russo.

- L'AVANZATA UCRAINA Le forze di Kyiv proseguono la loro avanzata in due aree del fronte meridionale. Bloccate davanti a Novoprokoivka, hanno guadagnato terreno più a oriente, in direzione di Vorbine, villaggi sparsi nella grande zona pianeggiante dove i russi stanno facendo affluire rinforzi. Il problema maggiore sono le mine. Gli ucraini hanno perso un LEOPARD 2 A5, finito prima su una mina e poi colpito da droni che lo hanno distrutto. Da notare come una parte dei LEOPARD 2 sia stata dotata di protezione reattiva KONTAK 1. Colpito anche il primo autocannone CAESAR su scafo  Tatra. Ma i russi continuano ad avere perdite tanto che stanno facendo affluire rinforzi dall'Estremo Oriente. Spingono sempre nell'area di Kupiansk e a nord del Sieverdonetsk ma hanno forti perdite e quasi sempre sono bloccati. Ora a Mosca si parla di nuove mobilitazioni ma molti non vogliono andare a combattere visto anche il tasso di perdite subite.