mercoledì 6 settembre 2023

 Speciale Guerra in Ucraina


AGGIORNAMENTI 7 SETTEMBRE

 

- ALTRI SCIMITAR PER GLI UCRAINI Il Regno Unito sta cedendo altri veicoli cingolati SCIMITAR all'Ucraina. Si tratta di veicoli concepiti intorno al 1970, una famiglia di mezzi cingolati leggeri con vari compiti. Gli SCIMITAR sono dei mezzi da ricognizione leggeri, armati con un cannoncino da 30 mm, veloci ma solo blindati. 

- I RUSSI INDIETREGGIANO A NORD La propaganda russa, inclusa quella che opera in occidente, in questi giorni parlava di "avanzata russa sul fronte nord". Bene, le informazioni in nostro possesso indicano non solo che l'attacco è stato bloccato ma che gli ucraini hanno ripreso terreno e stanno infliggendo forti perdite. Chi non è mai stato, a differenza di noi, da quelle parti, non sa di che cosa si parla. Immense aree boschive con pochi e piccoli centri abitati, dove i russi sono potuti avanzare all'inizio del conflitto. Per questo, salvo alcuni punti strategici, più che piccole variazioni delle linee conta quanti mezzi avversari vengono distrutti e quali sono le perdite in uomini fra i due contendenti. In questa zona i russi hanno la superiorità numerica in uomini e mezzi e la loro logistica non ha punti critici (essendo interdetto il colpire obiettivi in territorio russo con armi fornite dall'occidente) ma avanzare nella foresta non è un compito facile. Anche i droni spesso hanno più problemi per identificare e colpire i bersagli.  

- GLI UCRAINI LIBERANO TOPOL La Guardia di frontiera ucraina ha ripreso il controllo del villaggio di Topol, nell'oblast di Kharkiv, lungo il fiume Oskol, da tempo occupato dai russi. 

- 25 DRONI RUSSI ABBATTUTI Durane l'attacco delle scorse ore con 33 droni SHAHED, 25 sono stati abbattuti mentre non vi è stato lancio di missili. I russi stanno concentrando questi sforzi contro i porti ucraini sul Danubio, da dove partono le navi e le chiatte cariche di grano. Gli ucraini stanno potenziando le loro difese.

- RADAR RUSSO DISTRUTTO Quello che probabilmente era una stazione radar mobile russa è stata distrutta sullo coste del Mar Nero, a Zaliznyi Port, nella parte dell'oblast di Kherson ancora occupato, molto probabilmente con un drone.

. FABBRICA RUSSA IN FIAMME Dopo un attacco con droni, una fabbrica di componenti elettroniche, anche per impieghi militari, è in fiamme a Bryansk. La Kremnyi L è specializzata in micro componenti, fra cui quelle destinate al sistema semovente antiaereo PANTSIR, ed era già stata attaccata il 30 agosto.

- DRONI SU VOLGOGRAD Si hanno notizie di un attacco con droni contro un obiettivo militare a Volgograd, un tempo nota come Stalingrado. I droni di costruzione ucraina stanno colpendo un numero crescente di bersagli russi in profondità e si ha la netta sensazione che questi attacchi cresceranno.

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