venerdì 23 giugno 2023

Speciale Guerra in Ucraina


    AGGIORNAMENTI DEL 24 GIUGNO

 

- LA WAGNER CONTROLLA ROSTOV Il Gruppo WAGNER  nella notte ha preso il controllo di Rostov, occupando installazioni militari e almeno uno dei due aeroporti e l'importante comando della Regione Militare Sud che controlla anche le operazioni nel Donbas. I miliziani fedeli a Prigozhin sono in armi per le strade di quella che è una delle principali città russe, retroterra logistico della guerra in Donbas. La situazione si sta aggravando di ora in ora. Mosca parla apertamente di un tentativo di colpo di stato. Fra l'altro Prigozhin ha letteralmente fatto a pezzi la narrativa del Cremlino fin dal 2014 e dall'intervento in Crimea e Donbas.


Mezzi della Wagner nel centro di Rostov sul Don.


- ATTESO DISCORSO DI PUTIN Nella prima mattinata è atteso un discorso di Putin. Intanto altri oppositori del regime stanno seguendo la situazione, inclusi non pochi oligarchi. Probabilmente Putin e il regime tentano di capire quale sia la situazione sul campo. Lascia allibiti che i "musicisti" abbiano preso il controllo di strutture militari di un paese in guerra (e Rostov è vicino al fronte) senza incontrare resistenza.

 

- STATO D'EMERGENZA CONTRO IL TERRORISMO A Mosca è stato proclamato lo stato d'emergenza contro il terrorismo. Le vie d'accesso verso sud sono presidiate da reparti dell'Esercito e della Guardia Nazionale, ritenuta più fedele al regime. 

 

- WAGNER CONTROLLA MILLEROVO Gli uomini di Prighozhin hanno preso il controllo di Millerovo, 300 km a nord di Rostov dove si trova una importante base aerea e dove si trovava il comando dell'ARMIR italiana durante la campagna di Russia. Si presume che altre zone intermedie siano state occupate. 

 

- SCONTRI A VORONEZH Nelle prime ore del giorno, vi è stato un combattimento sull'autostrada per Mosca nei pressi di Voronezh, già molto più a nord di Rostov.


- DISCORSO DI PUTIN Alle 10 ora locale, pallido dopo una notte probabilmente insonne, Putin ha fatto un appello di 5 minuti alla nazione, parlando di ammutinamento e della necessità di evitare una guerra civile. Un cambio decisivo da una "operazione militare" al rischio della guerra civile. Chiaramente è in difficoltà e la sua immagine subisce un colpo durissimo colto di sorpresa da questa presa di posizione da chi ha condotto la lunghissima campagna per Bakhmut. Ha fatto appelli all'unità, al rispetto della costituzione russa (la sua!) e minacciato ma è chiaramente in difficoltà. Un conto è avere a che fare con proteste condotte da donne disarmate e altro avere a che fare con personale armato e deciso. Sembra che fra i reparti regolari russi si sia diffondendo un grave sbigottimento anche perché certe notizie giungono anche in prima linea.

 

- MISSILI NELLA NOTTE Solita salva noturna di missili russi sull'Ucraina. Quasi tutti sono stati abbattuti ma uno ha colpito un grattacielo a Kiev facendo 2 vittime e vari feriti. 

 

- I SITI FILO RUSSI TACCIONO I siti legati al regime di Putin e che operano anche all'estero, ricevendo cospicue sovvenzioni da tempo (molti anni prima del conflitto in Ucraina iniziato nel 2014), tacciono completamente sui gravi accadimenti in Russia perché i loro mentori esitano sul trasmettere le direttive e le "veline" su come trattare la situazione. Questo indica quanto grave sia la situazione.

 

- 180 GUARDIE DI FRONTIERA SI ARRENDONO A VORENEZH Tutte le 180 guardie di frontiera che si trovavano a Bugarevka (nell'oblast di Voronezh), si sono arrese agli uomini della WAGNER, come testimoniano evidenze fotografiche. Non hanno opposto resistenza e questo è molto indicativo e suona come un campanello d'allarme per Putin e i suoi capi sottoposti. 


 - I RUSSI BOMBARDANO WAGNER Velivoli russi hanno attaccato con bombe a caduta libera le posizioni della WAGNER a Boguchar, lungo la fondamentale autostrada M-4, circa a metà strada fra Millerovo e Voronezh. La guerra civile si avvicina a passi rapidi!
 
- CLAMOROSO: WAGNER OCCUPA VORONEZH! Sembra che il personale della WAGNER abbia preso il controllo di una importante città come Voronezh, praticamente senza quasi incontrare resistenza, segno che i reparti russi, incluso la polizia, sono in crisi profondissima. Ora i pretoriani controllano una vasta fascia di territorio e, quel che è peggio per Putin, i reparti russi sembrano sbandarsi al loro apparire. Qui si rischia un disastro totale per il regime che ha molti dei reparti migliori in prima linea. Dove è la Guardia nazionale? Che fa la Polizia? A nostro avviso questa è anche la conseguenza delle gravi perdite REALMENTE registrate in quasi un anno e mezzo di guerra d di una perdita di fiducia nella dirigenza, politica e militare. 
 
- AEREO RUSSO ABBATTUTO Probabilmente un Su.25 russo è stato colpito da un missile antiaereo mentre attaccava una colonna della WAGNER. Un filmato ce lo mostra mentre precipita in fiamme. E' precipitato nella regione di Voronezh un biturbina Am24, forse colpito anch'esso. Tre le vittime a bordo. A Boghuchar, sempre sulla M-4, è stato abbattuto e incendiato un elicottero Mi.17 che con razzi aveva attaccato una colonna di forze ribelli.
 
- PANICO Molte persone legate al regime di Putin sono in fuga verso Mosca o zone a oriente della M-4, incluso personale dell'FSB e i capi della polizia. I mezzi corazzati sono stati schierati a sud di Mosca e nella capitale alcuni punti sensibili sono presidiati fortemente. Sembra che il panico si stia diffondendo.
 
- LA COLONNA DELLA WAGNER AVANZA VERSO TULA La colonna della WAGNER che avanza lungo la M-04 è giunta con le sue avanguardie a circa 100 Km a nord di Voronezh, praticamente incontrastata. Le forze fedeli a Putin sembra che si stiano schierando a Volovo, un centinaio di Km a sud di Tula. La rapidità e la mancanza di resistenze sta lasciando molti allibiti, specialmente a Mosca.
La colonna include mezzi militari e civili (la maggioranza). Fra i mezzi militari si notano carri su pianali, BMP, BTR ma anche pezzi da 57 mm antiarei a puntamento ottico e semoventi antiaerei PANTSIR-S. 
 
- UNITA' RUSSE SCHIERATE CON WAGNER Alcune unità regolari dell'Esercito russo si stanno schierando con il Gruppo WAGNER. La maggior parte sembra però essere indifferente a quanto sta avvenendo e comunque su posizioni attendiste.  
 
- WAGNER LASCIA LUGHANSK Reparti della WAGNER che si trovavano nella regione di Lughansk, non in prima linea, la stanno abbandonando transitando in Russia, in apparenza senza contrasto. 
 
- ESPLOSIONI SUL MAR D'AZOV Esplosioni si sono registrate a Berdyansk e a Urzuf (dove nel 2014 vi era la base arretrata dell'allora Battaglione AZOV). Colpite, probabilmente da missili STORM SHADOW, installazioni militari russe. 
 
- ALTRO ELICOTTERO ABBATTUTO Un altro elicottero russo sarebbe stato abbattuto nel cielo di Voronezh questo pomeriggio, come testimoniano le immagini.  
 
Breaking News
 - ALLA PERIFERIA DI MOSCA?! Secondo fonti in attesa di conferma le avanguardie del Gruppo WAGNER sarebbero arrivate a Stupino, ad appena 50 Km da Mosca. Poco prima immagini mostravano escavatori che stavano scavando un fosso anticarro sull'autostrada M-04, a sud di Mosca. Alcuni ponti a sud della capitale sono già stati bloccati. Il fatto che l'avanzata sia proseguita per molte centinai di chilometri senza sostanziale contrasto, lascia aperte molte questioni.
 
- RISCHIO CROLLO DEL FRONTE Altri segnali importanti giungono dal fronte ucraino. Le forze di Kyiv/Kiev hanno ripreso terreno a Krasnohorivka, a pochi km dalla periferia di Donetsk, che le forze russe controllavano. Potrebbe essere il segnale di un cedimento massiccio del fronte russo nel Donbas e non solo in questa zona ma giungono informazioni che l'avanzata risaliva a una settimana fa ed era stata mantenuta riservata. Lo sbigottimento regna nel campo russo e rischia di diffondersi un panico difficile da controllare. Le immagini ci mostrano intanto i civili a passeggio per Rostov dove, evidentemente, non si combatte.
 
- LA SITUAZIONE A MOSCA Il sindaco di Mosca ha raccomandato alla popolazione di rimanere a casa perché "la situazione è difficile" e ha detto che lunedì non si lavorerà salvo funzioni indispensabili. Intanto si stanno creando code di fuggitivi in auto e alle stazioni.
 
- LINEA DIFENSIVA Le forze di Putin si stanno schierando lungo il fiume Ob che scorre ad una cinquantina di Km a sud della capitale.

- ACCORDO? Sembra che con la mediazione di Lukashenko si sia raggiunto un accordo e le truppe della WAGNER abbiano deciso di bloccare l'avanzata e tornare sui loro passi.

- LE FORZE UCRAINE AVANZANO I reparti ucraini stanno avanzando a nord e a sud di Bakhmut. Si sono avvicinate a Krasna Hora e a Klishvinka, da mesi sotto controllo russo. Controllano alcuni edifici alla periferia orientale di Bakhmut che potrebbe essere ripresa, molto probabilmente puntando ad un aggiramento e non ad un combattimento urbano.

- UCRAINI A KURDIOMIVKA Le truppe ucraine hanno liberato Kurdiomivka, una decina di chilometri a sud di Bakhmut.

- FUORI DA ROSTOV La Wagner e il suo capo hanno abbandonato questa sera il Q.G. russo a Rostov. Si conclude una lunghissima giornata che lascia una montagna di dubbi.
 

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