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 GLI ABITANTI DELLE ISOLE SALOMONE

VOGLIONO AVERE RAPPORTI CON FORMOSA

Le Isole Salomone hanno avuto rapporti con la Repubblica di Cina dal 1983 al 2019, quando il governo decise d'intrromperli in favore di relazioni con la Cina comunista. La cosa ha avuto pesanti ripercussioni sulla popolazione che ora è addirittura insorta per tornare allo stato precedente, visto che Pechino ha attuato una politica che ha causato molti problemi all'economia del paese, senza alcun vantaggio pratico.

Sono state assalite le attività economiche dei cinesi giunti in questi due anni e, in alcuni casi, anche le loro abitazioni. Ora, con l'arrivo di poliziotti e soldati da Australia e Isole Figi, la situazione è meno drammatica ma la popolazione spinge in modo energico perché si riprendano le relazioni con Formosa in quanto Pechino viene avvertita come una minaccia, all'economia e alla democrazia. La Repubblica Popolare Cinese incontra una crescente avversione nell'aria, vista la sua politica aggressiva e al fatto che si tratta di una dittatura.