IMBOSCATA IN BURKINA FASO
Il 25 dicembre 41 militari e miliziani che stavano operando nella provincia di Loroum nel Burkina Faso, sono rimasti uccisi in una sanguinosa imboscata, condotta da miliziani islamici radicali. Fra le vittime uno dei capi dei miliziani, Soumalila Ganame, che operavano in favore delle truppe governative, in quello che sta diventando uno scontro sempre più duro. Ganame era divenuto famoso nel paese per vari successi ottenuti contro le formazioni integraliste che operano in armi nel paese. Ricordiamo che solo a novembre 50 gendarmi erano rimasti uccisi in un attaco notturno di sorpresa che aveva colto i difensori impreparati.
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