COMBATTIMENTI A RAS LANUF
Improvvisamente
si sono accesi combattimenti nell'area del terminal di Ras Lanuf, in
Libia, fra reparti dell'Esercito Nazionale Libico e milizie della
Brigata di Difesa di Bengasi, forze integraliste cacciate da Bengasi che
evidentemente si sono riorganizzate e oggi hanno lanciato un attacco
contro il terminal petrolifero, incendiando alcune installazioni. A
darli man forte anche miliziani un tempo impegnati nel controllo delle
fondamentali strutture, poi scacciati dalle forze del generale Haftar.
In particolare sono stati incendiati un paio di depositi a Fiba.Da Ras
Lanuf passano 240.000 barili di petrolio al giorno, fondamentali per
l'economia del paese.
Probabilmente
l'attacco, proveniente da vicino deserto, è stato lanciato prima che la
battaglia per Derna sia conclusa e quelle forze possono essere
utilizzate nella sirtica. Un contrattacco delle forze di Haftar è atteso
a breve mentre è intervenuta anche l'aviazione. I reparti dell'Esercito
Nazionale Libico comunque controllano il centro abitato di Ras Lanuf e
altre installazioni, incluso il terminal d'imbarco.
La
Libia deve essere il primo obiettivo della politica estera italiana in
Mediterraneo e sarebbe l'ora che quattro miliziani fanatici mettessero a
repentaglio l'economia del paese.
Se ci fossero state forze meglio addestrate, questo assalto sarebbe stato respinto senza grossi problemi.
Intanto a Derna la battaglia è giunta a buon punto, con le forze di Haftar
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