Speciale Guerra in Ucraina
AGGIORNAMENTI DEL 21 MAGGIO (87° giorno)
- CONTINUI BOMBARDAMENTI NEL DONBAS I russi continuano a bombardare in modo intensivo sul Donbas, contrastati dall'artiglieria di Kiev. L'avanzata russa è lentissima o bloccata, con Mosca nervosa perché si conosce che stanno arrivando nuove armi all'Ucraina.
- SECONDO INVIO DALL'AUSTRALIA Camberra ha decretato l'invio di nuove armi all'Ucraina. Della lista fanno parte altri 20 veicoli blindati 4x4 BUSHMASTER, 14 cingolati M-113, sistemi per il rilevamento NBC e 60 palette di aiuti medici.
- FALLITO ATTACCO RUSSO Il tentativo di forzare il fiume Sieverdonietsk a circa 20 chilometri a ovest dell'omonima città, è stato contrastato dall'artiglieria ucraina che ha distrutto due ponti galleggianti, decine di mezzi corazzati e blindati e inflitto forti perdite all'avversario, come testimoniano anche filmati ripresi dai droni ucraini. Le forze di Kiev, nonostante certe voci, sembrano ancora in grado di fronteggiare gli attacchi russi nel Donbas mentre stanno affluendo ulteriori rinforzi.
- TELEFONATA DRAGHI ZELENSKY Il presidente del Consiglio Draghi ha telefonato al presidente dell'Ucraina Zelensky. Si cerca d'imbastire un negoziato di pace in un quadro molto difficile e dopo vari fallimenti. Nella telefonata è stato confermato l'appoggio italiano all'Ucraina anche se questo stenta a prendere un certo livello per vari motivi.
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