I MILITARI ITALIANI
HANNO LASCIATO LA DIGA DI MOSUL
Missione compiuta! I militari italiani hanno lasciato la protezione dell'enorme diga di Mosuyl dove una ditta italiana ha condotto complessi e urgenti lavori di consolidamento.
Tutto è andato bene nonostante a lungo a circa 20 km di distanza vi fossero le postazioni di Daesh, un "vicino" molto pericoloso. E non vi sono stati grossi problemi neppure quando i kurdi hanno lasciato l'area al controllo delle forze di Baghdad.
I rifornimenti sono sempre stati garantiti e da Mosul erano pronti ad intervenire i rinforzi, sfruttando anche gli elicotteri d'attacco AW-129 e i nuovi NH-90.
L'unico elemento negativo è stata la pervicacia con cui il gabinetto dell'allora ministro della Difesa Pinotti ha bloccato le visite dei giornalisti, inclusi chi si fosse presentato per proprio conto. Questo senza che si levassero le necessarie proteste.
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