RIPRESI INTENSI I COMBATTIMENTI A GAZA
Se gli scontri nel Libano meridionale si sono ridotti, almeno per il momento, a Gaza da alcuni giorni sono ripresi in modo intenso. Gli israeliani hanno rioccupato una fascia fino al mare nella parte meridionale della striscia (il cosiddetto Corridoio Morag), dividendo tutta l'area nuovamente in tre parti, mantenendo sempre il controllo della fascia lungo il confine con l'Egitto. Da oltre un mese sono stati bloccati gli aiuti e i rifornimenti per la popolazione che è veramente allo stremo e che ha fatto le prime manifestazioni contro Hamas che ha lanciato qualche razzo verso Israele, ricevendo una risposta molto dura. Ancora vi dovrebbero essere una ventina di ostaggi israeliani e continuano anche le trattative. A fare le spese di questa situazione sono i civili, stremati anche psicologicamente. I miliziani della zona sono colpiti sempre e dovunque non appena identificati e con l'appoggio statunitense il governo israeliano cerca di risolvere per via militare il problema, un passaggio molto difficile, in un paesaggio di devastazione totale in pratica.
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