venerdì 29 novembre 2024

 

 

    LA SITUAZIONE IN MEDIO ORIENTE

30 NOVEMBRE 2024

 

- LA BATTAGLIA PER ALEPPO Il Medio Oriente è in agitazione per l'esito dell'offensiva dei ribelli siriani che in tre giorni ha condotto alla conquista di circa la metà di Aleppo, seconda città del paese. Sembra che l'avanzata abbia subito un rallentamento ma le forze ribelli hanno catturato molte armi e munizioni. L'attacco ha avuto successo su un fronte di circa 60 km a sud-ovest di Aleppo, con avanzate anche di 15 chilometri. Damasco sta mobilitando tutte le risorse e i velivoli russi di base a Latakia sono in azione ma le forze di Assad sono in grave difficoltà. In zona avevano diversi depositi e contavano, in caso di bisogno, di far affluire gli uomini ma l'attacco è stato moolto rapido per l'andamento di questo conflitto.

- Erano 8 anni che le forze di Assad, con il determinante appoggio delle forze alleate, avevano ripreso il controllo del centro della città.

- Le forze ribelli utilizzano anche  droni, inclusi quelli d'attacco.

- Una colonna di miliziani di Hezbollah è stata colpita dall'alto non appena varcata la frontiera siriana, diretta verso Homs, per dar man forte alle forze di Assad nel nord della Siria.

- CONQUISTATA LA BASE AEREA DI ABU DUHUR La base aerea di Abu Duhur, per altro non più operativa, è stata conquistata dalle forze ribelli. Il fatto è che la base si trova a 45 km di profondità rispetto alla linea del fronte 4 giorni fa e 60 km a sud di Aleppo. Anche sul fronte meridionale dell'offensiva, l'avanzata è molto rapida e in profondità, mettendo in grave crisi lo schieramento delle forze di Assad e dei suoi alleati. Alcune voci indicano come le truppe russe si stiano rapidamente ritirando, temendo di essere accerchiate.

- RINFORZI DELLE SDF Le Forze Democratiche Siriane, che controllano il nord-est della Siria, hanno inviato una colonna verso Aleppo anche per proteggere i quartieri kurdi della città.

- Anche il fronte 60 km a nord-est di Aleppo è stato sfondato. Le forze di Assad e i loro alleati non sembrano arrestare l'avanzata nemica e l'ampiezza dell'offensiva rende difficile ogni intervento.

- Tutte le strade provenienti da sud verso Aleppo sono state bloccate, almeno per ora, dai ribelli. Attualmente i reparti di Damasco possono entrare in città solo da oriente.


BREAKING NEWS

- LE FORZE RIBELLI DILAGANO I ribelli, che godono del sostegno turco, stanno dilagando. Hanno occupato l'aeroporto internazionale di Aleppo e ora i governativi e i kurdi, gli unici che sembrano reagire all'offensiva, controllano solo i quartieri settentrionali della città. Avendo interrotto la A4, Aleppo è praticamente accerchiata essendo forte e veloce anche l'avanzata da nord che ha condotto anche all'occupazione di una base aerea. Enorme il bottino militare.

Addirittura in serata sono giunti dentro i quartieri periferici settentrionali di Hama, la città che resistette per molto tempo prima di essere rioccupata dai governativi. Si tratta di un nodo stradale importante.

Le colonne motorizzate dei ribelli avanzano molto veloci e scarsamente contrastate, in zone che si erano ribellate già nel 2011. In altre zone la popolazione è sicuramente meno favorevole ma intanto stanno avanzando incontrando scarsa resistenza.

- Gli insorti sono apparsi anche a Talbiseh, subito a nord di Homs.


BREKING NEWS

COMBATTIMENTI AD ALEPPO

Sarebbero scoppiati in serata combattimenti fra elementi della 4a Divisione e la Guardia Repubblicana. La notizia sarebbe clamorosa in quanto la situazione per Assad si farebbe molto difficile.

- Assad sta cercando di raggruppare le forze di cui dispone per tentare di bloccare la dilagante offensiva dal nord del paese mentre vi sono state proteste di piazza.

- Le forze di Assad stanno abbandonando la città di Hama.

- Un velivolo che attaccava le posizioni ribelli ad Aleppo, è stato abbattuto. Potrebbe essere stato russo. I ribelli in zona hanno catturato missili antiaerei spalleggiabili.

- Contrattacco delle forze di Assad subito a nord di Hama, utilizzando una colonna corazzata.

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