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UCCISO A BAGHDAD IL GENERALE IRANIANO
SOLIMAN, COMANDANTE DELLE FORZE AL QUDS
Due SUV che viaggiavano nei pressi dell'aeroporto internazionale di Baghdad, sono stati colpiti da missili statunitensi. A bordo Guardiani della Rivoluzione iraniani, fra cui il generale Soleimani (classe 1957), veterano del conflitto Iran-Iraq degli Anni '80, comandante delle forze Al Quds, di rientro da un viaggio in Libano.
L'uomo è indicato come uno dei personaggi più importanti del regime iraniano, responsabile di molte azioni contro gli Stati Uniti. Sul mezzo anche il vice comandante delle milizie filo iraniane in Iraq, Abu Mahdi Al-Muhandis che, due giorni prima, aveva diretto l'attacco all'ambasciata statunitense nella capitale.
L'atto sta provocando una serie di forti reazioni e la tensione è alle stelle e la seguiremo con attenzione.
Per chi non lo sapesse, la Forza Al Quds (il nome arabo per Gerusalemme) è specializzata in attività segrete di tutti i tipi e responsabile di attentati nonché di traffici su larga scala di armi (in particolare l'Unità 190), responsabile di molte azioni terroristiche in varie parti del mondo.
Forniremo altre indicazioni su questo blog in quanto sono attese pesanti ripercussioni.
ORE 10.50
massima allarme per la componente militare statunitense in Medio Oriente. I civili statunitensi in Iraq sono stati invitati ad abbandonare il paese.
In allarme anche la struttura militare britannica.
ORE 12.00
La guida suprema della rivoluzione iraniana, Khamenei, ha nominato il brigadier generale Qhani quali successore del generale Soleimani, ucciso la scorsa notte a Baghdad.
Intanto il prezzo del petrolio è cresciuto sui mercati internazionali del 3%.
Per chi non lo sapesse, la Forza Al Quds (il nome arabo per Gerusalemme) è specializzata in attività segrete di tutti i tipi e responsabile di attentati nonché di traffici su larga scala di armi (in particolare l'Unità 190), responsabile di molte azioni terroristiche in varie parti del mondo.
Forniremo altre indicazioni su questo blog in quanto sono attese pesanti ripercussioni.
ORE 10.50
massima allarme per la componente militare statunitense in Medio Oriente. I civili statunitensi in Iraq sono stati invitati ad abbandonare il paese.
In allarme anche la struttura militare britannica.
ORE 12.00
La guida suprema della rivoluzione iraniana, Khamenei, ha nominato il brigadier generale Qhani quali successore del generale Soleimani, ucciso la scorsa notte a Baghdad.
Intanto il prezzo del petrolio è cresciuto sui mercati internazionali del 3%.
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